Per recensire un gioco come Tom Clancy’s The Division bisognerebbe essere dei redattori a tempo pieno, pagati per giocare. Non è questo il caso dei redattori di Joypad e quindi, per riuscire a scrivere questa recensione, ho dedicato tutte le mie serate più weekend, ammassando un discreto numero di ore

Oggi ci troviamo a discutere di un gioco del tutto particolare, che esce dalla solita gamma di videogiochi, un gioco che ricorda molto il passato, i vecchi cabinati da sala giochi, per chi ne capisce: Twin Stick Shooter (insomma il vecchio Joystick con due o tre bottoni rossi) . In

Una micro recensione/news per segnalarvi che Gone Home, l’avventura grafica esplorativa sviluppata dallo studio indipendente The Fullbright Company e che ha definito un genere, è ora finalmente disponibile anche per console! Tutta colpa di Esther… Gone Home è uno dei più importanti giochi indie degli ultimi anni. Un’avventura nata sulla

The Banner Saga è senza ombra di dubbio l’inizio di una grande epopea videoludica, che narra le gesta di uomini indomiti e di strane creature legate alla mitologica nordica. The Banner Saga è una storia di coraggio e umanità, in cui non c’è spazio per il lieto fine. The Banner

Dying Light è un gioco che abbiamo recensito quasi un anno fa. L’open world di Techland ha saputo guadagnarsi una nutrita fetta di estimatori, con il suo riuscitissimo misto di mappe aperte, campagna, armi e supporto da parte degli sviluppatori. Nell’articolo di oggi non riprenderemo la recensione completa del gioco,