Sennheiser Momentum True Wireless 3

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Sennheiser Momentum True Wireless 3

Il nostro smodato interesse per le earbuds non accenna a diminuire. Questo 2022 è stato pregno di prodotti da recensire e, con Sennheiser, ci sembra di aver fatto il giro (più o meno…).

Le Momentum True Wireless 3 sapranno emergere dalla massa?

Flagship in my mind

Non è un mister oche Sennheiser veda queste MTW3 come una risposta diretta alle WF-1000XM4 o alle AirPods e un sequel alle MTW2 che abbiamo recensito oramai nel lontano aprile 2020 e che apprezzammo. Per prima cosa, il prezzo è minore rispetto alle vecchie flagship al lancio, il che potrebbe spaventare alcuni per una percepita riduzione della qualità ma che, a conti fatti, noi non abbiamo trovato. Prima di elaborare, specifiche tecniche però! Le MTW 3 sono disponibili in tre colori e sono le classiche earbuds con case per la ricarica a cui siamo abituati. Quest’ultimo è un po’ più grandicello di quanto vorremmo, con dimensioni 7×4.4×3.5 cm e 66 grammi di peso è indubbiamente più scomodo da mettere in tasca rispetto al case delle recenti Buds2 Pro o Linkbuds S. Le due earbuds contengono una batteria da 77 mAh, 3 microfoni (anche per beamforming) e un driver da 7 mm con risposta da 100Hz a 10kHz per un peso di 6 grammi ciascuna. Il case ha una capacità che varia (perché poi varia?) tra 850 e 950 mAh e si ricarica sia wireless (finalmente!) che via porta USB Type-C. Il tutto porta ad un’autonomia di 7 ore per le buds, 28 con il case e 1.5 ore di playback con 10 minuti di carica veloce nel case. La connessione è via Bluetooth 5.2 coi profili A2DP, AVRCP, HFP e supporto ai codec SBC, AAC, aptX, aptX adaptive.

Per finire c’è una certificazione IPX a IPX4, resistente agli spruzzi (ma solo le cuffiette!). Bene per andare a correre ma non bene per fare una nuotata in piscina insomma. Nella confezione troviamo diversi adattatori in gomma per le orecchie in modo da trovare un match comodo e sicuro per le orecchie e, nel nostro caso, il gommino standard assicura una vestizione comoda ma è fondamentale avere le opzioni già incluse. Il design non è particolarmente stealth, anche con la versione nera da noi testata le cuffie protrudono dalle orecchie abbastanza visibilmente ma per lo meno il logo di Sennheiser è sufficientemente sobrio da non farci sembrare una pubblicità ambulante. Il case è ricoperto da un materiale simil stoffa intrecciata ed è liscio e piacevole al tatto e anche durabile, le abbiamo portate in giro per tre settimane non stop, tra tasche e zaini, ed è intonso come il giorno in cui le abbiamo tirate fuori dalla confezione. Tuttavia, ancora una volta dobbiamo citare la sua taglia e il fatto che per qualche motivo sul davanti oltre al led di ricarica c’è anche la porta USB. Di norma è una cosa che troviamo dietro ma in fondo non ci sono problemi ad aprire il case anche mentre è sotto carica.

Le uso intensamente

Abbiamo usato queste MTW3 molto intensamente, sia nei tragitti che in ufficio e due cose vengono in mente, anzi, saltano subito all’orecchio: sono comode e isolano bene dai rumori ambientali. Ma prima di usarle è necessario collegarle ad un device e, possibilmente, usare l’app Smart Control per aggiornare il firmware con una procedura infinita da oltre 20 minuti in cui non faremo altro che fissarle con malcelata frustrazione. Una volta fatto questo avremo a disposizione diverse opzioni tra qui il classico EQ, settare se e quanto noise cancelling vogliamo e attivare o disattivare il transparent hearing. Funzioni, queste, classiche e oramai in prescindibili su ogni device di questo genere a prescindere dal costruttore. Per quanto riguarda la cancellazione dei rumori ambientali siamo rimasti favorevolmente impressionati, specialmente per questo form factor. Non saranno in grado di isolarvi totalmente, specialmente con la riproduzione musicale ad un volume basso, ma sono perfettamente in grado di ridurre viaggi in treno, ventoline da PC e altri rumori del genere ad un’ombra di quello che sono in realtà. Rumori più ad alta frequenza, improvvisi o comunque al di fuori di un certo range saranno però ridotti meno e, in questo caso, le WF-1000XM4 di Sony sono probabilmente un pochino meglio di queste MTW3.

Parlavamo di comodità in apertura ed è decisamente il caso di queste MTW3. Una volta installato il gommino giusto si inseriscono comodamente nelle orecchie e non diventano un fastidio nemmeno dopo molte ore di utilizzo ininterrotto. Le due superfici tattili sono reattive ma non eccessivamente prone ad essere premute per errore anche se, di quando in quando, capita di attivarle per sbaglio se stiamo infilando o sistemando una delle due earbuds. Nulla di grave comunque e comunque un passo avanti rispetto alle MTW2, anche per quanto riguarda la comodità.

L’ascolto musicale, la cosa più importante, è molto buono. Abbiamo apprezzato il sound stage di queste earbuds, sia con musica in streaming che con files flac a 24 bit. Il suono è bello pieno, caldo e pulito con dettagli ben distinguibili specialmente grazie al codec AptX Adaptive. È consigliabile giocare un po’ con l’equalizzatore, che offre anche dei preset, sebbene i controlli di base siano limitati a “bass”, “mid” e “treble” e non offrano una curva di risposta a più barre. Ci sono anche due opzioni per pompare i bassi e una modalità podcast per rendere più udibili le frequenze delle voci umane. Sennheiser ha poi introdotto alcune funzioni avanzate come le Sound Zone che permettono di attivare automaticamente delle funzioni come noise cancelling o equalizzatore speciale, ad esempio quando torniamo a casa o arriviamo in ufficio. C’è anche la funzione Sound Check, per personalizzare ancora di più l’equalizzazione ma entrambe richiedono un account Sennheiser. Onestamente, non ci piace moltissimo questa cosa di doversi registrare per usare delle funzioni così ma immaginiamo che la “scusa” sia quella di fornire una personalizzazione maggiore? Per finire, citiamo che il multi device è supportato fino a due sorgenti diverse, che possono essere uno smartphone e un tablet per esempio. Meglio di niente ma a nostro avviso tre è il numero perfetto per questo genere di funzione.

Bottom line

Insomma queste Momentum True Wireless 3 sono eccellenti cuffiette. Di default prediligono un sound più neutro e senza pompare sui bassi in modo esagerato. Non ci sono davvero particolari note che dobbiamo dare a Sennheiser, a parte la taglia del case: MTW3 suonano bene, hanno una buona qualità in chiamata e sono versatili da un punto di vista d’ascolto, adatte a qualsiasi genere musicale che vorrete ascoltare. Non hanno nessuna funzione gaming avanzata ma poco importa, sono comode e piacevoli da ascoltare. E a poco più di 200 CHF al momento della stesura di questa recensione, sono un buon acquisto.

Ci piace

  • Sound
  • Comodità

Non ci piace

  • Case grande
  • Certe opzioni richiedono un account

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

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