Puntuale come ogni anno arriva la nuova versione di NHL. Inspirata principalmente al campionato nordamericano, il team della EA è stato quest’anno chiamato a raccogliere una nuova e complicata sfida, lo sviluppo del gioco per la vecchia e la nuova generazione di console. Ce l’avranno fatta gli sviluppatori a sfornare delle versioni in grado di rispondere alle attese? Scopritelo grazie alla recensione del nostro esperto di NHL Gionata!  Eccovi quindi di seguito una rapida carrellata delle novità contenute nella nuova versione, condite da qualche sua impressione personale:

12 player NHL Collision Physics

Per chi come me aveva particolarmente apprezzato il cambiamento introdotto con NHL14 riguardo ai contatti tra giocatori, questa versione suonerà un po’ come un passo indietro. In NHL15 i giocatori sembrano infatti più solidi e meno vulnerabili ai check di quanto non fossero nella versione precedente. Questa diminuzione nella risposta ai check è tuttavia compensata egregiamente dal fatto che ora tutti i giocatori presenti sul ghiaccio sono in equalmodo sensibili ai contrasti. Questo è particolarmente vero nelle situazioni sottoporta, dove gli attaccanti vengono spesso e volentieri colpiti dai difensori prima che gli venga passato il disco (in passato questi venivano, in alcune condizioni, semplicemente trattenuti o ostacolati). Questa correzione va di pari passo con un leggero aumento nella velocità dei giocatori e con una diminuita teatralità nel cadere al suolo dopo essere stati colpiti da un avversario… insomma, ancora una volta EA ha introdotto un cambiamento nella fisica dei giocatori che rende la versione 15 differente dalle precedenti. Per chi si era abituato alla facilità nel contrastare l’avversario usando il fisico introdotta l’anno scorso, un po’ di allenamento sarà necessario.

Differenze tra vecchia e nuova generazione di console:
La nuova generazione di console permette sicuramente un movimento dei giocatori più fluido e reale rispetto a quanto proposto in passato. La sensazione è tuttavia che per non rendere troppo attrattiva la prima e creare un certo disinteresse nella seconda, gli sviluppatori non abbiano impostato una differenza eccessiva tra le due.

Real Puck Physics

Un’altra importante novità introdotta con la nuova versione è la fisica rivisitata per quanto concerne il movimento del disco. C’è da ammettere (per quanto “banale” un tale cambiamento possa sembrare) che giocando si nota un comportamento sensibilmente diverso rispetto al passato. I gli slapshot così come i tiri di polso hanno una velocità diversa dalle versioni precedenti e le loro traiettorie possono talvolta essere più precise. Il contrario è però altrettanto vero, non aspettatevi di eseguire un buon tiro se non siete in buona posizione e il disco vi ballonzola davanti! In generale, va segnalata una certa facilità nel segnare rispetto alle vecchie versioni quando ci si trova in buona posizione. Questo è sicuramente dovuto alla diminuzione nelle performance degli “spydergoalies”, capaci – nelle edizioni precedenti – di saltare dal primo al secondo palo per intercettare anche i più precisi e potenti tiri a colpo sicuro (e gabbia semi sguarnita) scagliati contro di loro dagli attaccanti avversari.

Differenze tra vecchia e nuova generazione di console:
In questo segmento notiamo un’importante differenza tra console. Se in quelle vecchie il cambiamento nella fisica del disco ha portato a conseguenze talvolta bizzarre (come dei rebound dei portieri capaci di tornare da soli fino alla linea blu o degli slapshot capaci di attraversare la pista senza perdere velocità!), nelle nuove console il puck si muove in maniera estremamente realistica.

Superstar Skill Stick

Uno dei cambiamenti introdotti annualmente ma spesso passati sotto silenzio (o quasi) da parte degli sviluppatori, è la capacità dei giocatori di controllare il disco e la maniera in cui questi vanno comandati dai gamer. Già dopo i primi minuti di gioco ci si accorge che la versione NHL15 non fa eccezione e che anche quest’anno bisognerà imparare nuovamente come effettuare le varie finte e come utilizzare il proprio giocatore al meglio Questo cambiamento è particolarmente vero quest’anno, con l’introduzione di un controllo più accurato del disco che permetterà ai gamer di riprodurre in modo più verosimile le giocate dei loro beniamini. A questo vanno poi a sommarsi la rivoluzionata fisica dei contrasti, del puck e il leggero aumento della velocità dei giocatori… Insomma, anche qui i gamer più accaniti dovranno, almeno per le prime settimane, reimparare in qualche modo a giocare in modo da poter approfittare al massimo delle futures della nuova versione.

