Sviluppato dalla State of Play, Kami è un successo mobile e desktop, del quale nel 2013 ha vinto il premio “Best of 2013 Mac App Store”, raggiungendo la prima posizione di miglior “puzzle game” in dodici nazioni. Non è la prima volta che si parla di questo piccolo studio londinese, infatti, lo scorso dicembre era stato pubblicato Luminos City, un fantastico gioco disponibile su Steam, del quale l’intero scenario era stato creato a mano, generando uno stile unico e fantastico, vincendo diversi premi. Ora State of Play ha deciso di portare l’esperienza unica di Kami sulle console portatili Nintendo, offrendo la possibilità di godere di un gioco rilassante per l’estate mentre ci rilassiamo al sole o sotto l’ombrellone.
Alla ricerca del colore:
Il concetto del gameplay di Kami è molto semplice: riempi per togliere il colore, fino a quando ce ne sarà solo uno. Partendo da semplici enigmi, si dovrà selezionare un colore presente nello schermo inferiore, per poi toccare (e quindi convertire) un blocco della tinta diversa. In questo modo tutti i blocchi nelle vicinanze si trasformeranno del colore selezionato, riempiendo, man mano, tutto lo schermo dello stesso colore. La difficoltà è nel farlo entro le mosse prestabilite, per poi ottenere la medaglia d’oro “perfect”. Come già anticipato, inizialmente i livelli sono molto semplici, ma proseguendo, si andrà incontro a veri e propri grattacapi, dove si dovrà ragionare con molta logica su cosa convertire inizialmente e con quale colore. Questa scelta sarà decisiva per il risultato e per il proseguimento del gioco. Ovviamente non è obbligatorio ottenere tutto oro per sbloccare le fasi successive, infatti, con qualche mossa in più si otterrà una medaglia d’argento.
Principalmente si avrà la modalità “Classica” nel menu principale, che comprende cinque sezioni divise in lettere (dalla A alla E), nelle quali ognuna di essa avrà al suo interno 9 livelli. In seguito si otterranno anche altri “Extra Puzzles”, con quattro categorie (dal numero 1 al 4) e sempre con gli stessi livelli per ogni sezione. 81 livelli totali che trasporteranno il giocatore nel ragionare su come muoversi nella griglia 10×16 pixel, portando a termine l’obiettivo del gioco nella quantità minore di mosse.
Lo schermo superiore sarà utilizzato unicamente per la visualizzazione “reale” del puzzle, con i vari quadrati di carta, che una volta incominciata la conversione del colore, si assisterà a una fantastica animazione di riempimento. Ovviamente nello schermo inferiore (il touchscreen), è presente una riproduzione minimalistica del puzzle (a differenza dello schermo superiore, nel quale si possono notare riflessi e varie differenze dello stesso colore tra un quadrato e l’altro, nel touchscreen la sua visualizzazione è mostrata a 8 bit), il pulsante per tornare alla selezione del livello, rincominciare da capo, la selezione di colori e il “redo”, pulsante utilissimo per tornare alle mosse precedenti. Inoltre nell’UI sarà presente il contattore di mosse, che mostrerà il progresso dei passaggi eseguiti e l’obiettivo per il perfect del livello selezionato.


Difetti?
In realtà questo titolo non presenta difetti particolari. Il gioco è concepito per essere un puzzle game, con una sua logica e intrattenere il giocatore a passare diverse ore davanti allo schermo. Obiettivo, secondo il nostro parere, più che raggiunto. La nostra critica potrebbe andare all’unica “feature” che la console della famiglia del 3DS offre, ossia l’effetto stereoscopico. Infatti, non è presente nessuna profondità nello schermo superiore, del quale si poteva ammirare la cura eccellente dell’animazione del gioco.
Conclusioni:
Kami é un fantastico gioco, che visto il suo prezzo perfettamente contenuto (3.50 CHF) è il compagno perfetto per l’estate. Colori, intrecci, spirali o linee, non importa, tutto può diventare monocromatico ma resta a voi come risolvere l’enigma nel quantitativo di mosse richieste.