Dopo la dichiarazione scottante da parte di Ubisoft su Rayman Legends per Wii U, si sono sollevate lecite polemiche e una certa rabbia dei neo possessori dell’ultima home console Nintendo che non vedono più il publisher francese di buon occhio.
Insomma, tra le varie notizie riguardante il Die della scheda grafica di Wii U da parte del team Neogaf e le conclusioni affrettate prese da Eurogamer: la campagna anti – Nintendo continua inesorabile contro la casa giapponese, dove si aggiunge appunto quest’ultima notizia che anima lo spirito degli hater europei contro la casa videoludica nipponica e il suo supporto dalle terze parti, nonché l’effettiva capacità di calcolo della console.
Rayman Legends era stato ormai annunciato all’ E3 dello scorso anno come gioco di lancio della console, per poi essere rimandato per questioni di sviluppo questo mese di febbraio, per poi ancora essere rimandato questo mese di settembre assieme alle altre versioni delle console HD concorrenti.
Il colpo è stato parecchio basso, non solo Rayman Legends rappresentava uno dei titoli più interessanti di questo mese, ma la mossa commerciale va a lasciare un buco di “zero uscit”e (almeno fino al mese di marzo) per una console che deve ancora imporsi nel mercato videoludico dell’intrattenimento da salotto visto la difficoltà a registrare buoni numeri di vendita hardware. Il tutto è stato giustificato con la scusa di voler effettuare un unico lancio per tutte le piattaforme, così da abbattere in termini contabili i costi di marketing e della produzione di massa del titolo (e naturalmente registrare una maggiore vendita allargando il bacino di utenza rendendolo multipiattaforma), costi purtroppo indispensabili nella gestione di una multinazionale che punta al solo scopo di lucro e di oltrepassare il limite temporale tra la perdita e il guadagno di un prodotto. La reazione all’annuncio di lasciare in stand by un titolo ormai completo ha fatto scatenare la rabbia del team di sviluppo di Ubiart e tutti gli utenti Wii U che aspettavano ormai impazienti l’uscita di Rayman Legends. Ma come sempre le testate di maggior peso a livello internazionale riportano la falsa notizia sulla rabbia dei Nintendari per la perdita dell’ ”esclusiva”: seppur il vero motivo sarebbe il ritardo di un titolo ormai pronto, poco importa la sua natura multipiattaforma. La lista di flame non riguarda quindi solo la credibilità di Ubisoft, ma colpisce direttamente la casa di Kyoto, in cui la Wii U prende il ruolo di giocattolo gigante di plastica per bambini casualoni “tipiche” delle esclusive ormai riscaldate Nintendo. Persone che, “sicuramente”, avranno finito Donkey Kong Country e Xenoblade Chronicle al 100% nella precedente generazione…
Per correre ai primi ripari della vicenda Ubisoft ha così deciso di accontentare gli utenti Wii U con una nuova demo “esclusiva”, ma noi crediamo come non sufficiente per placare gli anime di videogiocatori (specialmente quelli Nintendo) che hanno perso credibilità nel Publisher.
Situazione piuttosto difficile per la nuova console Nintendo che, fino ad ora, manca ancora di titoli di un certo rilievo per permetterla di imporsi nel mercato: al contrario di quello che sta accadendo per la controparte portatile che continua a registrare crescite nell’hardware e una line up sempre più accattivante.
Vedremo comunque come evolverà la situazione, l’arrivo di esclusive come Pikmin 3, Monster Hunter 3 Ultimate, Lego City: Undercover e giochi più casual come Wii Fit U lasciano ben sperare in maggiori vendite entro il periodo estivo.
