Alcuni di voi lo sanno, altri lo immaginano: alla Gamescom, Joypad non si limita a provare giochi, assistere a presentazioni, fare interviste e a scrivere articoli… No, c’è dell’altro!
A volte, i redattori partecipano anche a feste private, scambiano opinioni con giornalisti di altri paesi, comprano gadget… e poi fanno fotografie. Alcune vengono pubblicate, ma la maggior parte no: finiscono nei i famosi album segreti, che gli amici vogliono sempre vedere quando la redazione ritorna, perché contengono un sacco di immagini di belle ragazze in abiti succinti. Ebbene sì: alla Gamescom ci sono parecchie hostess e i loro equivalenti maschili che si aggirano più o meno vestiti.
Da un paio d’anni, ci domandiamo se condivere con voi qualche fotografia di hostess e c’è capitato di discuterne con altre redazioni: c’è chi lo considera un obbligo e chi invece si oppone, affermando che il ruolo della donna viene denigrato [e a proposito degli uomini ?]. A noi – che in fondo in fondo capita di avere un lato serio – non piacciono né le intuizioni da “geni del marketing”, né i preconcetti da “moralizzatori”; state ben certi che un giorno organizzeremo delle interviste con queste persone, che sono parte dello show, e cercheremo di sapere cosa ne pensano e perché lo fanno. Purtroppo questa volta non ci siamo proprio riusciti per limiti di tempo, ma di sicuro preparemo qualcosa per un’altra edizione della Gamescom.
Tutto quello che possiamo dirvi per ora è che, certo, il lavoro “delle ragazze e dei ragazzi dello show” consiste a attirare gli spettatori, ma al contempo sono persone e possono essere simpatiche, disponibili, stanche, distaccate, divertenti, narcisistiche, professionali… E quando ci capita di scambiare qualche parola con loro – il pass press aiuta a parlare un po’ con tutti – talvolta scopriamo che abbiamo di fronte dei gamer che amano per davvero questo mondo!
Non esitate a mandarci i vostri feedback e le vostre opinioni e vedremo se dare un seguito a questo articoletto. Per ora, godetevi le foto!
Grande Pusti con Peach e Daisy! ahahah