Gran Turismo 6

I fan di giochi automobilistici conoscono molto bene il nome di Gran Turismo, un po’ perché da anni è sinonimo di eccellenza nei simulativi per console, un po’ perché la serie ha una lunghissima storia alle spalle. Gran Turismo 6 arriva sul fine della vita di Playstation 3 per dare un sostanzioso colpo di coda ad una generation quasi terminata, ma con ancora parecchi muscoli da mostrare.

 gt6_logo

Posso la macchina?

Gran Turismo 6 è grande, molto grande. I numeri spazzano via la concorrenza, dal momento che possiamo gareggiare su 1200 auto diverse e una miriade di circuiti sia professionali che cittadini, senza dimenticare quelli con condizioni particolari (ad esempio quelli innevati). Insomma, il tempo speso nello sviluppo di GT5 e GT6 non è stato affatto sprecato, permettendo a Polyphony Digital di offrire ai propri fan un vero e proprio festino di varietà.

dummy desc.

Dove Gran Turismo 6 mostra tutte le sue qualità è nella modalità Carriera, suddivisa in Debuttante, Nazionale A, Nazionale B, Internazionale A, Internazionale B, Super e Sfida Red Bull X. Ogni sotto carriera è composta da diverse sezioni che andranno affrontate in sequenza, al fine di guadagnare stelle e sbloccare i nuovi eventi. Da questo punto di vista dunque GT6 è estremamente tradizionalista al principio, dove per esempio Forza Motorsport 5 invece offre una carriera aperta. Le cose migliorano più avanti, dove per partecipare ad un evento basterà possedere la patente di guida necessaria ad iscriverci. Il già citato sistema a stelle dunque è una sorta di metro della nostra bravura, dal momento che esse vengono assegnate non solo per una vittoria, ma anche per come abbiamo vinto. L’accumulo di tali stelle sbloccherà i test delle patenti (ora molto meno fastidiose di un tempo, bisogna dirlo) e una volta superati potremo avanzare, ricevendo anche una bella auto gratis nel frattempo. Gli eventi sono dal principio piuttosto semplici, ma si complicheranno mano a mano che la nostra maestria accumulata si farà importante. Il primo evento disponibile è il Goodwood Festival of Speed, ma poi sbloccheremo altri eventi particolari, quali gare sulla luna (!!!) e gare di velocità più tradizionali.Yokohama_01_1385993776

Molto apprezzabile il ciclo giorno/notte e la meteo variabile, che danno quel tocco di realismo in più e, magari, aumenteranno anche di un po’ il livello di sfida percepito dal giocatore. Vi sono comunque anche piccoli eventi tecnici (racchiusi in Pausa Caffè) oltre a gare rally, Endurance o kart. GT6 non offre solo la Carriera ma anche eventi Online e Arcade (sia single player che in split screen). La varietà dunque è garantita, specialmente per gli amanti delle sportellate, che saranno trattati meglio in Arcade piuttosto che nella carriera. Il totale di località visitabili si eleva a 37, comprendenti 7 nuovi circuiti non presenti in passato (citiamone uno importante: Silverstone). Davvero tantissima roba!

Molte, moltissime auto

M4_Nurburgring_03_1386784643Gran Turismo 6 non lesina di certo sul numero di bolidi acquistabili. 1200 vetture, dai modelli più scacati alle bestie più potenti esistenti al mondo, troverete di cui sbavare copiosamente. Le auto sono divise in categorie, quali Super GT, Le Mans, Gran Turismo, Rally e NASCAR. Il lavoro sui modelli è di ottima fattura e sebbene non possa competere con il già citato Forza 5 (ma in fondo un paragone cross-gen non è giusto farlo), lascia sbalorditi. Ogni auto ha ottenuto il trattamento premium e compensa quella che è la relativa mosciaggine dei circuiti. Navigare tra tutta questa varietà è piuttosto semplice grazie all’esaustivo concessionario, il quale permette una comoda navigazione e si spinge fino a proporci determinate auto compatibili con il nostro livello di bravura e di liquidità. Volendo è possibile fare acquisti anche senza accumulare valuta ingame ma pagando moneta sonante (le infami microtransazioni). A voi la scelta dunque se pagare per vincere o vincere perché siete i migliori! Le auto possono essere tutte personalizzate, non solo nel colore della carrozzeria ma anche e soprattutto nelle prestazioni. Sospensioni, freni, trasmissione, nitro, marce, aspirazione e riduzione di peso sono tutti parametri modificabili, a patto che sappiate in cosa state ficcando le mani (il WD 40 non è compreso nel prezzo però). Potremo anche acquistare “potenziamenti” per il nostro pilota, sotto forma di caschi e tute.

