Provato all’E3: Skull & Bones

Durante la conferenza Ubisoft di quest’anno a Los Angeles, è stato annunciato Skull and Bones con un nuovo trailer, sicuramente sono stati fatti passi da giganti rispetto lo scorso anno e quest’anno durante le ultime ore prima della chiusura dell’E3, abbiamo avuto modo di provare con mano. Eccovi le nostre impressioni.

Ci ricodiamo di Assassin’s Creed IV: Black Flag, perchè ha rivoluzionato e messo in pratica il primo complesso e divertente sistema di gestione delle imbarcazioni, molti sentivano il bisogno di avere tra le mani un gioco che permettesse di intraprendere battaglie navali, catturare tesori e giocare in compagnia dei propri amici.

Questo nuovo titolo ha permesso di competere con il titolo Sea of Thieves che integrava un divertente sistema di navigazione e di organizzazione della ciurma, andando però a trascurare i contenuti per quanto concerne la navigazione, questa scelta di gameplay gli ha fatto perdere una grande fetta di giocatori. Ubisoft ha annunciando Skull & Bones, prendendo con se tutti i giocatori amanti del genere grazie ad un sistema di gestione della nave e alle ardue avventure da intraprendere con combattimenti realistici ma divertenti. Durante la nostra prova abbiamo partecipato ad una sessione multiplayer con altri giocatori e, grazie alle indicazioni degli sviluppatori, abbiamo imparato le basi di questa demo-gameplay. La prima cosa da fare è stata ovviamente la scelta della nave, che in questa demo avevamo solo tre opzioni; la Brigantine è una nave agile e veloce, la Sloop-of-War è una imbarcazione da utilizzare con colpi a lunga distanza e la Frigate, la nave “tank” per definizione. Una volta scelta la nostra imbarcazione ci siamo ritrovati subito in mare con alcuni obiettivi da seguire per ricevere subito qualche ricompensa.

Durante la navigazione, dovevamo controllare spesso da dove soffiava il vento ma non solo dovevamo guardare anche la mappa, per localizzare facilmente le imbarcazioni nemiche nelle vicinanze. Una volta localizzata un’imbarcazione nemica, potevamo decidere se attaccarla e ricevere quindi il bottino, che ci darà denaro e materiali.
L’aspetto più interessante di Skull & Bones è il combattimento. Durante la nostra prova, ogni singola battaglia si è trasformata in una sfida affiatata con gli altri giocatori, non bisogna mai abbassare la guardia. Una volta terminato lo scontro, si potrà ricevere il tesoro del nemico grazie alla pressione di un tasto o passando sopra alla nave distrutta. Mentre esplorerete l’oceano potrete inoltre incontrare varie zone oro e varie isole, dove si potranno trovare tesori ancora più importanti che vi permetteranno di potenziare ulteriormente la vostra nave.

Dal punto di vista dell’attacco, le navi sono dotate di diversi cannoni, che potremo scegliere e avranno un raggio d’azione più o meno limitato cambiando con cannoni laterali oppure quelli frontali, posteriori. Altra componente importante per gli assalti è l’abilità speciale attivabile con il tasto del analogico destro, che ci permetterà di aumentare di molto la velocità se andremo a scontrarci con la nave avversaria, infliggere una quantità di danni estremamente elevata. Ovviamente anche il nostro nemico potrà attaccarci con i cannoni, ed per questo motivo che bisognerà schivare i proiettili ed essere bravi a utilizzare il kit di riparazione quando non si è nel raggio d’azione. Questi kit si potranno craftare con i tesori recuperati, la riparazione attiverà una breve animazione in cui si potranno vedere gli operai a lavoro e dopo pochi secondi saremo di nuovo pronti all’attacco con la salute completamente al massimo.

Dal punto di vista grafico, possiamo dire che rispetto all’anno scorso Ubisoft ha fatto passi da gigante migliorando notevolmente le imbarcazioni: le texture e i modelli, sono realizzati nei minimi dettagli. Abbiamo invece riscontrato qualche problema dal punto di vista del frame rate, essendo ancora molto lontano dal uscita del titolo lo abbiamo trovato anche piuttosto normale. Ci aspettiamo pertanto una migliore stabilità nella prossima demo.

Possiamo concludere dicendo che Skull & Bones si è rivelato un titolo interessante, divertente e competitivo soprattutto dal punto di vista del gameplay, sperando però che ci saranno delle features particolari così da permetterci di giocare a questo titolo per molto tempo senza diventare ripetitivo. Interessante sicuramente, il sistema dei cannoni e dello scontro delle nevi. Concludiamo dicendo che ci reputiamo soddisfatti anche se speriamo nella non ripetitività del gameplay aspettiamo però il gioco finale per dare un giudizio completo.

 

Scritto da : Nadir

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