La vita è sempre più strana…
Una recensione flash per segnalare che, dopo un’attesa di due mesi, è finalmente disponibile il secondo episodio di Life is Strange.
I ragazzi di Dontnod Entertainment avevano fatto un ottimo lavoro con il primo capitolo e noi non vedevamo l’ora di continuare a giocare, anche perché eravamo curiosi di scoprire quali cambiamenti avrebbero apportato alla trama tutte le nostre sofferte scelte fatte. Nel primo episodio avevamo fatto la conoscenza della protagonista Max Caulfield, giovane studentessa di fotografia che, tornata dopo cinque anni nella sua città natale, scopre di avere dei poteri… eccezionali, ossia la possibilità di riavvolgere il tempo! Una virtù che sembrava darci una certa sicurezza nel porre rimedio a banali errori o vere e proprie ingiustizie.
In questo secondo episodio invece questa aurea di invincibilità viene messa in discussione, cambiando le carte in tavola e facendoci prendere coscienza di quali conseguenze questo potere può avere. Anche la trama viene ulteriormente arricchita. Se finora abbiamo imparato a conoscere Max e la sua amica d’infanzia Chloe, e sullo sfondo rimane ancora aperta la vicenda della scomparsa di Rachel, in questo nuovo episodio la storia gravita principalmente attorno a Kate, ragazza introversa e costantemente vittima di bullismo, dalla storia personale piuttosto amara. Max comincia quindi a usare i suoi poteri per riparare i torti subiti da quest’ultima, naturalmente facendo molta attenzione alle difficili scelte e a quali conseguenze porteranno. Infine, in questo episodio ci sarà una scelta molto importante, che non potrà essere riavvolta, e che influenzerà pesantemente i rapporti tra i vari personaggi.
Questo secondo episodio prende tutto quello che di buono c’era nel primo e lo eleva. Quindi anche in questo caso ci troveremo di fronta ad una storia brillante, ottimi dialoghi e un’eccellente colonna sonora.
Aspettiamo con impazienza il terzo episodio, in uscita a maggio!