The Legend of Zelda a Link between Worlds (provato)

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Dopo il rilascio nel corso del 2011 del remake di uno dei più grandi capitoli della saga di The Legend of Zelda (nella fattispecie Ocarina of Time), si sentiva la mancanza di un nuovo capitolo della saga. The Legend of Zelda : A Link Between Worlds è finalmente uno dei titoli che i fan della serie aspettavano sulla portatile Nintendo, con uno stile particolare che strizza l’occhiolino ai videogiocatori più nostalgici. Dopo Phantom Hourglass e Spirit Tracks su Nintendo 3DS, anche A link between Worlds riprende l’intera vicenda dall’alto, rispettando, inoltre, la prospettiva del fratello maggiore disponibile su Super Nintendo : A Link to the Past. Denominato fratello maggiore perché è proprio da quest’ultimo che la trama e le meccaniche prendono spunto, proponendo un’avventura che vede protagonisti due mondi : quello classico di Hyrule e il mondo oscuro reso tale dal nemico della serie.

3DS_Zelda_scrn08_E3resizedEffettivamente la prima volta che fu presentato : la presenza di entrambi i mondi faceva credere la lavorazione di un secondo remake su 3DS (per l’appunto, A Link to the Past), ma Nintendo era stata chiara praticamente fin da subito : A Link between World offre una trama nuova che si piazza nella timeline delle cronache di The Legend of Zelda, recentemente rivelata dallo stesso Miyamoto qualche mese fa. Nuovi templi e Dungeon aspettano il coraggioso Link, e nuove meccaniche attendono di essere scoperte. Come da tradizione, anche A Link between World propone delle novità in ambito di gameplay : nella fattispecie Link geroglifico. L’eroe in calzamaglia verde si trasformerà in un ‘immagine stampata sui muri, che permette di superare diversi ostacoli e risolvere enigmi presenti nei nuovi Dungeon. Inoltre Link geroglifico sarà in grado di viaggiare tra il mondo di Hyrule a quello oscuro sfruttando delle speciali faglie presenti nella World Map, semplicemente attraversandole. A differenza di A link to the past, in cui il portale per raggiungere il mondo oscuro era possibile solo da un punto. Per quanto riguarda i controlli base, quest’ultimi riprendono fedelmente i classici Zelda portatili, discostandosi dai controlli only touch dei capitoli su DS.

Lo stile rétro rende delizioso il nuovo capitolo di Zelda, che verrà pubblicato entro Natale (nel mese di novembre). Noi di Joypad siamo rimasti soddisfatti da questa breve prova, e difficilmente abbiamo trovato dei difetti nella demo.

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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