Il regno dei Pokémon gode del dominio incontrastato… o forse no? Negli ultimi anni a contrastare lo strapotere dei mostriciattoli di Nintendo sono arrivati sul mercato diversi concorrenti: Skylanders e Disney Infinity per fare un esempio. Ci prova anche Sony con la sua offerta per PS3 e PS Vita… scopriamo gli Invizimals.
Gli Invizimals sono, non dissimilmente dai Digimon, esseri provenienti da un’altra dimensione. Hanno forme animali, sanno parlare e posseggono strani poteri. Gli esseri umani si stanno impegnando per capire il loro mondo, ma ovviamente i problemi sono giusto dietro l’angolo. In questa recensione parleremo sia del gioco per Playstation 3, Invizimals: Il Regno Scomparso che della versione PS Vita, tal titolo Invizimals: L’Alleanza.
L’Allenanza
Il gioco in versione PS Vita è un passo avanti rispetto ai precedenti capitoli usciti su PSP ma in buona sostanza rimane un gioco dalle basi abbastanza semplici. 
Il titolo infatti si basa pesantemente sull’utilizzo delle carte RA, ovvero di carte in realtà aumentata. Gli Invizimals andranno catturati tramite dei minigame piuttosto facili (per non dire idioti) che consistono in sfide. Le sfide richiedono di toccare il touch screen, compiere dei movimenti prima del mostriciattolo o interagendo con il touch panel posteriore. Si sfiora davvero il ridicolo quando la sfida sarà una sorta di “un, due, tre… stella stellina” dove non dovremo farci scoprire dall’Invizimal mentre ci muoviamo. Le sfide non sono in numero enorme ma sapranno renderci la vita difficile, con alcuni frangenti in cui complice la mancanza di tempo e la tecnologia approssimativa, faremo davvero fatica a vincere. Catturata la bestiola potremo poi usarla in combattimento, con tanto di migliorie grazie all’esperienza. Quello che dovrebbe essere uno dei punti focali del gioco risulta essere uno dei punti deboli, con i combattimenti semplici, superficiali e per niente soddisfacenti: ben presto saremo vinti dalla noia e non dai nostri opponenti.
La storia del gioco viene presentata ampiamente da attori in carne ed ossa e da copiosi filmati. La recitazione non è decisamente il massimo. Saremo reclutati in una società ombra che ha il compito di studiare e proteggere gli Invizimals. Il tutto presentato come un telefilm a basso budget da Cartoon Network: storia banale che più non si può.
Il Regno Scomparso
Il titolo uscito su Playstation 3 si discosta dalle meccaniche “sperimentali” di PS Vita per proporre un platform più tradizionale. 
Questa volta prenderemo il controllo del giovane Hiro, che ci viene presentato su PS Vita, per pascolare per un buon numero di livelli del mondo degli Invizimals. Il gioco si ispira a piene mani dal filone classico dei platform, prendendo specialmente da Kameo (uscito nel lontanissimo 2005 su Xbox 360). Infatti Hiro potrà trasformarsi in diversi Invizimals che gli permetteranno di superare diversi ostacoli. Vi sono livelli più platform di altri e varie occasioni per combattere contro i nemici. Strano notare il fatto che Hiro possa prendere le sembianze di solo una ventina di creature, sul centinaio esistenti nel gioco, e che tali cambiamenti non influiscano per niente sul gameplay. In effetti molte creature hanno gli stessi poteri e attacchi, appiattendo il cambiamento ad un mero orpello estetico. Ad ogni modo non c’è alcuna possibilità che il giocatore possa perdersi nei cambiamenti, il gioco sarà estremamente generoso nel fornire suggerimenti (fino alla nausea in effetti).
Come per il titolo su portatile, anche qui avremo i video con attori in carne ed ossa (in effetti, gli stessi attori) che reciteranno in modo pessimo. La trama poi fa acqua da ogni buco: definirla banale è ancora un complimento. Graficamente il gioco è accettabile, coloratissimo e ben animato ma abbiamo trovato diversi difettucci per quanto riguarda le collisioni (inspiegabili a tratti) e la telecamera (scomoda a dir poco). Insomma, non capiamo se Il Regno Scomparso sia stato terminato a corsa oppure se lo studio che se ne è occupato davvero non sappia fare il suo lavoro.
Cross play e conclusioni
I due titoli possono condividere gli Invizimals catturati. Sarà dunque possibile trasferire le creature catturate su Vita per farle combattere su PS3 in quello che a tutti gli effetti ci ricorda Pokémon Stadium su Nintendo 64. Le modalità proposte sono sia single che multiplayer. Ma in effetti il divertimento non è tanto e ben presto ad un Chupakabra preferiremmo un Pikachu.
Questi due titoli sono differenti per qualità: quello su PS Vita denota una cura maggiore, anche se non riesce a sollevarsi dalla mediocrità, rispetto alla versione casalinga. L’uso di touch panel e touch screen risulta frustrante e le carte AR spesso sono imprecise. Su Playstation 3 invece siamo di fronte ad un platform decisamente sotto standard, con un gameplay passabile ed una trama totalmente ridicola. Il nostro consiglio è di rivolgervi altrove, ci sono titoli molto migliori. Francamente incomprensibile anche l’arrivo nella vicina penisola ad ottobre 2013 ma l’uscita in Svizzera per questo febbraio, ma in fondo non è un male.
Il voto per Invizimals: L’Alleanza è 4.25
Il voto per Invizimals: Il Regno Scomparso è 3.75
