Assassin’s Creed Odyssey provato all’E3 2018

Durante la conferenza Ubisoft è stato mostrato il nuovo titolo di Assassin’s Creed Odyssey, il prossimo capitolo della saga ambientato nell’antica grecia. Un gioco che ci aspettavamo visto la ciclicità’ del titolo, pertanto siamo stati invitati all’E3 di Los Angeles per provarlo in anteprima.

Nelle ultime ore prima della fine dell`E3 di quest’anno, ci siamo recati da Ubisoft per provare con mano in anteprima la demo di questo nuovo capitolo per capire quali saranno i miglioramenti fatti su questo nuovo capitolo della saga degli Assassini.

Iniziando a giocare la prima cosa che salta all`occhio è che in Odyssey sarà possibile, per la prima volta, decidere il sesso del protagonista. Avremo quindi l’opportunità di decidere se giocare nei panni di Alexios o Kassandra.

Pensiamo al rapporto con i vari personaggi, che potranno portare a degli sviluppi diversi della trama a dipendenza dalla scelta del protagonista, potremmo avere lievi differenze sulla storia. A proposito di decisioni, durante la demo abbiamo visto che in questo nuovo capitolo abbiamo un nuovo sistema di dialoghi a risposta multipla. Possiamo quindi dire che le nuove meccaniche, sono una scelta ingegnosa per dare una boccata d’aria fresca al nuovo titolo di casa Ubisoft. In questo caso potremmo decider se scegliere una risposta piuttosto che un’altra e ciò modificherà davvero l’approccio al gioco, per esempio potremmo accettare o posticipare alcune quest, oppure uccidere o salvare un personaggio della missione che stiamo prendendo parte. Lo sviluppatore ci ha assicurato che queste nuove features, saranno parte centrale del mondo di Odyssey. Le scelte fatte con il precedente capitolo erano giuste ma servivano dei piccolo miglioramente che, con il passare degli anni e dei capitoli, possano in qualche modo definire un nuovo gameplay per Assassin’s Creed.

ACreed Odyssey la demo da noi provata non era l’inizio ma bensì eravamo in un punto avanzato del gioco: il personaggio da noi scelto era Kassandra notiamo subito che era di livello 18 e una volta arrivati in una piccola isola greca, abbiamo iniziato subito ad esplorare il nuovo mondo greco. In Odyssey ci troveremo nei panni di un/una mercenario/a che vivrà come momento la guerra fra Sparta e Atene, la cosa che abbiamo trovato interessate e che le due fazioni nonostante possano essere nostri alleati o meno, bisogna far attenzione a come agire, in quanto il rubare un cavallo davanti a una guardia amica non è ben visto e può portare a conseguenze gravi come la messa in circolo di voci sul nostro conto che farà sì che non saremmo più ben accetti nel accampamento. Questo farà si che le guardie diventeranno ostili verso di noi, perciò prestate attenzione a come vi muoverete. Due forze militari e politiche che nell’antichità si sono contese il dominio della Grecia. l’inizio di Odyssey è questo e per gli amanti della storia sarà interessante come, gli sviluppatori hanno saputo arricchire la trama del gioco. Ci è stato assicurato che le sorprese non mancheranno, e che la demo da noi giocata è solo una piccola parte di ciò che dovremo scoprire di questo grande mondo greco, per evitare di rovinare i momenti più importanti della storia non ci sono date ulteriori informazioni.

Dopo che abbiamo potuto esplorare e osservare anche per diversi minuti l’ambientazione grafica dell’antica grafica, entriamo così nel castello, una zona della fazione nemica, iniziamo perciò a scalare con salti acrobatici e arrampicate. Fino ad arrivare in cima dove troviamo le prime guardie nemiche e proviamo di seguito i primi combattimenti corpo a corpo. Notiamo che sono i classici combattimenti di tutti i capitoli di Assassin’s Creed ma a migliorare il tutto sono state aggiunte e migliorate le animazioni degli attacchi. Il sistema di abilità, inizialmente un pò complesso, con il quale Kassandra o Alexios potranno effettuare dei colpi speciali in battaglia, un oggetto appartenuto al popolo della Prima Civilizzazione. Acquisendo punti abilità potremmo sviluppare una sorta di “albero delle abilità” che, semplicemente, ci farà sbloccare nuove mosse da assegnare. Ne potremo dunque utilizzare solo otto per volta, quattro per il corpo a corpo e quattro per gli attacchi a distanza. Le abilità servono a disarmare l’avversario, oppure un’altro tipo di abilità è una sorta di onda d’aria che stordisce e allontana i nemici nelle vicinanze. Inoltre, è stato introdotto il “calcio da spartano” visto e apprezzato da tutti anche nella conferenza Ubisoft, dove aspetteremo non poche meme al riguardo. Ovviamente nel corso dell’avventura le abilità e quindi le opzioni a nostra disposizione aumenteranno, siamo quindi molto curiosi di scoprire come sarà la gestione dell’arsenale e delle skill una volta raggiunto il livello massimo. Il sistema di combattimento dunque si arricchisce di queste nuove opzioni. Il sistema di target con la pressione dello stick destro rimane uguale ai capitoli precedenti, e tutto ruota al schivare gli attacchi nemici, insieme all’utilizzo delle abilità.

Ci siamo resi conto della somiglianza con Origins, ciò permette di ricordarci subito degli scorsi capitoli. Tornano anche in questo capitolo il cavallo, l’aquila per studiare il territorio, l’HUD che è lo stesso del precedente capitolo. I menu interni non si allontanano dai capitoli precedenti. Dopo aver visitato e portato avanti una breve missione lo sviluppatore del gioco ci permette di affrontare le battaglie dove dovremo affrontare fino a 300 soldati. Per vincere sarà necessario sconfiggere tutti i capi nemici di alto grado, azzerando così una barra della vita che si trova in alto nello schermo e che tiene conto delle perdite dei capi di entrambe le fazioni. I tesori ricavati da queste attività saranno molto utili così ci ha spiegato lo sviluppatore.

A livello tecnico, Odyssey invece ha dimostrato di essere ancora imperfetto, abbiamo riscontrato un sacco di bug durante la nostra prova e abbiamo notato che non ci sono stati molti miglioramenti nelle animazioni dei personaggi che risultano ancora molto meccaniche e poco realistiche, ma visto lo stato dei lavori è piuttosto normale.

Abbiamo inoltre provato anche la terza parte di questo hands-on che consisteva nel salpare a bordo della nostra nave e andare alla ricerca di due navi da distruggere abbiamo notato un notevole passo avanti nelle meccaniche di combattimento tra navi. Mentre giocavamo a questa parte ci ha ricordato il buon Skull and Bones, anche se il livello di difficoltà ci è sembrato molto elevato e le altre navi erano molto aggressive, visto che attaccando solo una nave ci siamo trovati a confrontarci con quattro navi nemiche, diventando così` impossibile portare a termine la nostra missione.

Possiamo concludere dicendo che questa prima demo del mondo greco di Assassin`s creed ci è piaciuta. Odyssey rispetto ai capitoli precedenti ha diversi miglioramenti e novità che sicuramente i fan della saga apprezzeranno di certo. Basti pensare ai dialoghi a scelta multiple, le abilità che cambiano l’approccio al combat system e le battaglie. Non vediamo l’ora mettere le mani sul gioco completo che anche in questo caso, i ragazzi del team di sviluppo ci hanno assicurato grandi cose e noi non vediamo l’ora di scoprirle.

 

Scritto da : Nadir

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