gran_turismo_arena_01_1385993778

In GT6 si nota un sostanziale cambiamento nella fisica delle auto, sempre più realistiche e comunque decisamente migliori di quanto visto in GT5. Impostare un’auto in modo simulativo, ovvero disattivando tutti i vari aiuti di gioco, è sicuramente un’esperienza da viversi (magari in concomitanza con un buon volante, giocare col pad non è la stessa cosa!). Le auto godono tutte di un buon modello simulativo e possiamo percepire la differenza tra un’auto e l’altra e attraverso diverse situazioni climatiche. Tanta attenzione ai dettagli va però un filino sprecata quando poi mettiamo il tutto in prospettiva di gara, con l’IA che tende un po’ troppo a formare serpentoni di auto. Certo, stiamo messi meglio rispetto al passato, ma un po’ di aggressività e di realismo in più non avrebbe di certo guastato. Per quanto riguarda le collisioni siamo onestamente delusi: le auto si ammaccano meno di quanto dovrebbero e non arriveremo mai alla distruzione completa. Sospettiamo che ci sia anche lo zampino delle case costruttrici, poco propense all’idea di vedere le loro creature spappolate su schermo. Tuttavia un simulativo come Gran Turismo dovrebbe fare decisi passi avanti anche in questo campo, se vuole meritare davvero il titolo di “simulativo”.

Bello, si!

Lamborghini_Reventon_08_10_1385993466Gran Turismo 6 fa miracoli in termini grafici, specialmente perché gira su Playstation 3 (siamo tuttavia abituati ai miracoli di fine gen, vedi The Last of Us o Beyond).Le auto sono realizzate con cura certosina e il titolo gira (beh, spesso) a 60 piacevolissimi fps in 1080p. Come detto più in su, le piste sono un filo mosce in alcuni frangenti e in alcuni circuiti in particolare. L’impegno profuso nella modellizzazione insomma appare altalenante, con circuiti riuscitissimi e altri meno. Il titolo recupera crediti ai nostri occhi grazie al sistema di meteo dinamica e di cambio di giorno/notte. Addirittura le costellazioni sono state realizzate tenendo conto di in che parte del globo di trova la pista su cui stiamo gareggiando! Non è mancata la voglia di innovare e aggiungere dettagli, forse inutili per certi, ma sicuramente in grado di contribuire al risultato finale. Musicalmente ci attestiamo su ottimi livelli, anche se certe tracce sono più suonate di altre (un po’ peccato) e il rombo dei motori è più che soddisfacente. Insomma, tecnicamente parlando, per un gioco old gen Gran Turismo 6 ottiene la nostra approvazione.

Prendetelo

Gran Turismo 6 non si fa mancare niente e, come d’abitudine rimane l’asticella da battere in campo console. Anche un fan di Forza Motorsport come il sottoscritto non può che riconoscere i molti meriti del lavoro di Polyphony Digital, i quali hanno profuso un lavoro egregio. Enorme varietà, grande cura ai dettagli e un pizzico di follia sono gli ingredienti per il successo. Se avete Playstation 3 e amate i giochi di corse, non potreste chiedere di meglio!

 
 

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

Nessun commmento

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

JOYPAD

Joypad è il sito indipendente di videogiochi, tecnologia e film per la Svizzera italiana.

Il sito nasce quale tentativo di informare i giocatori della Svizzera italiana nel modo più completo possibile riguardo ai media videoludici, cercando di contestualizzare l’informazione per gli ascoltatori di questa regione spesso dimenticata dalle grande aziende mondiali. Dalla metà del 2013 si occupa anche di film con la rubrica Joypad Movies.

SGN Logo

Altri membri di SCN:
games.ch
the(G)net.ch