Daedalic Entertainment annuncia il lancio della sua nuova divisione Deadlic Studio West e del loro gioco di esplorazione spaziale per OS X, Linux e console chiamato Projet Daedalus – The Long Journey Home che sarà il loro primo titolo sviluppato. Il progetto risulta una combinazione di un classico gioco spaziale come Starflight e Star Control II con in più un tocco di stile “rouge” per dare un spinta in più al solito stile di gioco e forse creare una combinazione vincente.
Dando uno sguardo ai commenti degli sviluppatori e del team di sviluppo sul blog di Daedalic Studio West, possiamo solo captare che ci si un atmosfera molto positiva e notare quanto le loro prime impressioni siano molto positive riguardo allo sviluppo e il futuro di questo gioco.
L’obiettivo di Project Daedalus e far immergere i giocatori in una vasta galassia piena di pericoli, misteri e opportunità e di farli riflettere su come trovare la strada per riportare l’astronave e l’equipaggio a casa. Le disavventure dell’astronave cominciano subito dopo che il motore per l’iperspazio durante il primo salto si è guasta e li a proiettati nello spazio più profondo e sconosciuto.
“Quando abbiamo cominciato lo sviluppo del gioco , abbiamo usato le concezioni artistiche di Pascal Blanché un Art Director di fama internazionale come guida” ci dice Anderas Suika, il creative Director di Projet Daedalus e veterano dello sviluppo grazie alla conosciutissima serie di “The Seletters”. Averlo avuto nel nostro team è stato un aiuto fondamentale e grazie alle sue conoscenze ed esperienza nel campo abbiamo potuto rapidamente avere una chiara visione degli obiettivi per questo progetto.
Deadalic West, il team di sviluppo responsabile del gioco, è cresciuto molto in fretta negli ultimi mesi, grazie alle esperienze degli sviluppatori che si sono uniti al team. Sono state scelte delle icone della industria videoludica tedesca per dare un sostanziale aiuto con la grafica e il suono, incluso anche Oswin Skomroch-Neumann (Lead Animator di The Settlers 7) and Kai Rosenkranz (Vincitore di diversi premio come compositore di colonne sonore per la serie d Gothic)
Andreas condivide la nostra passione per i giochi diretti dalla narrazione e la precisione e attenzione ai dettagli dice Carsten Fichtelmann, CEO e fondatore di Daedalic Entertainment. Sono certo che questo Project Daedalus, con la sua unica struttura narrativa, ci aiuterà ad evolvere e sviluppare in futuro dei giochi a tema di esplorazione spaziale. Passiamo a parlare un po’ del gioco, o perlopiù di quel poco che abbiamo potuto vedere visto che il titolo era segreto fino a la Gamescom di quest’anno e gli sviluppatori che ci hanno presentato Projetc Dedalus hanno messo le mani avanti dicendo che si tratta di une pre-pre Alpha. Praticamente il tutto può essere ancora differente dal prodotto finale.
Il gioco si presenta con grafica bidimensionale molto ben dettagliata, la maggior parte del tempo visto nella piccola demo lo passeremo a navigare nello spazio tra le differenti galassie, più precisamente nei sistemi solari di esse, tra i pianeti e le lune. Abbiamo subito notato come la navicella navigava bene e sembra realmente una astronave nello spazio, attratta dalle differenti forze gravitazionali dei pianeti o come le traiettorie della navigazione venivano influenzate da essi. Una volta che ci avviciniamo ad un pianeta, potremmo “scansionarlo” per sapere cosa ci offre la sua superfice, e se lo vogliamo, potremmo attraccare e grazie ad un’altra prospettiva del gioco, scendere sul pianeta a recuperare le risorse che ci serviranno per le differenti missioni.
Durante la navigazione nello spazio ci sarà la possibilità di venire avvicinati da astronavi aliene, alcune pacifiche ed altre più ostili. Ogni volta che verremo contrattati da delle astronavi ci sarà un menu che ci permetterà di avere dei dialoghi articolati con l’equipaggio delle astronavi aliene. Un punto che ci ha colpi particolarmente è il fatto che su certe scelte potremmo avere il parere dei differenti membri dell’equipaggio ed ognuno avrà la sua idea da esporci per prendere la decisione migliore per il futuro della missione. Ovviamente tante cose sono solo delle bozze e possono ancora cambiare ancora o essere del tutto rimosse però possiamo dire che il gioco si presenta bene, per gli appassionati dei giochi spaziali con una base narrativa solida con l’aggiunta di situazioni rompicapo può essere un scelta obbligata una volta che verrà rilasciato sul mercato. Per ora possiamo solo sperare che il team continui nella stessa direzione e realizzi un prodotto allo stesso livello delle loro aspettative.
