La serie Forza Motorsport è di lunga data su Xbox. La serie “spinoff” Forza Horizon invece arriva in questi giorni al suo secondo capitolo, su Xbox One e Xbox 360, dopo un primo episodio uscito nel 2012 che ci aveva letteralmente conquistati. La storia si ripete?

Musica & Motori

L’accento di Horizon 2 è ancora una volta messo sul connubio tra motori rombanti e musica che pompa. Proprio l’ingrediente speciale che aveva reso così particolare il primo Horizon è quindi stato mantenuto, dal momento che squadra che vince non si cambia! Anche in questa occasione parteciperemo al festival automobilistico Horizon che per l’occasione cambia location, abbandonando il Colorado per spostarsi tra nord Italia e sud della Francia. Nizza sembra un bel posticino per sfrecciare a 300 km/h! Location interessanti sebbene non totalmente realistiche, visto che nella mappa troveremo zone che ricordano anche il nostro paese e i paesaggi tipici della Toscana, ma non staremo a storcere il naso per questo. Anzi, una maggiore varietà di terreni non può che renderci più felici. La nostra carriera inizia con un bel test drive della nuova Lamborghini Huracàn, da guidarsi verso il centro corse Horizon. Solamente una volta che saremo giunti a destinazione inizieremo sul serio la nostra lunga scalata attraverso i 700 eventi di Forza Horizon 2 per diventare i campioni assoluti.

Nei panni di un pilota alle prime armi saremo costretti ad abbandonare la Huracàn per scegliere una delle tre auto di livello medio-basso che ci vengono proposte dal direttore del festival. Da questo momento in poi dovremo affrontare una serie di sfide principali (il Campionato, composto da 17 tappe) e secondarie in modo da guadagnare crediti per acquisti e reputazione. In Horizon 2 saremo piuttosto liberi di viaggiare per la mappa di gioco, di dimensioni triplicate rispetto al primo titolo, per scegliere quale gare affrontare. Bene inteso, per mantenervi motivati sarà necessario disputare il campionato principale per sbloccare nuove ampie zone della mappa di gioco con l’obiettivo di arrivare al gran finale. Ma nel frattempo sarete distratti da mille opportunità di gareggiare. Ci sono gare su strada, gare cross country, sfide imperdibili, prove speciali, caccie al tesoro e chissà quali altre meraviglie! Moltissima la libertà concessa al giocatore, sia per quanto riguarda le sfide sia per quanto riguarda i percorsi da seguire. Nulla vi vieta infatti di tagliare per un campo di erica o di sventrare in due un preziosissimo vigneto con la vostra vettura, lasciando lunghi graffi sulla faccia della madre terra! Una strana sensazione in un racing game, genere che da sempre impedisce di uscire dal seminato anche solo di 5 centimetri. Ovviamente la scelta di partecipare a gare cross country con auto da strada non è mai un’idea del tutto azzeccata, visto il terreno irregolare… ma sono i rischi del mestiere! Tutto questo free roaming è a tratti spiazzante, dal momento che la vastità di terreno da percorrere è molto grande. E di motivi validi per gironzolare ce ne sono a bizzeffe, basti pensare ai tesori nascosti (chi non vorrebbe una Renault Alpine gratis??!), i cartelloni per gli sconti che ritornano da Horizon 1, ma anche per il piacere di scoprire qualche scorcio nascosto particolarmente mozzafiato, magari da usarsi assieme alla modalità fotografica per immortalare la nostra vettura.

Roba da fare, strade da percorrere, gente da incontrare

In Horizon 2 troviamo ancora un sistema a livelli, basato su punti esperienza. Tali punti si guadagnano vincendo gare, superando sfide e guidando in maniera spericolata e stilosa. Fin qui, tutto come una volta. La novità è rappresentata da varie abilità sbloccabili tramite punti spendibili. Ad esempio potremo sbloccare dei poteri che migliorano il moltiplicatore punti se stiamo in scia, oppure migliorare le ricompense nelle sfide rivali. Proprio come in alcuni RPG e giochi a progressione, anche in Horizon 2 dovremo dunque scegliere con cura dove spendere i nostri punti esperienza. A dipendenza delle nostre preferenze e abilità dunque potremo potenziare alcune parti del nostro profilo, in modo da massimizzare i guadagni. Un’idea interessante che funziona molto bene, specialmente in concomitanza con il mondo free roaming del gioco. I punti, come detto, si guadagnano facendo mosse spericolate o particolarmente stilose. Tuttavia, il modo per guadagnare punti il più velocemente possibile è quello di concatenare il più possibile tali mosse, abilitando dei moltiplicatori speciali che saranno una vera manna dal cielo. Ci vuole un po’ per riuscire davvero a gestire al meglio gli effetti, ma una volta a vostro agio sarete inarrestabili.

