Sonic Boom: Frammenti di cristallo

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Annunciato all’inizio dell’anno, Sonic Boom ha fatto parecchio discutere per il suo restyling dei personaggi della famosa saga. Sviluppato da Big Red Button Entertainment (Wii U) e Sanzaru Games (3DS), questo spin-off è il terzo capitolo prodotto da una stretta collaborazione tra SEGA e Nintendo. Due titoli che fanno da prequel alla serie animata, la prima ed essere sviluppata in GC in alta definizione, nel quale proprio Frammenti di Cristallo fa da filo conduttore tra L’ascesa di Lyric (Wii U) e l’anime.

Alla ricerca di un’amica:

Amy, mentre sta decifrando degli antichi glifi in una rovina, viene assalita da Lyric, un grosso robo-serpente alla ricerca dei frammenti del cristallo perduto, con il quale diventerebbe onnipotente e conquisterebbe il mondo se in suo possesso. Grazie ad AVA (assistente visivo avanzato), la giovane porcospina rosa  armata di martello, riesce a comunicare con il suo adorato Sonic, tanto da avvisarlo che é in pericolo, purtroppo però Lyric distrugge il trasmettitore e impedisce di fornire le coordinate del luogo. Pronto a ritrovarla, Sonic parte per una nuova avventura, insieme a vecchi e nuovi amici, attraversando nuovi luoghi, pieni d’inside e robot pronti ad ostacolare il loro cammino per la salvezza della dolce e “tenera” Amy, prima che Lyric riesca ad estrarre tutte le informazioni contenute dal suo cervello.

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Il buon vecchio Jump & Run:

Frammenti di cristallo propone un gameplay molto amato dai fan della saga, infatti le sue caratteristiche ricordano molto i vecchi Jump & Run, come i primi titoli della serie usciti sul Mega Drive, ma in aggiunta si avrà la possibilità di cambiare in tempo reale il personaggio principale, nuove mosse e un nuovo membro del Team fuori dal comune. Inizialmente si utilizzerà solo Sonic, ma proseguendo nella storia, si incontreranno gli altri membri della squadra, formato da Tails, Knuckles e Sticks.

Ognuno ha le proprie abilità, indispensabili per accedere a determinate aree del livello, del quale Sonic potrà distruggere dei blocchi enormi con uno scatto aereo, Tails sfrutterà dei flussi d’aria per volare e, grazie ad un piccolo sottomarino giocattolo, accedere ad un mini-gioco per la raccolta dei progetti. Knuckles invece sarà in grado d’immergersi nel terreno, attraversandolo da un’area all’altra in determinati punti. Per finire, troviamo Sticks the Badger, un personaggio stravagante con una grossa personalità, che porterà un enorme umorismo al gruppo. Armata di Boomerang é in grado di colpire degli interruttori per disattivare delle trappole lungo il percorso, con la possibilità di recuperare le parti del cristallo sparse nei livelli.

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Oltre alle abilità indipendenti dei personaggi, si avrà la possibilità di utilizzare un raggio d’energia, messo a punto da Tails dalla manipolazione di un artefatto degli antichi, é in grado di agganciarsi a determinati punti o essere usato come una frusta verso nemici e oggetti. Un altro aspetto interessante é quello dei boss principali, caratterizzato con delle corse testa a testa, per raggiungere per primo il traguardo, donando una velocità incredibile al gameplay. Ultimo ma non da meno, sono i tunnel dei vermi, livelli particolari frenetici nel quale raggiungere anche in questo caso il traguardo, evitando trappole ed ostacoli lungo il percorso. Ogni livello ha degli obiettivi principali, come completare il livello, raccogliere un numero determinato di rings, completare il livello entro il tempo prestabilito, raccogliere le parti dei progetti di Tails (utili per sbloccare abilità speciali all’officina) o raccogliere le parti del frammento di cristallo sparsi nel livello. Ottenendo gli obiettivi principali (traguardo, frammenti e progetti), si potrà sbloccare le nuove aree della mappa e proseguire nella storia.

La forza e i punti negativi del gioco:

Sicuramente il punto di forza di questo titolo é la velocità del gameplay, grazie anche alla possibilità di cambiare il personaggio nel livello, utilizzando la croce direzionale. Inoltre dialoghi e le nuove caratterizzazioni dei personaggi, regalano un umorismo degno degli anime giapponesi della omonima serie (guardare Knuckles che interpreta la parte del tutto muscoli e niente cervello, seguita da Sticks pronta a costruirsi cappelli di stagnola per evitare il furto del suo pensiero, non ha prezzo). La grafica in 2.5D rende giustizia agli appassionati della serie e la colonna sonora rispecchia appieno il genere. L’effetto stereoscopico delle console 3DS é ottimizzato perfettamente e il passaggio da un’isola all’altra usando la catapulta sul touchpad (come avviene in determinati punti di alcuni livelli), completa a pieno le sue caratteristiche, in questa versione per la console portatile.

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I punti deboli, purtroppo, sono la longevità e la difficoltà del gioco, che risultano estremamente basse. Infatti basteranno solo poche ore, giocate bene, per il completare al 96% (100%) il gioco, compreso di tutti gli obiettivi in ogni singolo livello. Il 4% mancante, é dovuto dalla raccolta dei gettoni, dove all’interno del negozio di giocattoli di Q-N-C (un robot che compare come personaggio secondario nella storia della versione Wii U), si potranno inserire nel tipico distributori di caramelle, ottenendo una statuina dei vari modelli 3D del gioco. Raccogliendo tutte le monete, in tutti i livelli, si riuscirà a sbloccare 38 giocattoli collezionabili su 61. Gli altri restanti 23 si dovranno ottenere tramite StreetPass, oppure (per fortuna), ad un livello banale, nel quale si dovrà far “allenare” (premendo A e Y alternativamente) Knuckles ad un sacco da box. Questo stage sarà disponibile ogni 24 ore e il suo completamento fornirà un gettone per i collezionabili.
Le “cut-scenes”, oltre alla prima e l’ultima, sono molto minimaliste e non curate, con dei versi buttati qui e la, quando un personaggio vuole parlare. Un fan della serie potrebbe lamentarsi dell’assenza dei Chaos Emerald e relativi bonus stage, in realtà il loro inserimento nel titolo, non avrebbe apportato una buona aggiunta a questo spin-off, utilizzando queste meccaniche di gioco.

Concludendo Sonic Boom: Frammenti di cristallo é un gioco che gli amanti (e non solo) del riccio blu apprezzeranno molto, pieno di colori, allegria e un gameplay veloce e dinamico, regalerà dall’inizio alla fine, uno spin-off degno della serie. Ma nello stesso tempo, non aspettatevi un titolo che vi terrà incollati, giorno e notte, davanti alla vostra console portatile.

Scritto da : Neme

Ingegnere informatico e diplomato in Digital Graphic Computer Animation, sono un grande appassionato di retrogame. Nel mio tempo libero, anche se sembra una barzelletta, mi piace sviluppare videogiochi con amici e ricercare qualche perla antica da aggiungere al mio museo videoludico personale.

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