Un esempio di perseveranza corporate quest’oggi su Joypad. Dopo aver lanciato in pompa magna l’anno scorso la sua linea di tablet Surface, Microsoft ci riprova quest’anno con una lineup completamente rinnovata. Parliamo oggi di Surface 2 Pro con Windows 8.1, visto a Zurigo alla presentazione ufficiale tenutasi il 21 ottobre e in seguito usato intensamente per quasi 2 settimane.

Un po’ di specifiche

Surface 2 Pro è un laptop travestito da tablet. Disponibile in diversi modelli (per quanto riguarda RAM e disco fisso), questa bestiola è davvero potente. Basato su processori Intel i5 4200 “Haswell” da 2,6Ghz, minimo 4GB di RAM e una scheda video Intel HD 4400, decisamente non stiamo parlando di un hardware sottopotenziato. Secondo Microsoft Surface 2 Pro è più potente del 90% dei laptop in commercio al momento. Il tutto alla stessa identica dimensione (e aspetto esteriore, ma ci torneremo più avanti) dell’anno scorso. Surface 2 Pro dispone di uno schermo da 10.6 con risoluzione 1080p e tecnologia ClearType, una porta USB 3.0, una porta Mini DisplayPort, il classico pennino già presente lo scorso anno, due webcam (3,5 megapixel quella frontale e 5 megapixel quella davanti). Insomma, il nuovo Surface possiede specifiche tecniche ovviamente al di sopra di quelle dello scorso anno, ma tutto sommato non è cambiato molto per quanto riguarda l’aspetto esteriore. Le stesse dimensioni e lo stesso peso fanno sì che Surface 2 Pro sia del tutto simile al vecchio modello, tranne che per un dettaglio importante. La portella apribile dietro, uno dei tratti più distintivi dei tablet Microsoft, quest’anno ha due diversi angoli regolabili. In effetti può sembrare una cosa da nulla e invece risulta immediatamente molto comodo, specialmente se intendiamo usare il nostro tablet sulle gambe o sulla scrivania. L’inclinazione regolabile è dunque di certo una novità più che benvenuta. Un problema di design dei modelli precedenti è stato sicuramente il connettore magnetico per la corrente, tutt’altro che comodo da collegare. Sfortunatamente le cose non sono molto migliorate, ci vogliono ancora un paio di tentativi per collegare il cavo, come in passato. Però non sottovalutiamo una mossa estremamente intelligente, ovvero l’inclusione di una porta USB sull’alimentatore del Surface, in modo che possiamo caricare il telefono cellulare senza occupare la porta USB del tablet; davvero molto interessante!

Squadra che vince…

Riguardo a questo sottotitolo si potrebbe discutere ampiamente. Surface fin’ora non è stato un enorme successo di mercato, complice una concorrenza estremamente agguerrita (Apple anyone?) e una generale freddezza riservata a Windows 8. Da possessore di Surface RT posso ritenermi più che soddisfatto dopo un annetto di utilizzo, con un tablet che funziona sia per lavorare che per cazzeggiare. Lo stesso vale per la versione Pro, ma con una marcia in più. Sia Surface RT che Surface 2 RT sono basati su piattaforma ARM, quindi con una versione particolare di Windows 8.1 che non permette di installare programmi normali, ma solo tramite lo Store. Surface 2 Pro invece monta Windows 8.1 normale, il quale ci permette di installare qualsiasi programma “tradizionale” (Firefox, Photoshop, iTunes… fate voi) e le app dallo Store. Tutto sommato, Surface 2 Pro potrebbe essere una buona scelta dunque se cercate un computer in grado di fare tutto, dal tablet al PC fisso, magari in concomitanza con la docking station prevista proprio per questo. La potenza c’è e anche la portabilità. Ovviamente si tratta di valutare anche prezzo e peso (per non parlare della durata della batteria, che comunque si attesta sulle 5-6 ore). Per quanto riguarda dunque l’utilizzo di Surface 2 Pro sono valide le stesse considerazioni che potevamo fare un anno fa: un laptop che diventa un tablet che diventa un laptop. Surface 2 Pro ha tutte le carte in regola per diventare de facto il vostro unico PC: accoppiandolo con un monitor da scrivania, mouse e tastiera tramite la docking station basta e avanza per qualsiasi utilizzo (tranne, ovviamente, il gaming di ultimissima generazione). Durante i nostri test siamo comunque riusciti a giocare ad alcuni titoli piuttosto recenti con dettagli grafici medi senza problemi: si sente la mancanza di una scheda video degna di questo nome (tipo gli ultimi modelli sfornati da nVidia o ATI) ma è assai probabile che se le vostre mire siano il gaming, possediate un tower fatto apposta. Circolare, non c’è niente da vedere!

Windows 8.1

Disponibile come aggiornamento gratuito per tutti coloro che posseggono Windows 8 (sia RT che regolare), Windows 8.1 è preinstallato di base su Surface 2 Pro. Seguendo le orme della mela, anche Microsoft è passata ad un ciclo di sviluppo sensibilmente più veloce pubblicando la prima revisione di Windows 8 un anno dopo il rilascio iniziale. Molte cose sono state sensibilmente migliorate. Prima di tutto finalmente possiamo gestire tutto il computer senza dover passare dall’interfaccia desktop: impostazioni e opzioni sono comodamente raggruppate nel nuovo menu modern-ui. Le novità non sono limitate a questo ovviamene, vediamole assieme:

Menu start: tornato a furor di popolo al suo posto a sinistra della barra delle applicazioni. Cliccare su di esso comunque ci riporta alla nuova home di Windows e non apre il vetusto menu a tendina.

