Let’s Get Kraken fondata nel 2011 da due ragazzi del college, debutta quest’anno con il loro primo gioco indie: Runers. L’idea dello sviluppo del titolo é nata da una semplice chiacchierata, mentre ricordavano i loro giochi del passato e pensavano a cosa avessero voluto giocare nel presente. Disponibile su Steam dal 2 Settembre 2014, solo per PC, é un gioco pubblicato dalla Mastertronic in cui il genere si definisce in “Top-down rogue-like shooter”. A primo impatto ricorda in parte Robotron 2084, famoso arcade della Williams Elettronics uscito nel 1982, ma con caratteristiche tipiche dei GDR.
Esplorando un magico dungeon pieno di orde di mostri feroci e boss letali, dovremo avvanzare da un livello all’altro raccogliendo rune e combinandole tra di loro. Così facendo otterremo più di 250 incantesimi che potremo usare a nostro vantaggio per farci strada nei vari livelli generati casualmente fino ad arrivare alla sfida finale. Il gioco presenta due varianti: la modalità avventura e le sfide. Nella modalità avventura abbiamo inizialmente 4 scelte di base (difficoltà, abilità passiva, classe e incantesimo iniziale). Si potrà scegliere due delle sei difficoltà del gioco (le altre si sbloccheranno successivamente), per poi passare alla selezione di una delle 20 abilità passive come ad esempio “Blessing of the Dryad” che influirà sul danno subito e rigenerato. Dopodiché si sceglierà la classe del giocatore, tra cui il barbaro, ladro, paladino, ecc..(20 classi disponibili) tutte con abilità uniche. Infine si seleziona uno tra i 10 incantesimi iniziali, che servirà come attacco con il tasto sinistro del mouse. Addentrandoci nel dungeon, ci muoveremo utilizzando i classici tasti W, A, S e D. Man mano che sconfiggeremo i nemici acquisiremo esperienza per il nostro personaggio che aumenterà di livello. I tasti da 1 a 4 permetteranno di selezionare l’incantesimo desiderato, mentre con il tasto tabulatore (TAB) si aprirà la mappa che ci mostrerà la stanza in cui siamo, la vita, gli eventi, le rune e i boss dimenticati. Tenendo premuto il tasto O vengono mostrate le statistiche come ad esempio quanti combattimenti son stati effettuati, quante rune son state prese, l’accuratezza delle magie e altro ancora. Mentre il tasto Q eseguirà l’abilità della classe del personaggio e con ESC si aprirà l’inventario.
Nell’inventario sono presenti 16 blocchi liberi, dove verranno introdotte solo le rune raccolte e, inserendole nel “combiner”, si potranno attivare gli incantesimi, che a loro volta posizioneremo nell’apposito spazio da 1 a 4 sulla destra dell’inventario. Il “combiner” avrà anche una funzione molto importante, servirà infatti a mischiare e creare nuovi incantesimi sempre più potenti, ma per poter eseguire una fusione tra di loro, servirà un oggetto speciale per unire 2 o 3 rune nello stesso momento. Una volta creato un nuovo incantesimo, ci sarà una nuova nota nel nostro Runedex, ossia l’enciclopedia degli incantesimi, in cui sarà mostrato quali rune abbiamo usato e le sue statistiche (mi dispiace, ma non è disponibile Avada Kedavra). Inoltre nell’inventario ci sarà un cestino, che servirà per eliminare gli incantesimi deboli (non è possibile mescolare rune e incantesimi per uno nuovo) oppure le rune se desidereremo raccoglierne delle nuove. Lo scenario sarà abbastanza monotono, con qualche variazione delle texture da un piano all’altro, ma che per il genere si addice sufficientemente con piccole caratteristiche di diversificazione. Un’altra nota sull’aspetto grafico è l’effetto degli incantesimi, che dona, nonostante gli scenari spogli e tetri, un tocco di colore e illuminazione. Sono anche disponibili delle sfide, che metteranno alla prova le vostre abilità di gioco, sottoponendovi a determinate richieste (per esempio di eliminare tutti i nemici con un determinato incantesimo). Al conseguimento di esse spesso verrà sbloccata una nuova sfida della stessa categoria, le altre invece le si potranno sbloccare scoprendo dei nuovi incantesimi nella modalità avventura.


Runers, potrebbe soddisfare molti i giocatori a cui piace questo genere, come la possibilità di creare dei personaggi sempre nuovi e variati tra di loro, un vasta quantità di incantesimi, miscelando rune di ogni tipo, sfide e “achievements” da sbloccare. Purtroppo manca una storia che fa da collante all’avventura e che ci spinge costantemente a giocarci. Nonostante i livelli accumulati e gli incantesimi ottenuti, come un buon “survivor” old school, con una semplice morte perderemo tutto (tranne le informazioni sul Runedex e l’enciclopedia dei cattivi incontrati) nonostante il salvataggio eseguito alla conclusione del livello. Un’altra mancanza che potrebbe far salire di gradino questo titolo è il multiplayer, magari online, per completare insieme ad altri i vari livelli e raggiungere il boss finale (se conoscete per esempio Diablo della Blizzard e gli togliete l’online capite di cosa parlo). Il prezzo della versione standard è di 7,99 € (circa 9,65 CHF), mentre la versione con la colonna sonora é disponibile a 10,48€ (circa 12,65 CHF), ed è disponibile nelle lingue inglese, tedesco e russo. Inoltre fino al 9 settembre 2014, potrete risparmiare fino al 25% sull’acquisto e se siete alla ricerca di un gioco indipendente particolare, allora Runers potrebbe fare al caso vostro.
Segue il trailer ufficiale:
P.S. : Un ringraziamento a Sephir0 per la collaborazione nel redigere la recensione.