La serie che più di tutte incarna la filosofia del party game per famiglie e amici, pubblicata con una frequenza impressionante dal suo esordio nel 1998, è senza dubbio Mario Party. E ora, a poco più di un mese dal lancio di Nintendo Switch 2, fa il suo debutto anche su Nintendo Switch 2 Super Mario Party Jamboree – Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV. Il sottoscritto ha passato ore della sua infanzia e adolescenza a giocare ai primi capitoli di Mario Party, in particolare Mario Party 2 su Nintendo 64, e fa piacere rivedere che l’anima di uno dei party game più divertenti di sempre sia sempre stata mantenuta, offrendo ora un titolo che comprende tantissimi minigiochi, diverse modalità (alcune inedite), con una risoluzione più alta e grafica migliorata. Pur avendo con gli anni abbandonato di giocare costantemente a Mario Party, mi ha stupito come la serie è cresciuta nel corso degli anni, soprattutto per la quantità di capitoli pubblicati nell’ultimo periodo.
I Mario Party non mancano mai sulle console Nintendo, la semplicità di come gli sviluppatori si sbizzarriscono con ogni capitolo senza cadere nel “more of the same” stupisce in ogni capitolo. Già la versione base su Nintendo Switch è qualcosa di veramente ben per il genere, per non parlare appunto della dicitura “Super” che tende a trasmettere un titolo veramente corposo con una qualità simile ai capitoli piattaforma principali della serie, tra questi Super Mario Odyssey e Super Mario Wonder (qui la nostra recensione). Con Jamboree TV in esclusiva per Nintendo Switch 2, la casa di Kyoto è riuscita in qualche modo a riproporre Super Mario Party Jamboree senza cadere nel banale. In effetti, la versione Nintendo Switch 2 è poi solo un aggiornamento a pagamento simile ai capitoli principali di The Legend of Zelda, che abbiamo recensito il mese scorso, con le migliorie tecniche del caso.
Ma Toad è diventato il Bigio della Nintendo!
Ma vi è di più. Il contenuto aggiuntivo Jamboree TV è proprio quest’ultima l’aggiunta che serviva per completare il gioco base, andando a sfruttare intelligentemente le nuove periferiche della console, in particolar modo la fotocamera da attaccare alla console. Il gioco base resta separato e accessibile dal menù principale, con gli accorgimenti tecnici del caso, ovvero risoluzione maggiore nonché un maggiore framerate (à la Super Mario 3D World + Bowser’s Fury, per intenderci). Jamboree TV trasforma letteralmente Mario Party in un format televisivo allestito, e diretto, da Nintendo, presentato dal pacioccone Toad pronto a spiegare le novità dell’espansione. Le novità sono riassumibili, in breve, in modalità e regole, nonché controlli in modalità mouse con l’ausilio del microfono e della camera ufficiale di Nintendo, giocabili come nel gioco base, ovvero in locale e online. Vi è persino il simpatico Fiore parlante introdotto con Super Mario Wonder che interviene saltuariamente, la cui voce è disattivabile. In Jamboree TV, sia i ventidue personaggi che i sette tabelloni saranno tutti disponibili fin da subito. Le modalità inedite a disposizione sono dunque quattro: Bowser Show, Jamboree Express, Mario Party (classico) e Modalità libera, ivi elencate cronologicamente come segue.
Nel Bowser Show si parteciperà a uno spettacolo a premi condotto da Bowser e vi sono in particolare minigiochi incentrati sull’uso del nuovo microfono integrato, nonché della telecamera, mettendo da parte i comandi classici. Con la Nintendo Switch 2 Camera, coloro che utilizzano l’accessorio ufficiale (o una compatibile) possono inquadrarsi nel gioco sia durante i minigiochi a tema che come icone a nuvola che appaiono in testa ai personaggi. Un’aggiunta che suona più come gimmick che funzionalità davvero utile, ma che dona quel tocco di immersività che fa piacere in un titolo party come il Jamboree. Come già avevamo indicato nella recensione di Nintendo Switch 2, il microfono integrato è molto preciso e funziona alla grande, segno che Nintendo ha lavorato molto bene sotto questo aspetto.
Jamboree Express è la modalità scelta da Nintendo per utilizzare la modalità mouse, ovvero uno sparatutto contro gli intrusi che popolano il percorso su rotaie davvero ben fatto. In breve è una montagna russa con cinque scenari a disposizione che propongono sfide ambientate in scenari eterogenei e conosciuti, tra cui il classico Regno dei Funghi o il maniero infestato di Luigi’s Mansion. Tale modalità è anch’essa molto ben integrata e già a Berlino eravamo stupiti per la precisione dei Joy-Con in tal senso alla prova di Metroid Prime 4. Poco importa se utilizzata la superficie delle cosce o del tavolino del salotto, i Joy-Con 2 non perdono un colpo.

The Good
- Tecnicamente sublime e graficamente sublime
- Tantissimi contenuti, che va oltre la semplice espansione
- Mette in luce le novità di Nintendo Switch 2...
The Bad
- ...ma occorre procurarsele a parte per un'esperienza completa (Nintendo Switch 2 Camera)
- a volte potrebbe sembrare ripetitivo
- Pur la CPU ben programmata, non è adatto per chi vuole esclusivamente giocare in solo