Milestone, la software house Italiana, si presenta alla Gamescom con un nuovo titolo su 4 ruote, ad ottobre tornerà a fare concorrenza ai giochi di simualzione di guida con Sébastien Loed Rally Evo previsto per PlayStation 4, Xbox One e PC. Già conosciuti con i titoli come MotoGP 2015, la Milestone garantisce che con Sébastien Loeb Rally Evo sarà qualcosa di diverso da tutti i titoli che abbiamo visto finora. Il loro scopo e di soddisfare la famelica voglia degli appassionati di rally con un gioco senza pochi compromessi, dove la simulazione e realismo sono il centro su cui viene sviluppato il gioco.
Per Milestone questo titolo è l’occasione di riscattare la vecchia gloria di un tempo e l’attenzione degli amanti del genere. Come primo tracciato ci fanno guidare sul Playground, dove sostanzialmente si tratta di un tracciato openspace usato principalemnte per testare le auto prima di andare a fare i tracciati più seri. La sensazione è che il gioco sia sviluppato su buone basi, tutti sappiamo che il rally non ha nulla a che vedere con le corse su tracciato e quindi che la simulazione è alquanto ostica ma il lavoro svolto dal team di sviluppo possa garantire agli appassionati di rally un altro buon motivo per farsi una full-immersion nel mondo del rally con un gioco che come obiettivo la simulazione e non il gioco arcade.
Le prime impressioni che ci hanno colpito, durante la demo provata alla Gamescom di quest’anno, sono la sensazione di velocità e la difficoltà della guida su tracciata impervi come lo sterrato o ancora di più le strade di montagna innevate. Ovviamente non possiamo fare paragoni con giochi più recenti di simulazione come il famoso Projet Cars o Forza Motorsport perché non hanno nulla in comune se non il tema della simulazione. Ma posso dire di essere soddisfatto di quello che abbiamo potuto provare con mano, soprattutto che la simulazione l’abbiamo fatta grazie ad un postazione di gioco non del tutto indifferente, un sedile da corsa con tanto di volante, pedaliera e il blocco del cambio. Per motivi tecnici e semplicistici il sistema era impostato su automatico ma nonostante questo abbiamo avuto un feeling molto più pronfodo che giocare con un Pad della PlayStation o della Xbox One.
L’obiettivo dei giochi da Rally, secondo mia opinione, deve essere di dare una sensazione di essere sempre a rischio e di finire fuori strada mentre si guida, siamo sempre abituati a guardare i video di rally su youtube e in televisione e ci rendiamo conto di quanto le piste siano strette, ricche di pericoli e soprattutto non sono su asfalto, il che rende tutto meno sicuro e più difficile. Per quel poco provato allo stand della Milestone il gioco riesce a trasmettere queste sensazioni, soprattutto se siamo poco esperti con i giochi di guida dove ad ogni curva ci troviamo contro un albero o con la macchina sul cofano. Il sistema di guida, per l’occasione, ha potuto godere dell’accompagnamento di un volante con force feedback targato Thrustmaster con pedaliera.
Per quanto riguarda i contenuti in Sébastien Loeb Rally Evo avremmo la possibilità di scegliere tra otto rally (per citarne alcuni dei più conosciuti: Finlandia, Svezia, MonteCarlo e Messico), ben 64 special stage e 5 circuiti Rallycross, includendo anche quello già citato di Los Angeles. Gli sviluppatori di Mileston ci spiegano che per avere cercare di massimizzare il realismo delle piste si sono basati su rilevami GPS accurati e studi approfonditi delle piste per cercare di riprodurre fedelmente il tracciato senza tralasciare niente, il loro lavoro può contare più di 300km di percorsi. Avremmo la possibilità di scegliere tra ben 60 differenti autovetture, tutte curate nei minimi dettagli proveniente dal passato fino ai giorni nostri con l’opportunità di preferire tra 20 differenti livree e verniciature. Molte le marche di vetture che saranno partecipanti del gioco, tra le quali: Peugeot, Lancia, Audi, Ford e Hyundai. Tra le varie modalità di gioco ci saranno le sfide semplici, la carriera nella quale potremmo aspirare ad essere il miglio pilota di sempre, la Sébastien Loeb Experience e in ultimo avremmo le sfide multiplayer in cui potranno partecipare fino a 16 giocatori e solo 6 per i circuiti di Rally cross.
Concludendo posso dire che sono rimasto impressionato dal lavoro svolto dalla Milestone, Sébastien Loeb Rally Evo potrebbe dare esser un titolo di cui se ne parlerà parecchio in futuro, anche se quelli che potranno apprezzare di più il gioco saranno gli appassionati ti rally.
