Quando pensiamo alle periferiche per PC, pensiamo spesso e volentieri che una tastiera vale l’altra. In fondo ci servono tutte le lettre dell’alfabeto, un paio di tasti extra e siamo a posto, giusto? Sbagliato! Un vero giocatore su computer necessita di molto di più, da un hardware preciso a tasti funzione particolari e, specialmente, la sicurezza intima di non poter dare la colpa alla tastiera, al mouse o alla connessione se si fa schifo in un gioco (anche se poi, ovviamente sono tutti dei cheater e la tastiera si era inceppata).
In questo contesto si inserisce la tastiera Roccat Isku Fx, dal nome forse un po’ complesso, ma si un certo interesse per coloro che ancora non posseggano una buona tastiera. Oltre ai già citati tasti di base, la Isku Fx ne possiede molti altri, tra cui 8 tasti per gestire l’audio del vostro PC. Andiamo con ordine!
Solida presenza sulla vostra scrivania
La tastiera, che sia illuminata o meno, attrae gli sguardi. Di forme piuttosto rigide e con un ampio spazio per appoggiare i polsi, prende un po’ più di posto di una tastiera tradizionale. I tasti sono analogici (ma non meccanici) e hanno un buon feeling ticchettante quando vengono premuti. L’utilizzo è comodo, nel senso che la Fx è stabile sulla scrivania, ha il comodo poggia polsi e i tasti non sono né troppo alti né troppo incassati. Certo, non siamo agli stessi livelli di altre tastiere con delle forme più ergonomiche, come le Natural di Microsoft tanto per citarne una, ma non possiamo lamentarci. 
L’unica cosa che stona un po’ sono i media key, che sembrano davvero ballerini e non danno una buona impressione al tocco. La tastiera è retroilluminata, con la possibilità di mostrare 16,8 milioni di colori in sei intensità differenti. Si tratta di una cosa assolutamente non indispensabile, ma apprezziamo il tocco. Per completezza diciamo però che i cambiamenti sono talmente sottili che alla fin fine ci ritroviamo con una ventina di colori percettibilmente diversi. Peccato che le luci dei profili, capslock e i thumbster rimangano sempre blu e non cambino con il resto della tastiera. Roccat promette grande precisione, con 1000Hz di polling e un sistema avanzato di anti ghosting. Per tirare le somme, a lato puramente costruttivo, la Isku Fx ci sembra solida e robusta, in grado di sostenere lunghe sessioni di WoW o di qualsiasi altro gioco!
Il mondo appartiene ai pigri!
Contrariamente a quanto possiate pensare, i furbi non sono poi così avvantaggiati come credono! Mentre i pigri hanno un certo vantaggio con questa tastiera! La Isku Fx possiede un sistema di macro davvero unico. La tastiera può infatti registrare 
più di 180 macro differenti, associarle a diversi profili (fino a 5) e possiede 36 tasti macro veloci. Per aggiungere comodità alla comodità, sulla tastiera esiste il tasto REC, che permette di registrare all’istante e senza fatica una nuova macro, ad esempio se quest’ultima risulta inattesa durante una partita. La gestione avanzata viene svolta da un tool che sarà sempre disponibile nella tray del vostro computer. Piccola ramanzina a Roccat da questo punto di vista perché tale programmino non è proprio facilissimo da trovare sul sito internet e non viene nemmeno fornito su CD-Rom per un’installazione offline. Il primo impatto con questo tool non è dei più semplici, con le funzioni che sembrano piuttosto oscure e complesse. Basta comunque un pochino di voglia per cominciare a capire tutte le potenzialità della Isku Fx. Una delle features più interesseanti ai gamer, dopo le varie macro ovviamente, è la easy-zone. Si tratta della sezione della tastiera tra i tasti 1 e 5 e tra Q e B. Questi tasti potranno essere impostati per avere una seconda funzione, attivata semplicemente dal tasto easy-shift, il quale si trova sopra il tasto shift sinistro. Nei riguardi delle macro, possiamo anche decidere esattamente il tempo in millisecondi tra la pressione di un tasto e l’altro. Sempre che siate così perfezionisti!
Nel software della tastiera troverete anche un sistema di trofei, che si sbloccheranno 
quando fate certe funzioni, come un numero di tasti premuti e altre cose. Nulla di che, ma sappiamo bene quanto ci piacciano gli achievements! Ultimo, ma primo per impatto, è la voce del software che si metterà a dirvi cose in inglese. Oltre al fatto che sembra che alla Roccat abbiano assunto un pirata per registrare i comandi, non possiamo che consigliarvi di disattivare immediatamente questa cosa. I vostri nervi saranno così preservati!
Conclusioni
Bottom line, la Isku FX è una tastiera piuttosto cara, a 129CHF si tratta per stessa ammissione di Roccat di una delle più care del segmento. Peccato perché per questo prezzo avrebbe potuto essere una vera tastiera meccanica. Prezzo a parte, abbiamo apprezzato parecchio la sua versatilità e il numero impressionante di macro impostabili. Se possedete un mouse di Roccat, potete anche sfruttare la tecnologia Roccat Talk, per far comunicare le vostre periferiche. L’acquisto è consigliato solo se davvero volete la flessibilità e la personalizzazione estrema offerta dalla Isku Fx.
