Oggi siamo stati a fare un giro a Polymanga, la fiera di tutto quanto concerne al connubio Giappone e Manga/Anime, che si tiene ogni anno in Romandia.
Polymanga 2015 si tiene a Montreux, nel convention center a bordo lago che d’estate fa sbavare i turisti e d’inferno invece un po’ meno (perché fa freddo). Armati di tanta pazienza, migliaia di appassionati di animazione, fumetti e di Sol Levante si sono messi in coda questa mattina per entrare al secondo giorno di fiera. Attesi questo sabato, secondo le nostre fonti, ben 20’000 visitatori. Fortunatamente quando Joypad si sposta lo fa con la consapevolezza di essere ammanicato il più possibile e quindi, senza nessun vergogna ma con una notevole faccia da cu…ehm… cuoricino, abbiamo varcato le porte VIP aspettando in coda qualcosa come 12 secondi. La giornata è cominciata bene! Dentro è il caos tra bancarelle, stand informativi, cosplayer a tutto andazzo e stand per gli autografi. Come ogni anno massiccia la presenza di youtuber famosi di lingua francese come Salut les Geeks e Frenchnerd ma anche persone un po’ più famose alle nostre altitudini, quali ad esempio Sibel Kekilli, meglio conosciuta come Shae di Game of Thrones. La prostituta più famosa (e traditrice) della serie tv tratta dai lavori di GRR Martin sarà presente domenica e lunedì e firmerà autografi oltre a presenziare a sessioni Q&A. Altri VIPs (veri però, non come noi) saranno presenti e potete scoprirli nel programma di Polymanga.
Ovviamente se siamo andati a dare un’occhiata il motivo è che c’erano videogames nell’aria! Ed ecco che sia Nintendo che Sony erano presenti con le ultime novità per le rispettive console. Da Sony capeggiava ovviamente Bloodborne mentre da Nintendo la valanga di schermi e console era senza fine. Nessuna novità di rilievo (speravamo in un nuovo livello di Splatoon da provare!) ma un’ottima occasione per sfidare amici e altri visitatori a Mario Kart 8 e Super Smash Bros for Wii U. Questi ultimi hanno anche visto diverse sfide ufficiali organizzate da Nintendo e da Swiss Nintendo League (di cui abbiamo parlato di recente) che hanno riscosso un notevole successo di pubblico: oltre un centinaio i partecipanti registrati. Enorme interesse e code chilometriche per tutti i giochi in fiera, segno che il popolo svizzero francese è davvero appassionato di giochi. Ottimo successo anche per coloro che sono interessati a fare street pass, con la coda della console (sempre stupidamente limitata a 10 incontri) che si riempiva alla velocità della luce. Per gli amanti del retrogaming abbiamo visto un numero limitato ma molto interessante di oggetti in vendita, da console vintage (Game Boy, Mega Drive e un Super Famicon tanto per citarne alcuni) a giochi sia di dubbio gusto (davvero a buon mercato) e giochi più ricercati (che sfioravano prezzi assolutamente ridicoli, più vicini al 100 che ai 50 CHF!). D’altra parte a queste fiere i prezzi sono sempre più alti che in casi normali, ma ci è sembrato davvero troppo!
Polymanga, lo dice il nome, vive soprattuto di manga e anime. Una valanga immensa di oggetti provenienti dal Giappone, dai costumi alle spade, senza dimenticare action figures e dolcetti improponibili sono all’ordine del giorno. Un’ala di Polymanga è dedicata ai giovani talenti, disegnatori e illustratori che hanno l’opportunità di mostrare il proprio talento, la propria arte e di vendere i propri lavori migliori. Passeggiando qua e là, tra giovani artiste che mettevano in mostra più tette possibile per attrarre potenziali clienti (è brutto da dire, ma purtroppo invece di lasciar parlare il talento, certe hanno preferito lasciar parlare le boobies!) ho fatto la conoscenza di due ragazzi francesi, uno fotografo e l’altra illustratrice. Da loro ho preso un libro di fotografie che si chiama “Neko Land – Une vie de chat au Japon”. Si tratta di una raccolta di fotografie fatte da Alexandre Bonnefoy e illustrato da Delfine Vaufrey ed edito dalle edizioni Issekinicho (gli stessi che hanno pubblicato un altro dei miei libri di fotografie feticcio sul Giappone, “Nippon no Haikyo”, che vede il suo autore andare a caccia di strutture abbandonate per tutto il paese). Ho approfittato della loro gentilezza per farmi dedicare il libro e vi invito ad andare a dare un occhiata al loro sito (in francese)! Il resto della bolgia era assolutamente fantastica, piena d’energia e di cosplayer ovunque. Siamo usciti dal Polymanga davvero frastornati ma soddisfatti della nostra visita e vi consigliamo, doveste trovarvi in zona, di approfittare di questa fiera che sarà aperta fino a lunedì 6 aprile!
Vi lasciamo con qualche foto fatta oggi!