Trine 2: Director’s Cut

Tra Little Inferno, Chasing Aurora, Mighty Switch Force HD e Nano Assault Geo tra i primi titoli disponibili nel Nintendo Eshop per la nuova Wii U, non poteva mancare all’appello Trine 2: Director’s Cut, Adventure Platform dal genere fantasy ben accolto dalla critica nel suo passato. Trine nasce dalle menti della casa finlandese Frozenbyte nel 2009, inizialmente per Playstation 3 e PC per poi essere portato su Xbox 360 in Live Arcade. Nel 2011 viene proposto il sequel: Trine 2, sempre per le console HD e PC sia Linux che Microsoft Windows, come continuatore del primo capitolo e correttore di quei difetti che lo caratterizzavano. Nell’E3 2012, con sorpresa, viene annunciato da parte di Nintendo una versione Wii U scaricabile in digital delivery al modico prezzo di 13.- Fr, in cui il pacchetto comprende un dlc e un livello inedito.

Trine 2 porta su Wii U un’esperienza dai versi fantastica, colorata ed epico, in un titolo basato unicamente sul Platform mischiato al genere enigmistico Puzzle all’azione leggermente frenetica tipica degli Action. Una formula piuttosto bizzarra visto il genere d’avventura fantasy molto spesso caratterizzato da: action – RPG, strategici simil gioco di ruolo o RPG a turni. Frozenbyte ci propone quindi un Platform a scorrimento bidimensionale piuttosto semplice nel suo gameplay, ma con delle pecuniarità che lo rendono interessante dal punto di vista tecnico e della grafica. Trine 2 riprende fedelmente la formula del predecessore in cui avremmo a disposizione tre diversi personaggi da utilizzare contemporaneamente in single player o fino a un massimo di tre giocatori nella modalità multiplayer. Avremmo la Ladra Zoya, specializzata nei lunghi salti e nella scalata di varie muraglie, con anche l’abilità di aggrapparsi tramite il suo rampino su vari oggetti per dondolarsi tra una piattaforma e l’altra e maestra nell’utilizzo dell’arco. Il guerriero Pontius che rappresenterà il cuore del combattimento, la forza bruta da utilizzare contro i nemici che incontreremo nel nostro cammino, in grado anche di proteggerci con il suo scudo praticamente indistruttibile o di utilizzare un immenso martello per sbaragliare i nemici. Come ultimo sarà presente il Mago Amadeus, capace con la sua magia di spostare oggetti e di risolvere più facilmente i vari enigmi che incontreremo sulla nostra strada. I tre personaggi in questione rappresenteranno le classi più tradizionali ormai viste nel genere fantasy RPG e intercambiabili tra loro, ma con dei personaggi ben prefissati e non personalizzabili. Risulteranno comunque ben bilanciabili tra loro in cui tutti i tre personaggi dovranno essere utilizzati dal giocatore per riuscire a concludere il gioco e superare i vari misteri: fatto molto criticato nel primo capitolo dove viste le eccellenti abilità del Mago Amadeus avevano resto gli altri due protagonisti come una sorta di contorno o con un ruolo sussidiario. Un’altra piccola chicca che caratterizza questo gioco è l’introduzione di un piccolo elemento RPG che farà sicuramente gola ai più appassionati: l’introduzione delle Skill. Nell’arco della partita saremmo in grado di guadagnare una sorta di punti esperienza da utilizzare per sbloccare nuove abilità dei nostri tre Eroi. Tecnicamente il gioco è stato ben concepito, con lo sfruttamento del Gamepad del Wii U con l’ausilio del tocco per le magie o il semplice fatto di giocare con la televisione spenta, visto che il tutto verrà gestito in streaming dalla console. In generale non troviamo particolari difetti, se non quello del livello di sfida che non risulta ai massimi livelli ma che comunque richiederà un certo impegno da parte del videogiocatore, ne consegue anche la riduzione della longevità del titolo.

Anche la trama risulta fantasiosa e ben strutturata: se il primo capitolo avevamo come nemici i non-morti che minacciavano la vita e la pace nel mondo, in questo secondo capitolo avremmo qualcosa di leggermente più strutturato ma con uno stile epico ben mantenuto. Dopo la vicenda del primo titolo i tre eroi sono tornati alle loro vite quotidiane, ma la pace nel mondo è di nuovo a repentaglio da una nuova minaccia. In questo secondo capitolo ritorna così il Trine, magico artefatto dai poteri mistici e misteriosi, a richiamare ogni singolo eroe per riportare la pace del mondo e prevenire la sua imminente distruzione. Il mondo è in preda ad un’invasione di piante che ricordano il tranello del diavolo di Harry Potter, e mentre i tre affrontano questa nuova minaccia, nel corso della storia i nostri eroi si vedranno coinvolti in parecchi misteri ed intrighi che dovranno risolvere per risolvere la situazione, per poi arrivare a scoprire i loschi intenti di due sorelle molto probabilmente gemelle. La vicenda è ben diversificata, suddivisa tra le fantastiche ambientazioni create dalle menti di Frozenbyte accompagnate da un coloratissimo mondo e una colonna sonora davvero mozziafiato. Lo sfruttamento del motore grafico PhysX di Nvidia in tutte le sue salse permette di ottenere questo effetto fantastico nella grafica generale e del colore delle ambientazioni, accompagnate dalle musiche orchestrali e dalle sinfonie epiche del compositore Ari Pulkkinen: otterremo così una vera e propria opera d’arte. Impeccabili quindi gli elementi grafici e di sottofondo anche sulla nuova console Wii U che, non essendo un PC di fascia alta, riesce a muovere il titolo con estrema fluidità e senza il minimo calo di frame, dando così un’esperienza molto fluido e piacevole da osservare. La qualità delle texture e delle ambientazioni ci dimostra che la console é in grado di saper dare tanto anche dal lato della pura grafica, e di come é in grado di supportare senza problemi motori grafici come il PhysX di Nvidia. 

Il giocatore sarà chiamato quindi ad affrontare questa magica e fantastica avventura all’esplorazione dei coloratissimi mondi di Trine 2: Director’s Cut, dove tra le varie insidie e segreti enigmistici che incontreremo nel nostro cammino sapremmo apprezzare questo titolo dalle menti finlandesi delle terre del Nord. Gioco che noi di Joypad non possiamo che consigliarvi di acquistare tramite Nintendo Eshop, il suo prezzo accessibile a soli 13 Fr. lo rende un titolo da non lasciarsi sfuggire, soprattutto per gli amanti del genere platform o i sostenitori del fantasy. Peccato per la scarsa longevità che non dovrebbe essere presente in un titolo di questo calibro, o meglio, di questo genere.

Molto buono l’impatto avuto sul Pusti, che gli dà un 5.25 pieno per il buon lavoro svolto da Frozenbyte.

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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