Lego City Undercover

large

Una delle esclusive più interessanti di questo periodo per la neo Nintendo Wii U. Dopo l’arrivo nei negozi di Monster Hunter 3 Ultimate, anche Lego City Undercover raggiunge gli scaffali per la neo console fissa della casa di Kyoto. Sviluppato come da consuetudine da TT Games, la serie lego vanta di parecchi titoli comici multipiattaforma basati sui film/cartoni di maggior successo (LEGO Signori degli Anelli, Harry Potter, Batman, Star Wars, etc…). Con questo titolo però il team di sviluppo propone un paio di cambiamenti : l’esclusività del nuovo capitolo, giustificata dal gameplay che caratterizza Lego City Undercover, e del tema. Questa volta l’ispirazione non nasce da nessuna opera in particolare, ma si indirizza su uno stile poliziesco, action/adventure, che ricorda molto GTA et similia.

Un’esclusiva di certo con un particolare spessore (seppur titolo LEGO) che stimola un certo interesse su di esso, con la speranza che possa aiutare nel breve periodo ad aumentare le vendite fiacche della Wii U in tutto il globo.

Furfanti in quel di Lego City!

lego-city-undercover-review-screen-3Nei panni di Chase McCain, ex poliziotto esiliato causa di un errore commesso nel suo passato, verremo richiamati a prestare ancora una volta servizio nei pressi della centrale di polizia, in cui dovremmo riportare l’ordine nella Lego City e catturare l’evaso Red Fury : antagonista principale di questa storia. Seguiremo da vicino le vicende di Chase dove scopriremo le vicende del suo passato mentre lo guideremo in azione nella cattura dei vari criminali che popolano Lego City. Non manca l’elemento humor nella trama di questo capitolo che, come nei predecessori, caratterizza Lego City Undercover.

Uno degli elementi di questo capitolo che ci ha più interessato è la longevità di quest’ultimo. Già era chiaro che, con LEGO Signore degli anelli in cui TT Games aveva introdotto una durata maggiore della vicenda (caratterizzata dal free Roaming e i diversi livelli che il giocatore deve affrontare) con varie missioni secondarie, questa formula è stata ripresa a pari nel nuovo titolo per Wii U. La presenza di una vasta offerta di missioni secondarie, oggetti da sbloccare e diversi livelli legati alla storia principale renderà il titolo piuttosto longevo. Il tutto condito da una struttura esplorativa free Roaming davvero interessante : alla scoperta di tutti i segreti che compongono Lego City in ogni singolo suo angolo. In 22 GB di gioco effettivamente c’era da aspettarselo la molta presenza di diversi contenuti, oltre che avere una città vera e propria con parecchi personaggi con cui possiamo interagire liberamente. Il tutto è stato dichiarato con ben 40 ore minime di gioco richieste per completare Lego City Undercover al 100%. L’unica piccola pecca che dobbiamo accennare è il tempo di caricamento : de facto, nel raggiungimento di un nuovo capitolo o nel passaggio tra un livello al free Roaming (oppure durante l’avvio del gioco), il tempo di attesa del caricamento sarà almeno di un minuto.

 Un secondo schermo per veri investigatori.

lego-city-chase-cuffing-baddiesIl gameplay del titolo è uno dei punti forti del nuovo capitolo Lego, dove la software house è stata in grado di proporre un ottimo sfruttamento del Wii U Gamepad.

I comandi base per controllare Chase rimarranno comunque classici in analogi con i precedenti capitoli : saltare e attaccare, nonché compiere determinate azioni speciali con l’ausilio di vari oggetti. Inoltre, visto l’assenza di un utilizzo di diversi personaggi contemporaneamente (come avviene nei precedenti titoli), Chase sarà in grado di guadagnare diversi travestimenti per sbloccare ed eseguire determinate azioni : vedasi il ladro (per scassinare le porte), il poliziotto (per avviare il radar o lo sfruttamento di un rampino) e via dicendo. Per un totale di 8 diversi travestimenti presenti nel titolo, intercambiabili tra loro semplicemente premendo il tasto dorsale, Chase sarà in grado sbloccare diverse parti del gioco e avanzare nella trama.