Boot to desktop: sebbene un po’ nascosta (la trovate nelle opzioni della barra delle applicazioni) ora possiamo fare in modo che dopo il login Windows vada direttamente al desktop invece che la menu start. Sicuramente consigliato se avete un PC desktop, nel caso di Surface 2 Pro ha più senso “atterrare” nel menu multitouch!

Integrazione con Skydrive: Il servizio cloud di Microsoft è ora molto più profondamente integrato col sistema. Come in passato le impostazioni, sfondi e preferiti possono essere condivisi tra più PC in cui facciamo il login, ma ora Skydrive è anche presente di default come cartella di rete. Con Surface 2 Pro otterremo anche 200GB extra per 2 anni.

Multitask Metro: a dipendeza della dimensione dello schermo, ora possiamo aprire fino a tre app metro style (quelle dello Store per intenderci). Dovessimo decidere di aprirne una nuova, ci verrà chiesto da quale lato vogliamo che si apra in modo molto intuitivo e semplice.

Ricerca Bing: Bing sostituisce la ricerca di Windows e può cercare sul nostro PC, tra le impostazioni, tra i file o su internet. Vi sono molte opzioni disponibili, ad esempio in una ricerca di immagini sul web possiamo cercare solo quelle tendenti ad un colore particolare. Bing è anche in grado di cercare nel testo delle immagini che abbiamo salvate sul nostro disco fisso: se fotografiamo una carta da visita potremo trovare il file immagine semplicemente cercando il nome scritto sulla suddetta carta.

Nuove app integrate: dalla nuova versione di immagini (davvero molto interessante) alle nuove app Musica e Video, si nota un decisivo passo in avanti. L’app Musica può ad esempio leggere una lista di canzoni vista su Internet Explorer (grazie all’opzione Share) e farci sentire queste musiche grazie Xbox Music. Video è ancora un servizio di noleggio di film, ma ovviamente l’italiano è off limits, quindi a meno che non parliate bene tedesco (e in minima parte francese) non sarà molto utile. Molto belle anche le app Salute & Benessere, Viaggi e specialmente Food & Drink. Quest’ultima è un ricettario molto interessante, con la possibilità su Surface 2 Pro (o qualunque PC dotato di webcam frontale) di cambiare le pagine semplicemente muovendo la mano davanti allo schermo, senza insozzare nulla di farina! Terminiamo la nostra breve (e incompleta, per forza) carrellata con Liste di Lettura, il quale permette di salvare articoli e testi per una lettura successiva, anche su un diverso computer.

Nuovo Store: su Windows 8 lo store era abbastaza caotico. La nuova versione cerca di correggere i problemi del passato con nuove categorie, spazio per mettere in evidenza le app e diverse opzioni che mancavano davvero (quali un controllo per aggiornamenti delle app). Si può fare ancora meglio, ma decisamente siamo sulla buona strada!

Accessori

Torniamo a parlare di Surface 2 Pro e di quanto ci gravita attorno. Sia questo tablet che la versione 2 RT sono compatibili con le vecchie tastiere (sia Type che Touch Cover). Ma la vera novità sono le nuove tastiere, davvero molto belle. Entrambe le versioni sono retroilluminate e sono molto più precise. Per quanto riguarda la Type Cover (che così poco c’era piaciuta l’anno scorso) è passata da 80 a 1092 sensori di tocco, rendendola sicuramente più facile da utilizzare e più precisa, anche se continuiamo a non essere dei fan. La nuova Type Cover invece è fantastica, ancora più comoda per scrivere rispetto al passato. Esiste anche una versione Power Cover, che combina una tastiera Type con una batteria che fornisce fino a 2 ore e mezza di batteria per il tablet. Non l’abbiamo vista di persona, né provata purtroppo.

La docking station (che vedete qui sopra) è esattamente quello che potete immaginare: un sistema comodo per estendere Surface 2 Pro da “semplice tablet” a computer desktop. Questa dock è compatibile solo coi modelli Pro ed è un po’ costosa, ma da quando abbiamo visto fa perfettamente il suo lavoro.

Conclusioni

Surface 2 Pro è un tablet davvero molto potente. La nuova bestiola Microsoft bagna il naso alla concorrenza e ci ha molto sorpreso. L’accensione è praticamente istantanea, i programmi girano velocissimi (complice anche il disco SSD). Certo, si tratta di un ibrido: non davvero un tablet né un laptop. Sicuramente, come detto, può fare il lavoro di entrambi e sostituire al contempo in vostro PC desktop. Se possedete già il modello dell’anno scorso non vi consigliamo un upgrade, ma se state cercando qualcosa che faccia tutto, dal lavoro all’intrattenimento, avete trovato un prodotto interessante (a partire da 979CHF). Se cercate un’esperienza solo tablet invece orientatevi piuttosto verso Surface 2 RT (479 CHF), il vecchio Surface RT (il cui prezzo è stato tagliato a 414 CHF) oppure un iPad o tablet Android.