Rayman Legends, dopo essere stato rimandato di parecchi mesi a causa della sua conversione da esclusiva Nintendo a multipiattaforma, arriva finalmente sui nostri schermi. Se ci pensiamo, si tratta quasi di un miracolo… un sequel per un gioco a scorrimento orizzontale, in 2D, al giorno d’oggi!
Rayman e soci, come al solito, se la dormono della grossa. Dopo circa 100 anni di colossali pisolini, i nostri eroi vengono svegliati dal Saggio della Radura dei Sogni perché il male è tornato a colpire. Qui inizia e qui finisce la trama di Rayman Legends, il cui scopo non è evidentemente tenervi col fiato sospeso con una trama complessa ed articolata, quanto più darvi una scusa per lanciarvi a capofitto in un impressionante numero di livelli. La varietà è tantissima e i vari mondi sono tutti rigorosamente a tema. Troviamo ad esempio il mondo sottomarino, il mondo messicano, il classico mondo nella foresta, il mondo dei castelli e via dicendo. Ognuno di questi ha un suo stile grafico distintivo e un proprio genere musicale. L’accesso ai vari livelli si ottiene raccogliendo più Lums e Teens possibili. I primi sono delle fatine di color giallo, mentre i secondi sono dei buffi omini blu. I Lums sono sparsi a centinaia per i vari livelli e spesso per raccoglierli tutti ci troveremo di fronte a un buon livello di sfida, mentre per quanto riguarda i Teens essi si trovano spesso nascosti in zone segrete, le quali premiano il nostro spirito esplorativo. Ogni livello ci assegna pure delle coppe che faranno aumentare il nostro livello di miticaggine, il quale ci darà accesso alle sfide giornaliere e settimanali da svolgersi online. Per finire, raggiungendo un numero predefinito di Lums in ogni livello, otterremo dei biglietti stile gratta e vinci che ci varranno diversi premi quali creaturine, Lums, Teens o livelli bonus. Insomma, per ogni azione riceverete un bel premio!
Fammi giocare e basta
Legends è ancora più orientato verso il puro divertimento rispetto al suo predecessore Origins: i vari mondi sono selezionabili a piacimento tramite una comoda lista e potremo affrontare i livelli appena essi verranno sbloccati. Niente frustrazione se un livello non ci riesce dunque, basterà selezionare il successivo oppure passare ad un nuovo mondo. Durante la progressione ci ritroveremo anche ad interagire con Murphy, la rana amica del protagonista. Nella versione per Nintendo Wii U di Rayman Legends sarà il touch screen a gestire Murphy, mentre sulle altre console utilizzeremo un tasto. La nostra ranocchia potrà interagire con vari oggetti, quali blocchi, interruttori e quant’altro. Egli sarà inoltre utile per sconfiggere certi tipi di nemico, ad esempio facendo loro il solletico o facendo cadere loro in testa degli oggetti pesanti.
In questo gioco non esistono solo i livelli classici, ma tutta una serie di attività extra in cui possiamo cimentarci. Per prima cosa esistono le sfide giornaliere e settimanali in cui dovrete cercare di progredire il più possibile in un livello. Se sarete abbastanza bravi diventerete la persona da battere online per gli altri giocatori in tutto il mondo. Esistono poi i livelli musicali, i quali completano ogni singolo mondo di Legends. In questi stage dovrete saltare e correre a tempo di musica, al ritmo di favolosi remix di canzoni famose (per esempio The Eye of the Tiger in versione mariachi). Della partita anche livelli invasione, nei quali dovrete avere nervi saldissimi per arrivare fino alla fine, visto che sono a tempo! E non dimentichiamoci che ci sono livelli particolari (di norma a scorrimento verticale, ma non sempre!) che vanno completati per sbloccare i vari personaggi extra del gioco. Dobbiamo ancora citare le partite di calcio! Si tratta di un livello da giocarsi con gli amici connessi alla stessa console in cui dobbiamo cercare con tutti i mezzi di fare gol nella porta avversaria: sappiate che la cosa si trasforma ben presto in una baraonda incredibile (specie a 4 giocatori!). Davvero molto divertente!
Quanti livelli, già?
Rayman Legends, l’avete capito, fa della varietà il suo punto di forza. Se alla base il gameplay è piuttosto semplice (un tasto per saltare, uno per correre e uno per tirare pugni) ben presto scopriremo che non è affatto così. Ci sono un sacco di situazioni inattese, come fasi furtive, piccoli puzzle ambientali, corse a perdifiato, fasi puramente platform e tanto altro. I ragazzi di Ubisoft Montpellier sono una vera valanga di nuove idee. E non citiamo nemmeno i vari boss, che vanno affrontati sempre in modi diversi e che saranno una sfida niente male! La mole di livelli è spaventosa, anche perché Legends contiene una scelta dei migliori livelli di Origins. E se pensate che alla Ubi abbiano semplicemente importato dei vecchi livelli vi sbagliate di grosso, dal momento che sono stati ridisegnati tutti. Già in passato la grafica era molto bella, ma ora è anche meglio. Questo gioco riprende per forza alcune idee del passato, come il multiplayer fino a quattro giocatori. Niente split screen per Legends, i quattro personaggi saranno a schermo contemporaneamente e potremo cooperare o mettere i bastoni tra le ruote ai nostri amici.
Bello bello bello in modo assurdo
Rayman Legends è un piccolo capolavoro. Graficamente sbalorditivo, con un 2D che non ha nulla da invidiare alle migliori produzioni Nintendo. I fondali sono tutti curatissimi e splendidamente animati. La nuova versione delle avventure di Rayman ha certamente beneficiato dei mesi extra di sviluppo. L’inserimento di elementi in tre dimensioni, come i già citati Boss, è perfettamente bilanciata, con modelli in cell shading che non sfigurano affatto di fronte al 2D. Anche per quanto riguarda l’illuminazione e i sistemi particellari non abbiamo un solo commento negativo da fare. A livello sonoro e musicale raggiungiamo ottimi livelli: i temi musicali sono tutti molto belli (anche se alcuni riprendono Origins) e gli stage musicali sono semplicemente favolosi.
Difficile trovare dei punti negativi in questo Legends. Magari nei primi mondi il livello di sfida non è elevatissimo, ma il titolo si fa perdonare proponendoci sfide davvero impegnative più avanti. Niente multiplayer online, sfortunatamente. Altrimenti possiamo citare, quale punto negativo, il fatto che prima o poi finisca!
Se vi piacciono i platform 2D, smettete di cercare: avete tra le mani il titolo dell’anno.