Dead Island Riptide prevede una nuova isola da ripulire da orde di morti viventi. Il tutto condito da una dose consistente di emoglobina e violenza!
La dimostrazione è cominciata su un fiume, con uno dei tre protagonisti al comando di un battello, mentre un secondo controllato da un’intelligenza artificiale si occupava di sparare agli zombi che uscivano dall’acqua. La possibilità di tranciare i ritornanti con l’imbarcazione ha subito messo in chiaro i toni del gioco.
Una volta sbarcarcati, i protagonisti si sono diretti verso i resti un elicottero precipitato per recuperare una mitragliatrice pesante. Il giocatore non può usarla come arma da fuoco, ma ha comunque la possibilità di scagliarla contro i nemici per danneggiarli. E questo dovrebbe valere per qualunque oggetto pesante offerto da Dead Island.
I protagonisti si sono dunque diretti verso una chiesa diroccata, con funzione di campo base per diverse persone. Il giocatore si è poi preoccupato di aumentarne le difese, chiudendo delle possibili entrate con delle reti in filo di ferro e disponendo delle mine attorno all’edificio. Nella fase successiva, un’orda di morti viventi ha evidentemente attaccato la chiesa, mentre i protagonisti respingevano l’assalto, rinforzando a volte le difese distrutte e aiutandosi con le trappole disposte in precedenza. L’effetto delle mine che esplodono sulla sabbia è veramente spettacolare e la loro onda d’urto può mandare il giocatore troppo incauto con le gambe all’aria!
Dead Island Riptide si annuncia dunque emozionante, variato nel gameplay e concitato. L’ambientazione è sicuramente affascinante, sia con il sole sia sotto la pioggia, e il tutto è piuttosto spettacolare dal punto di vista estetico (con qualche riserva sui morti viventi che sembrano a volte pattinare).
Infine, nonostante la dimostrazione fosse incentrata sulla versione per un solo giocatore, il multiplayer dovrebbe essere egregiamente supportato.
Il massacro di morti viventi cominciare attorno al 20 agosto 2012!