Differenze tra vecchia e nuova generazione di console:
In questo capitolo vale un misto delle considerazioni precedenti. Se è vero che il movimento dei giocatori e il modo di controllare il disco non subiscono variazioni maggiori tra le due generazioni di console (chiaramente una è più fluida e – grazie alle performances hardware – anche un pelo più realistica) la fisica del disco fa sì che anche il controllo dello stesso possa variare in modo significativo a seconda che giochiate con una vecchia o una nuova console.

New commentary team

Aria fresca! Dopo anni e anni passati a sentire gli stessi commenti ecco che la versione NHL15 porta in dote delle voci e dei commenti nuovi fiammanti. Non credo vi sia molto da aggiungere se non un bel “giocare per sentire”.

Differenze tra vecchia e nuova generazione di console:
Nessuna

Vision AI

Con la nuova versione va altresì segnalata una migliorata performance da parte dei giocatori gestiti dal computer (pardon, dalla console). Questo si rispecchia in particolare nella copertura della zona davanti al portiere da parte dei difensori gestiti dall’intelligenza artificiale, i quali – come già anticipato – entrano spesso e volentieri in contatto con gli attaccanti. Anche giocando contro il computer, ci si accorge che – per quanto possibile – questo abbia leggermente aumentato le proprie skills offensive e difensive. Di sicuro un aiuto maggiore quanto vi trovate a dover giocare online contro uno o più avversari.

Differenze tra vecchia e nuova generazione di console:
Nessuna

Authentic Player & Equipment Models – Authenic Arenas – Living Crowds

Mi permetto infine di raggruppare queste novità in un unico capitolo per una ragione principale: le differenze tra la nuova e la vecchia generazione di console sono ABISSALI! Essendo essenzialmente delle novità legate alla grafica, è facile intuire come queste ultime abbiano un impatto di tutto rispetto quando ci si trova a giocare sulle nuove console, mentre siano scarsamente percettibili in quelle vecchie. In particolare il comportamento degli spettatori. Basti pensare che sulle nuove console, questa riesce ad dare vita a 9’000 caratteri di fans diversi gli uni dagli altri. Una sensazione veramente unica che, assieme alla migliorata grafica dei giocatori e ai dettagli maggiormente sviluppati degli stadi, vi dà l’impressione di aver acquistato i migliori biglietti disponibili per la partita quel giorno che siete stati da Ikea a comprare il divano sul quale vi sedete a giocare.

Considerazioni finali

Se dal punto di vista del gameplay ci si accorge sin da subito dell’introduzione dei vari cambiamenti apportati dalla nuova versione, mi preme sottolineare alcuni aspetti di carattere generale che contraddistinguono NHL15 e che sono indipendenti dalle novità annunciate dagli sviluppatori. Da amante della serie devo ammettere di essere rimasto piuttosto deluso da NHL15. Le novità introdotte nella versione disponibile sulle vecchie console mi sembrano infatti abbastanza magre e in alcuni casi hanno portato con se qualche effetto negativo come un rallentamento nel caricare i vari menu del gioco. Sarà che dopo il true skating di NHL13 e la fisica dei contrasti completamente rivisitata di NHL14 eravamo stati abituati troppo bene, ma la nuova versione per le vecchie console lascia un certo amaro in bocca per quanto riguarda le novità concretamente apportate. Per quanto concerne le nuove console beh, è proprio un altro mondo! Dal punto di vista grafico non ci sono paragoni e le migliorie in questo settore possono tranquillamente farvi dimenticare i magri cambiamenti apportati. Attenzione però, non è tutto oro quello che luccica. La versione per console di nuova generazione si contraddistingue infatti per degli importanti mancamenti dal punto di vista delle modalità di gioco! Tra questi segnaliamo: l’assenza del GM Connected, dell’online team play, della EA Sports Hockey League, dei rigori online, di live the life, di be a legend, del winter classic e della versione di compleanno inspirata a NHL94. Uno stillicidio di modalità che lascerà probabilmente scontenti gli amanti della serie e che deve essere preso in seria considerazione al momento dell’acquisto del gioco.

In conclusione, l’impressione è che quest’anno, chiamati a dover sviluppare i gioco su due differenti generazioni di console, gli sviluppatori non siano stati in grado di sviluppare un prodotto che soddisfi appieno entrambe. La sensazione è quella di avere a che fare con un prodotto sviluppato doppiamente ma mai fino in fondo e questo – a meno di repentini cambiamenti introdotti nel corso dell’anno con l’ausilio delle messe a giorno – è davvero un peccato.

Acquisto consigliato: “Ni” per entrambe le console.