Silent Hill approda su PSvita

Non poteva mancare una IP conosciuta come Silent Hill all’appello nella Line up di Psvita di questo mese, dove quest’ultimo andrà ad arricchire l’offerta di titoli disponibili per la piccola console portatile che da ormai un anno é disponibile nei negozi di tutto il globo, ma che arranca a imporsi nel mercato videoludico in fatto di vendite. Infatti quest’ultima ancora una volta, secondo i più recenti dati, sta facendo molta fatica a piazzare l’hardware uscendo sconfitta dalla concorrente 3DS che sta vendendo a un rapporto 47:1 nel solo Giappone.

Silent Hill: Book of Memories, parte con il presupposto di arricchire l’offerta videoludica ancora piuttosto carente di PSvita, in una versione “Spin Off” del brand ormai conosciuto come uno dei survival horror più famosi mai stati creati dopo Resident Evil. Ma le differenze di questo titolo le troviamo proprio dal genere: infatti non avremmo il classico survival horror caraterizzato da una trama misteriosa, ambienti cupi e spaventosi od effetti inquietanti ma bensì un Dungeon Crawler hash and Slash simil Diablo della Blizzard o Heroes of Ruin di N-space per 3DS. Il titolo esclusivo di Konami prende quindi una piega drastica distaccandosi completamente dalla serie originale, proponendo uno spin off completamente rivisto. Gli unici elementi rispettati e ripresi fedelmente dal brand principale sono i nostri avversari e gli ambienti cupi e corrosi delle singole stanze dello Spin Off.

La trama di Silent Hill: Book of Memories é piuttosto sempliciotta e scarna, infatti avremmo semplicemente un protagonista che si ritroverà in una sorta di incubi a catena causati da un misterioso libro dei ricordi ricevuto in dono nel giorno del suo compleanno. Da una parte niente di troppo eclatante o spaventoso per essere considerato un survival horror degno del nome di Silent Hill. Elemento che già si conosceva dall’annuncio di Book of Memories da parte di Konami, dove quest’ultima aveva espresso chiaramente che il capitolo proporrà una formula diversa da quella già visto nelle serie principali (anche se si sarebbe apprezzata una vicenda sempre restante sull’horror per quanto il genere sia mutato profondamente). In sostanza una storia alquanto bizzarra ma per nulla misteriosa, che manca di quell’elemento horror in grado di spaventare il giocatore durante le sessioni di gioco, ancor di più peggiorato da un genere GDR/Dungeon Crawler che ci permette di vedere fin da subito i mostri che ci attaccheranno senza subire il minimo spavento.

Un mix simil GDR per tutta la sessione di gioco, dove dovremmo guidare il nostro personaggio in questi dungeon caratterizzati da diverse stanze e corridoi: popolate da mostri (e qui avremmo i più famosi della serie a quelli completamente nuovi), oggetti e misteri da risolvere. Lo stile gioco di ruolo lo ritroveremo inoltre nella gestione dell’equipaggiamento (con la possibilità di potenziarlo o di aggiustarlo tramite kit appositi) e nel livellamento del personaggio principale, dove saremmo obbligati a gestirne i vari attributi che variano dalla forza alla difesa. e via dicendo. Un gameplay quindi caratterizzato da un azione piuttosto frenetica, dove combatteremo i nostri avversari con le classiche armi, all’utilizzo di poteri sovrannaturali con l’ausilio del touchpad, combo e altre varie mosse. Il tutto condito da un’esplorazione Dungeon piena di segreti e misteri da risolvere con il supporto per esempio di una torcia (per illuminare gli angoli più bui delle stanze) o del touchpad posteriore o dello schermo frontale (per aprire lettere, raccogliere oggetti e azioni varie). Interessante il sistema karma introdotto in questo Spin off, dove il nostro personaggio cambierà direzione da bene o male a seconda degli incontri che farà durante la sua avventura. Questo tipo di freature farà si che gli effetti delle nostre abilità cambieranno a seconda delle nostre inclinazioni del karma così da avere effetti diversi durante il loro utilizzo in battaglia.

Interessante l’introduzione multiplayer ad hoc o online fino a un massimo di 4 giocatori, dove potremmo cooperare per avanzare nella storia e completare i dungeon messi a disposizione da parte degli sviluppatori del titolo. Il tutto condito da un comparto grafico e tecnico senza critiche: il frame rate é stabile e le ambientazioni sono degne di un titolo horror.

In conclusione possiamo che donare due opinioni piuttosto contrastanti:

– Un comparto tecnico ed elementi grafici perfetti per una nuova IP.

Se guardiamo il comparto puramente tecnico questo capitolo non é per niente male: gli elementi GDR e Dungeon Crawler sono ben implementati, così come le varie fasi esplorative e i combattimenti con i vari boss/mostri, anche se qualche confusionaria causa dello schermo limitato della console (essendo una portatile di soli 5 pollici e non un televisore di 32). Peccato appunto per la trama non proprio eccellente e la mancanza di uno stile horror fin troppo evidente. Da questo lato possiamo dare un bel 5 meritato.

– Ma stiamo veramente parlando di Silent Hill?

Se invece ci soffermiamo sull’elemento puro del brand avremmo un titolo Spin Off completamente snaturato da Silent Hill. Per quanto il termine “Spin off” faccia pensare fin da subito a qualcosa di diverso rispetto alla saga principale, i cambiamenti radicali apportati al gameplay e la mancanza dell’elemento horror ormai consolidato in un titolo come Silent Hill rischiano di rendere scontenti tutti i fan della serie che hanno giocato ai capitoli precedenti. Purtroppo questo titolo ne porta solo il nome…ma non la sostanza, a questo punto noi di Joypad ci domandiamo se non conveniva cambiare completamente titolo e far approdare sulla console una nuova IP dagli elementi “mostruosi”. Da questa seconda parte delle conclusioni per Joypad il titolo é insufficiente: 3.25. 

Dalle nostre conclusioni teniamo a estrarre due considerazioni per voi consumatori: abbiamo un Dungeon Crawler di qualità, che comunque teniamo a consigliare se volete provare qualcosa di diverso, ma da evitare come la peste se siete fan della serie e non desiderate ritrovarvi brutte sorprese.

Arrotondando per eccesso, 4.25 é il nostro voto finale per un titolo con del potenziale ma rovinato dalla mancanza degli elementi fondamentali della saga Silent Hill.

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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