Due giorni dopo la conferenza, è finalmente il momento di testare l’acclamato Battlefield 4 al Behind Closed Doors di EA!
Prima di dare il via alla tanto attesa sessione di scontri in multiplayer, una breve presentazione ha riassunto le caratteristiche del gioco: Battlefield 4 uscirà sulle consoles di nuova generazione e sfrutterà il motore Frostbite 3, che migliorerà non solo l’estetica dei giochi, ma permetterà anche di sviluppare nuove meccaniche di gioco.
Gli sviluppatori di Battlefield 4 insistono infatti sul concetto di Levolution, per cui i combattimenti non saranno più determinati dal solo uso delle armi, ma anche dalla capacità del giocatore di influire su un ambiente in continua mutazione. Se per esempio una squadra di soldati decide di far saltare in aria le centraline elettriche, l’altra non potrà più utilizzare gli ascensori e dovrà cercare un percorso alternativo. O, ancora più impressionante, ci saranno avvenimenti che modificheranno il terreno di gioco e che spingeranno i giocatori a riadattare la propria strategia: per esempio, se una nave si schianta sulla costa, questa distruggerà evidentemente gli edifici e il terreno, ma potrà anche essere usata come nuovo campo di battaglia.
Inoltre, il motore Frostbite vanta una fisica ancor più avanzata, che renderà ad esempio più facile o più difficile condurre i veicoli acquatici in base alla grandezza delle onde.
Fra le altre caratteristiche interessanti, Battlefield 4 propone anche il modo Commander, che può essere giocato su console o tablet, e che permette al giocatore di dare ordini o supporto alle truppe in conflitto, grazie a una vista dall’alto.
Dal punto di vista delle sfide multiplayer, Battlefield 4 conterrà la modalità Obliteration, in cui ogni squadra deve trovare una bomba, piazzarla e attivarla prima dell’altra.
La prima prova di gioco è stata semplicemente entusiasmante. Se da un lato è vero che nella dimostrazione il concetto di Levolution non emergeva per davvero, dall’altro la tecnica è spettacolare e i combattimenti sono veramente emozionanti e frenetici… ma non molto differenti da quelli degli altri FPS attuali: i fanatici del genere si ritroveranno immediatamente a loro agio con controlli di Battlefield 4! Infatti, nella sessione a 8 giocatori a cui abbiamo partecipato, i nostri avversari, ben più allenati e affiatati dello staff di Joypad, hanno fatto in modo che il nostro tempo medio di sopravvivenza riflettesse quello di un soldato di fanteria in un contesto reale: pochi secondi.
Infine, questa dimostrazione ci ha permesso anche di provare per la prima volta il controller della PS 4: anche in questo caso, la prima impressione è positiva e i nuovi tasti dorsali a forma di grilletto fanno perfettamente il loro dovere.
