Per chi lo attendeva, abbiamo provato per voi Dark Souls II: Scholar of the First Sin il quale non è altro che il remaster di Dark Souls II con l’aggiunta dei 3 DLC rilasciati nel corso del tempo. Ne parliamo oggi, ringraziando Xbox per il codice review!
Non è tuttavia giusto dire che è solo un semplice remaster poiché sono stati inseriti alcuni dettagli che cambiano in modo significativo tutta l’esperienza che potrete vivere in questo gioco. Sono stati aggiunti dei personaggi non giocabili e un nuovo boss oltre a tante altre migliorie studiate per rendere più interessante la storia di questo gioco. Troverete nuovi nemici in posti, dove nella versione precedente non erano presenti oltre a mostri di alto livello che incrementano la difficoltà in tutte le mappe.
Il mondo di Drangleic nasconde tante insidie e molti nemici che non sarete in grado di affrontare se non sarete adeguatamente preparati e se pensate di scappare farete male poiché, a differenza della versione precedente, non si fermeranno dopo pochi metri. La trama è sempre quella, ovvero essendo stato colpito dalla maledizione del marchio oscuro, il protagonista dovrà trovare il modo di liberarsi dal maleficio per salvarsi. A questo scopo all’inizio del gioco incontreremo le 3 Guardiane del Fuoco, le quali ci indirizzeranno verso il villaggio di Majula dove l’Araldo dello Smeraldo ci consiglierà di raccogliere le anime più potenti in modo da poter parlare con Re Vendrick. La grafica è stata giustamente migliorata sotto vari aspetti (vegetazione, movimenti degli oggetti e dei vestiti, ecc.) tuttavia si ha l’impressione che si poteva fare di più, i volti dei personaggi, alcuni dettagli degli sfondi e gli elementi più complessi risultano essere ancora molto modesti.
Dark Souls II: Scholar of the First Sin non è un gioco adatto a chi di pazienza ne ha poca, infatti è particolarmente facile morire per poi dover ricominciare dall’inizio. A nostro avviso è una riedizione fatta come si deve tenendo conto del nuovo posizionamento dei nemici, i miglioramenti tecnici e i ritocchi apportati e sicuramente risulta più che godibile anche per chi ha già esplorato in lungo e in largo Dark Souls II. Se non ci avete mai giocato, ma la tipologia di gioco vi piace allora questo è il gioco giusto per voi, non ve ne pentirete.