Non manca la presenza delle monete LEGO o i vari pezzi che raccoglieremo per costruire le grandi infrastrutture, fondamentali per proseguire la partita ed eseguire le richieste dei personaggi. Inoltre i mezzi di trasporto permettono a Chase di esplorare velocemente tutta Lego City, ad esempio le automobili della polizia a quelle dei civili (utilizzando il fischietto per gestire il traffico), dai mezzi di trasporto come il treno e via dicendo.

lego-city-undercover-gamepadMa la novità sta nello sfruttamento del Wii U Gamepad che, finalmente, vediamo un titolo che ne utilizza le sue diverse peculiarità. Tra i più interessanti troviamo la funzione radar, che permette di detectare i furfanti durante le missioni, o i blocchi LEGO speciali durante, ad esempio, la fase esplorativa nel free roaming. Il tutto puntando il Wii U Gamepad verso la televisione per poi esplorare l’ambiente sotto altri occhi in una maniera simil Google StreetView. Appena troveremo il nostro bersaglio, quest’ultimo verrà salvato sulla mappa che potremmo sempre consultare su secondo schermo. Con quest’ultima si  interagisce in svariati modi, tra cui la possiblità di marcare le nostre mete o la continua presenza del simbolo della missione principale. Altre interessanti funzioni è l’utilizzo del secondo schermo come una sorta di tablet per ricevere od effettuare videochiamate con gli altri personaggi del gioco.

L’unica grande pecca è l’assenza del multiplayer. Seppur l’esperienza in single player sia ben strutturata e molto appagante, l’assenza del multiplayer esclude la cooperazione che, in precedenti capitoli della serie, era un’aggiunta molto apprezzata. Questa scelta probabilmente è stata presa causa della mancato supporto a due diversi Wii U Gamepad, tutt’ora ancora assente sulla neo console Nintendo.

 Un’esclusiva di un certo calibro…

Sul comparto grafico abbiamo ben poco da dire, praticamente perfetto sotto ogni punto di vista. Lo stile è perfettamente identico ai precedenti, offrendo una visione estetica molto appagante e colorata tipica della serie LEGO. L’unica leggera pecca è il frame rate che a volte tende ad essere leggermente instabile durante le sessioni di guida, ma in generale il motore grafico muove molto bene l’intero mondo di Lego City.

In conclusione non possiamo che essere soddisfatti dell’ultima esclusiva per la console Nintendo. Anche se lo stile LEGO lascerà credere in un target prettamente indirizzato ai più giovani, il nuovo tema scelto da TT Games rende Lego City Undercover molto apprezzabile anche per un pubblico più adulto. Ma in fondo a chi non piacerebbe rituffarsi nel passato quando i Lego regnavano sovrani nelle case dei bambini di tutto il globo?

Naturalmente l’assenza del multiplayer potrebbe essere per alcuni uno dei motivi del non acquisto del titolo, ma dall’angolo del Single Player LEGO City Undercover si difende molto bene, mischiando ancora una volta diversi generi come solo la saga è capace di fare.

Per Joypad è un 5 pieno.

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

JOYPAD

Joypad è il sito indipendente di videogiochi, tecnologia e film per la Svizzera italiana.

Il sito nasce quale tentativo di informare i giocatori della Svizzera italiana nel modo più completo possibile riguardo ai media videoludici, cercando di contestualizzare l’informazione per gli ascoltatori di questa regione spesso dimenticata dalle grande aziende mondiali. Dalla metà del 2013 si occupa anche di film con la rubrica Joypad Movies.

SGN Logo

Altri membri di SCN:
games.ch
the(G)net.ch