Ritorna uno dei videogiochi più venduti nell’industria videoludica, Wii Sports in chiave Wii U. Nato su Wii come titolo di lancio e considerato un’ottima innovazione, circa 7 anni fa, grazie all’introduzione dei sensori di movimento implementati nel WiiMote. Wii Sports catturò quasi fin da subito tantissime persone e, seppur molto semplice nella sua forma, ha saputo parecchio divertire vendendo ben 80 milioni di copie (grazie al fatto di essere sempre in bundle con la console). Giusto qualche mesetto fa, il caro Iwata ceo di Nintendo, ha presentato Wii Sports in una nuova veste grafica, mantenendo lo stesso gameplay ma allo stesso tempo ampliando qualche modalità : come l’arrivo dell’online. Inoltre, per usufruire del titolo (disponibile solo su download e non in copia fisica retail), sono stati introdotti alcuni pacchetti che consistono in pass a tempo limitato (di 24 ore) o comprare ogni disciplina definitivamente (al prezzo di 14 franchi ciascuna). Per ora sono disponibili per il download il tennis e il bowling, nei prossimi mesi si aggiungeranno il golf e la boxe accompagnati infine dal baseball. In questa recensione parleremo delle prime due discipline, ma verrà aggiornata appena usciranno tutti i pacchetti che compongono Wii Sport Club (anche il voto quindi potrebbe variare).
Volano Wiimote come racchette
Una delle discipline che ha riscosso più successo è stata quella del tennis. Successo meritato grazie all’interpretazione semplicistica dei comandi laddove il mii si muove automaticamente al fine di colpire la pallina con la racchetta controllata dal movimento del Wiimote. In questa nuova versione non sono stati apportati cambiamenti all’essenza della formula, se non per modifiche visibili di fattore tecnico. Con all’arrivo di Wii Motion Plus (che introduce anche il giroscopio oltre al già accelerometro del Wii Mote classic) ora i movimenti della racchetta seguono quelli della realtà, vale a dire ovunque si sposterà il telecomando. Questo nuovo riconoscimento però farà smarrire inizialmente il videogiocatore, abituato a semplicemente agitare il telecomando per muovere la racchetta e colpire la palla. Ora verrà richiesta maggior precisione, e quindi un certo impegno anche per chi, effettivamente, non è abituato ad applicarsi in un videogioco. È sempre ben accetto un buon livello di difficoltà equilibrato (gestito ancora tramite il livellamento man mano che si vincono le partite), ma un titolo come Wii Sport che riprende lo stile facile alla Just Dance (dedicato quindi alle masse) deve essere accessibile a tutti. Problema che viene cercato risolvere introducendo varie modalità per allenarsi : anelli monelli, Papera qui papera là e botte da talpe (aumentando leggermente la quantità dei contenuti). Il problema di fondo però rimane il medesimo : la massa vuole un prodotto che funziona subito, e spesso non trova il tempo per “allenarsi visto che le sessioni di gioco del giocatore casuale si attesta tra il 5 al massimo mezz’ora. Discorso a parte merita il comparto online, finalmente disponibile per un titolo che ne sentiva il bisogno. Nella fattispecie ogni utente dovrà scegliere il club di appartenenza (legato alla nazione) in cui può sfidare a random videogiocatori di quel determinato gruppo. Possibilità di organizzare anche sfide contro le persone nella lista amici o ovunque nel mondo (anche qui limitato al region lock, quindi alla sola Europa). Tuttavia la nuova modalità multigiocatore non è esente da difetti e purtroppo il lag sembra essere all’ordine del giorno (risolvibile probabilmente con un aggiornamento software o un miglioramento dei server Nintendo).
Party con una palla da Bowling
Diversa invece la situazione nel bowling che rimane praticamente identica alla versione per Wii. Disciplina che ha avuto meno appeal della prima, se non per cazzeggiare con gli amici, in questo caso la presenza del Wii Motion Plus non si percepisce per nulla. La gestione della traiettoria e il riconoscimento dei movimenti durante il lancio della palla restano praticamente gli stessi di 7 anni fa. L’unico momento in cui si nota una precisione dei comandi 1:1 è quando lanceremo la palla dopo aver deciso la traiettoria. In quel caso il movimento del braccio del mii segue lo stesso movimento, ma rimane pur sempre un mero fattore estetico visto che la traiettoria è già stata preimpostata. Occasione sprecata nel cercare di migliorare la simulazione dello sport dei birilli. Anche per questa disciplina ci saranno le diverse modalità d’allenamento, come il lancio con slancio, stella dello spare e Tris di lanci, variando l’offerta dei contenuti. Modalità online chiaramente introdotta con la stessa gestione nello sfidare gli altri videogiocatori tramite il sistema del club, sfruttando la lista amici o sfidando chiunque nel continente europeo. In questo sport però i problemi di lag non si pongono essendo una disciplina basata a turni e non in tempo reale come nel tennis.
Non possiamo ancora formulare una vera e propria conclusione sul prodotto Wii Sports Club, essendo ancora in parte incompleto. Possiamo però dire che fino ad ora il titolo non ci ha per niente stupiti : è carino divertirsi con i sensori di movimento come sette anni fa, ma è anche vero che il titolo non cambia quasi per nulla la sua formula (se non per quelle tre o quattro modalità in più per le sezioni d’allenamento). L’unica vera novità che poteva far piacere è riuscita solo in parte nel suo obiettivo : la modalità online ha ancora bisogno di migliorare per offrire un prodotto più gradevole. Ci teniamo comunque a ripetere che il voto verrà costantemente aggiornato con l’arrivo delle prossime discipline o, se verranno rilasciate eventuali patch, alcune sezioni potranno essere riscritte.
