Lo stand Nintendo all’E3 2018 era dominato da un paio di titoli importanti, tra cui ovviamente Pokémon: Let’s Go Pikachu e Let’s Go Evee. Abbiamo passato quindici minuti in compagnia della versione Pikachu tentando di catturarli tutti nella zona del Kanto.
I due nuovi Pokémon Let’s Go cercando di capitalizzare sul successo globale di Pokémon GO e avvicinare i giocatori della versione mobile a quella console. Ma come fare ad avvicinare i giocatori su Android e iOS a Nintendo Switch? Semplice, con un gioco ibrido come Let’s Go. Al primo impatto, Let’s Go ci ha ricordato tantissimo Pokémon rosso e blu. La zona della demo, piuttosto limitata come dimensione va detto, era ambientata nelle foreste del Kanto: sentierini, pokémon selvaggi che si nascondono tra l’erba alta e una marea di allenatori alle prime armi dotat di weedle e metapod che continuavano ad attaccarci, solo per finire umiliati dal nostro Pikachu di livello 7. Il combattimento è quasi identico a come ricordavamo la versione per gameboy.
Abbiamo una lista di attacchi da scegliere, che variano in base al pokemon utilizzato e al suo livello. Una volta selezionato l’attacco, il nostro turno finisce e dovremo aspettare la fine della mossa nemica. Ci sono anche gli stati come avvelenato o assonnato ma nella demo che abbiamo provato non c’erano né pokémon in grado di usarli né pozioni per eliminare gli effetti indesiderati. Essendo una demo acerba, molte features non sono state purtroppo incluse al momento. Comunque, in breve tempo abbiamo capito che i veri boss del Bosco Smeraldo eravamo noi, senza nessuna possibilità di scampo. Ma non c’erano solo allenatori da battere ma anche pokémon da catturare. La cattura funziona esattamente come in Pokémon GO: scegliamo se dare delle bacche al pokémon per rabbonirlo e lanciamo la nostra pokéball per catturarlo. Ci sono diversi modi per giocare: possiamo usare i Joy-con, possiamo usare il gamepad oppure possiamo usare il Pokeball Plus. Si tratta di un controller a forma di pokéboll in plastica antiscivolo dotato uno stick analogico con pulsante incorporato e un pulsante extra. Dentro al Pokéball Plus c’è un giroscopio, un motore per la vibrazione e un altoparlante.
Per catturare i pokémon possiamo quindi mimare il movimento di cattura, possibilmente tirando dal basso verso l’alto per maggiore precisione. Ma il Plus farà molte più cose: possiamo salvare un pokémon al suo interno per portarlo con noi. Quel pokémon guadagnerà dei bonus in base a quanti passi faremo e anche in base ad altre azioni di cui per ora non sappiamo ancora nulla. Sostituirà anche l’accessorio Pokémon GO Plus, lanciato qualche mese dopo l’uscita della app su cellulare. Potremo quindi usare il nuovo device per Switch per catturare i pokémon senza aprire l’app sul cellulare, far schiudere le uova e via dicendo. Un motivo in più per gli amanti di GO di considerare l’acquisto di Let’s Go, almeno così è nei piani di Nintendo.
Pokémon: Let’s Go Pikachu e Let’s Go Evee è un prodotto specificatamente pensato per portare i giocatori su Switch. Dobbiamo ammettere di essere intrigati da questo strano ibrido, vuoi per l’aspetto grafico delizioso, vuoi perché semplifica significativamente il gameplay della serie principale in favore di qualcosa di più simile a Ross e Blu. Ovviamente gli occhi dei fan sono puntati sul nuovo capitolo della serie regolare, previsto per l’anno prossimo su Switch. Ma nel frattempo, questo natale, i fan dei mostriciattoli Nintendo avranno di cui divertirsi.
