Open Me

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La realtà aumentata è da ormai qualche anno una novità per il mondo dei videogiochi. Sviluppata seriamente su Nintendo 3DS con Caccia alla faccia e simili, software presenti al lancio della console integrati di sistema, si giocava interagendo con l’ambiente circostante grazie alle due fotocamere 3D della console portatile Nintendo. Poi l’avvento di Wonderbook che, grazie all’eyetoy di Sony, si poteva vivere direttamente le esperienze del mondo di Harry Potter direttamente nel proprio salotto, simulando gli incantesimi più famosi. E infine arriva Open Me, titolo interessante in sviluppo presso gli studi Sony Entertrainment a un prezzo piuttosto accessible (sui 10 Fr), propone un’esperienza da realtà aumentata mischiando il genere Puzzle Game in un titolo particolare e atipico per una console portatile.

boxL’intero gameplay è basato su una scatola, esatto un bellissimo pacco (che sia da regolo, postale e via dicendo) che si crea dinnanzi a noi riconoscendo l’ambiente circostante calibrando i vari punti che si sfrutteranno per visualizzare l’oggetto. Ebbene, tramite i controlli multitouch dello schermo Oled di Psvita, bisognerà aprire la suddetta scatola. Molti si chiederanno allora cosa ci sia di speciale nell’aprire un semplice pacco, ma sta qui l’ingegnosità del team di sviluppo, che rende ardua una semplice operazione di “spacchettamento”. Ogni scatola propone il suo enigma, obbligando il videogiocatore a spremersi le meningi e concentrandosi utilizzando il proprio intelletto per risolvere i rompicapi. A volte l’utente sarà confrontato con facili enigmi, altre invece sarà obbligato a superare un’impresa non tanto facile da risolvere. Diviso in diversi livelli uno più vario dell’altro, non manca un set di pacchetti che fungerà da semplice tutorial introducendo i diversi schemi del gameplay. Fin da subito quindi si apprenderanno le varie tecniche a disposizione, come per esempio incastonare determinati blocchi, aprire determinate serrature o addirittura scassinarle. Insomma tutto quello che si può fare con una scatola di cartone nella realtà. Per esempio bisognerà schiacciare allo stesso tempo degli interruttori, o muoversi a 360 gradi da un angolo all’altro per spostare velocemente delle serrature e via dicendo. Open me quindi non solo offre una scatola interattiva con realtà aumentata, ma obbliga il videogiocatore a muoversi nella stanza obbligandolo a non star fermo, fatto che per i videogiocatori più pigri non piacerà. A stressare ulteriormente non sono solo i rompicapi proposti, ma bensì il timer che obbliga il giocatore a concludere l’enigma prima dello scadere del tempo. Abbiamo quindi un prodotto versatile che offre ogni volta enigmi diversi dall’altro, obbligando il giocatore a compiere svariate mosse prima di aprire un pacco. Seppur gli enigmi non sono così impossibili, lo stress del timer e l’obbligo di muoversi per esplorare ogni singolo lato della scatola rende Open Me un titolo molto vario e piuttosto particolare.

open-me-ps-vita-01Non manca però qualche critica nei confronti del comparto tecnico, che pecca in alcuni punti sulla creazione della scatole e nel riconoscimento dell’ambiente. Anche se non si hanno a disposizione delle speciali carte per creare fin da subito la scatola (riconosciute con le fotocamera di psvita), il pacco può essere creato, come scritto in precedenza, sfruttando gli elementi dell’ambiente circostante. Purtroppo però simile riconoscimento mostra le sue pecche, obbligando il giocatore a spostarsi e muovere PSvita parecchie volte per cercare di soddisfare i requisiti del software. Bisognerà rispettare una distanza minima, oltre che mantenere ben salda la console tra le proprie mani. Inoltre, durante gli enigmi, se ci sposteremo troppo velocemente tra un lato e l’altro la console rischia di non riconoscere più le coordinate facendo sparire il pacco. Niente paura, appena si ricalibrerà la scatola ricomparirà…ma con qualche secondo in meno a disposizione.

Open Me rappresenta un genere piuttosto atipico, ma sicuramente apprezzabile per gli amanti del puzzle game. Seppur colpito da qualche difetto tecnico nel riconoscimento della realtà aumentata, Open me si dimostra interessante per i possessori di PSvita, grazie anche al prezzo piuttosto accessibile presso il PSN Network. Per soli 500 MB, siete disposti a vivere un’esperienza di realtà aumentata dettata da delle scatole da aprire?

 
 

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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