Dopo circa un anno e mezzo dal suo debutto per le controparti Xbox 360 e Playstation 3, Ninja Gaiden 3 ritorna in una nuova versione solo per la console Wii U. Uscito recentemente sugli scaffali Svizzeri la scorsa settimana, l’accoglienza di questo titolo è stata maggiormente positiva in confronto alla versione classica delle concorrenti.
Resta comunque il fatto che il terzo capitolo della saga si discosta totalmente dalla trama/stile e soprattutto difficoltà dei precedenti capitoli, questo a causa dell’abbandono del suo creatore Itakagi dai Team Ninja sotto Tecmo Koei. Il tutto ha portato per la serie pesanti e forti critiche da parte dei videogiocatori appassionati del brand, causando un sostanziale flop nelle vendite e dell’identità di uno degli action game più conosciuto del Team Ninja.
Partiamo subito con l’analisi di questa versione rivista per Wii U, che, essendo comunque in sostanza il terzo capitolo, rispetta piuttosto fedelmente la trama principale del gioco base. Le migliorie da questo ambito le troviamo nell’ aggiunta (ma anche nella rimozione) di alcuni spezzoni che aiutano a comprendere meglio la trama che stiamo vivendo nei panni del ninja Ryu Hayabusa, noto protagonista del brand. Per quanto la vicenda resti comunque molto strampalata e soprattutto surreale, l’aggiunta di questi spezzoni permetterà al videogiocatore di comprendere al meglio quello che sta effettivamente accadendo. Inoltre ricordiamo che, per quanto la trama resti invariata, vedremo l’introduzione della giovane e bella Kasumi e della graziosa Ayane, ragazze famose nell’ IP Dead or Alive, sempre distribuito da Tecmo Koei. Siamo Inoltre piuttosto soddisfatti riguardo il livello di sfida proposto con questa nuova versione: ma comunque non ancora ai livelli del famoso Ninja Gaiden 2. Le varie battaglie impegneranno il videogiocatore durante le sessioni più frenetiche, e soprattutto durante le sfide contro i giganti boss. Sono comunque ancora presenti alcune scelte che renderanno la difficoltà più morbida come la rigenerazione completa quando supereremo una battaglia, o quando utilizzeremo le tecniche Ninja come il Ninpo dove la nostra salute si rigenererà parzialmente. Queste scelte purtroppo non permettono al titolo di ritornare ai tempi dei gloriosi capitoli passati dedicati a quel pubblico di videogiocatori amanti della sfida pura e della difficoltà alle stelle. Apprezziamo comunque lo sforzo del Team Ninja nel rendere il gioco ancora piuttosto appetibile per gli amanti della serie tra cui l’aumento dei danni inflittoci o come l’aumento dei nemici sullo schermo, permettendo così al titolo di somigliare sempre di più al suo predecessore Ninja Gaiden 2.
Nella parte di puro gameplay non abbiamo differenze, lo stile chiaramente rimane un Action molto frenetico come il Team Ninja ha da sempre impostato: ma con un maggior livello di sfida durante le battaglie. Non mancano quindi le combo e la spettacolarità visiva delle azioni svolte da Ryu. In sostanza avremmo le due classiche mosse come l’attacco veloce e quello potente/caricato, la parata e il salto, la combinazione di tasti per effettuare attacchi speciali e naturalmente il tasto dorsale per aggiustare velocemente la telecamera e centrare la visuale davanti a noi. Troviamo però delle aggiunte molto importanti che vanno a toppare dove il team di sviluppo ha omesso nella versione principale e che rendono finalmente il capitolo molto vario e più apprezzabile dai videogiocatori. Basti pensare alle armi disponibili che potremmo sbloccare nell’arco della partita: dalla semplice katana, alle zanne simil Wolverine, alla doppia katana e qualche altra arma come l’arco e simili, permettendo una maggiore varietà nello stile di battaglia. Importante invece é la reintroduzione del Karma, che permetterà di sbloccare numerose nuove abilità e i poteri speciali del Ki come la padronanza del fuoco e molto altri elementi, abilità tutte naturalmente da poter potenziare. Saranno disponibili da sbloccare nuove combo/mosse che permetteranno di variare l’azione frenetica dei vari combattimenti. L’unica pecca che troviamo in questo titolo è la gestione della telecamera che, a volte, per riuscire a comprendere chi attacchiamo rischiamo di perderci su noi stessi, non riuscendo a controllare il nostro ninja nel pieno delle nostre capacità videoludiche. Anche se questo problema può essere tranquillamente colmato con un po’ di pratica nei comandi. Resta comunque il fatto che la spettacolarità dei combattimenti e delle varie combo sono molto apprezzate, e ben curate dal team di sviluppo, che dimostrano quanto il titolo sia parecchio indirizzato verso un target over 18.
Anche dal lato grafico troviamo parecchie migliorie che, oltre ai combattimenti e le animazioni spettacolari, si è portato il motore grafico sui 60 frame fissi senza il minimo rallentamento. La qualità delle texture invece restano invariate visto che il titolo è solo un erede della versione sulle controparti HD, dando quella sensazione di già vecchio, seppur di buona qualità.
In conclusione siamo rimasti discretamente soddisfatti da questa versione rivista di Ninja Gaiden 3, e, seppur non ai livelli dei predecessori, ci si avvicina in parte molto di più che il capitolo uscito un anno e mezzo fa per le macchine concorrenti. Magari non è consigliato agli amanti del brand di Team Ninja, ma risulta essere un action discreto per passare del tempo in attesa di Bayonetta 2: in esclusiva per la console casalinga Nintendo. Possiamo che consigliarlo a chi, dopo Darksider 2, vorrebbe cimentarsi in un altro action da godersi sulla nuova console Nintendo, sia con il Wii U Gamepad che con il Pro Controller.
Viste lo scarso utilizzo del semitablet, noi di Joypad consigliamo l’acquisto del Pro Controller essendo il secondo schermo del Gamepad non sfruttato.
In sostanza quindi diamo un 4.5 all’ultima creazione di Team Ninja su Wii U.
