Quando fu presentato un mese fa all’E3 di Los Angeles, la critica internazionale, o meglio, l’opinione degli videogiocatori in tutto il mondo si era praticamente spaccata. Chi sosteneva la poca epicità in confronto a Super Mario Galaxy, chi ha trovato la grafica troppo semplificata e infine chi si è realmente convinto della buona fattura del prodotto. Per noi di Joypad, dopo la prova di questo pomeriggio, l’ultima opinione è quella più veritiera.
Nei 5 diversi livelli proposti viene mostrato lo stile molto simile al precedente Super Mario 3D land, versione portatile del brand dell’idraulico italiano. I comandi, quindi, rimangono pressoché invariati. La differenza la si trova nel gameplay di ogni singolo personaggio, in analogia con Super Mario Bros 2 : la principessa Peach è in grado di fluttuare nell’aria, Luigi è più leggero e meno preciso negli atterraggi e Mario rappresenta lo standard. Inoltre l’introduzione del nuovo power up “mario gatto” permette di scalare i diversi muri o raggiungere la cima delle bandiere a fine livello, oltre che a una diversa maniera di attaccare i nemici presenti sullo schermo. L’attraversata dei livelli diventa più frenetica se si è in compagnia locale di 4 giocatori : la presenza simultanea di 4 personaggi su schermo rende molto divertente il superamento di ogni stage. Ed è proprio su questo elemento che Nintendo punterà maggiormente, che non a caso si tratta della novità principale di questo nuovo super Mario in tre dimensioni. Il multiplayer è stato studiato per portare a una stretta collaborazione tra i videogiocatori nel salotto, soprattutto per le famiglie, e avere un diretto contatto con il proprio compagno di squadra. Questa filosofia sradica il multiplayer in rete, che vede solo il rapporto digitale ma non fisico diretto. Infatti il multiplayer online è totalmente assente.
Anche tecnicamente il titolo portante della casa di Kyoto può soddisfare, seppur leggermente inferiore graficamente alla controparte competitiva Mario Kart 8. La cura del level design è, come da tradizione, impeccabile così come l’adozione di texture HD e la gestione di tutti gli effetti grafici come le ombre e l’illuminazione. Ma tuttavia è impossibile rimanere senza dubbi, primo fra tutti l’effettiva profondità di questo capitolo 3D : ci saranno diversi e molti power up a disposizione? Il livello di difficoltà sarà veramente all’altezza dei predecessori? Sarà davvero innovativo come i precedenti Mario 3D? Noi di Joypad restiamo fiduciosi.
Molti si sono però già chiesti : se Peach è un personaggio giocabile…chi viene rapito da Bowser? Bisognerà aspettarsi sorprese anche sulla vicenda ? Resta ancora un mistero.