Le prove speciali sono di ritorno in Horizon 2, mettendovi contro avversari davvero particolari. Come visto nella demo (le altre non ve le diciamo per non rovinarvi la sorpresa) in una gara dovremo sfidare dei jet da caccia in una folle corsa a bordo mare. Certo, i caccia sono più veloci, ma ci mettono parecchio di più per fare una curva… il risultato è una corsa davvero molto tirata per arrivare primi! Anche le altre sfide sono tutte di questo genere e scommettiamo che riusciranno a sorprendervi, la fantasia di Playground Games è davvero sconfinata!

Non dimentichiamo poi il comparto online, migliorato in ogni sua componente. Le gare online infatti sono integrate senza soluzione di continuità nelle partite offline. Basta recarsi sul posto e saremo pronti. Interessante il fatto che quando decidiamo di lanciarci in una partita online saremo chiamati a recarci sul posto a tutta velocità. Si tratta di una gara prima della gara, dal momento che tutti i partecipanti inizieranno a sfrecciare come forsennati verso la partenza. Le gare si disputeranno poi come di consueto, salvo poi farvi correre ancora come pazzi verso la seconda tappa. Forse un po’ fastidioso per coloro che vogliono gareggiare subito senza attese, ma è un sistema più realistico! Le modalità proposte sono Grand Tour Online o l’Esplorazione Libera. La seconda è una garrula scampagnata con gli amici per il mondo di gioco, facendo piccole sfide ed esplorando alla ricerca di auto nascoste e altre amenità. Dove le cose si fanno serie è il Grand Tour Online, in cui dovremo affrontare diverse gare che compongono mini campionati. Colui che vincerà il maggior numero di gare sarà decretato vincitore. Nel Gran Tour troveremo le classiche corse punto a punto, su circuito e le modalità Re e Infetto. Queste ultime due sono modalità un po’ alla destruction derby, dove il Re deve scappare per più tempo possibile mentre l’infetto deve tamponare tutti gli altri giocatori per portarli al lato oscuro! Divertenti, specialmente se giocate a 12! La confusione regna sovrana e assisteremo a scene davvero inattese per un gioco di corse.

Tecnologia al servizio del consumatore

In Forza Horizon 2 vediamo il ritorno dei Drivatars, le intelligenze artificiali basate sul vostro comportamento online. I ragazzi di Playground hanno deciso di importare i Drivatars di Forza 5 in questo Horizon 2, in modo che da subito vediate i Drivatar dei vostri amici sfrecciare attorno a voi. Ho apprezzato questo fatto, specialmente perché ho ricevuto il gioco in larghissimo anticipo rispetto all’uscita e non avevo molta gente con cui giocare!

Per quanto riguarda invece grafica ed effetti sono molto soddisfatto. Il paesaggio è vastissimo, la distanza di visione molto generosa (con solo un po’ di effetto popup specialmente per quanto riguarda ombre e vegetazione) e le auto sono davvero modellate ad arte, sia gli interni che gli esterni. Il gioco non gira a 60 fps come Forza Motorsport 5 ma sinceramente non lo ritengo un difetto. Novità assoluta per la serie Forza è l’aggiunta della meteo e dell’orario dinamici. Capiterà di iniziare una gara con il bel tempo per poi incappare in un temporale estivo che non solo lascerà pozzanghere e acqua sulla carrozzeria, ma che influenzerà pesantemente il modello di guida, con auto decisamente più bizzose a causa del manto stradale sdrucciolevole. Una vera e propria gioia per gli occhi! Integrati anche i comandi vocali di Kinect tramite ANNA, il sistema di navigazione di Horizon 2. Basterà chiedere ad Anna quali sono le prossime tappe di campionato, cosa c’è da fare in zona e altre informazioni rilevanti sulla nostra carriera di pilota. Non una feature che sconvolge le cose, ma decisamente utile per evitare di passare ogni volta dal menu di pausa!

Musicalmente parlando

Parliamo, come ultima cosa, della musica. In Forza Horizon 1 era una delle cose più importanti del gioco, oltre alle auto. In Horizon 2 è stato nuovamente messo l’accento sull’accompagnamento musicale. Le radio, animate da DJ che parlano in italiano, sono aumentate da 3 a 7, per un totale di quasi 150 tracce musicali. I DJ faranno di tutto per animare le trasmissioni, parlando del festival e di vari gossip ad esso legati. Memorabile la stazione di musica classica il cui animatore ce l’ha a morte con il festival Horizon! Una buona dose di autoironia mista a buona musica. Tuttavia non sono completamente soddisfatto delle canzoni proposte. Vi sono grandi conosciuti: Pixies, Fred & Grafix, Logistics, Mozart, Vivaldi (fa stranissimo scrivere certi nomi assieme, ma guardate qui la tracklist completa!) ma non c’è nulla che mi abbia davvero colpito come il primo Horizon. Le musiche del primo le ho ascoltate per mesi, anche fuori dal gioco. Mentre in Horizon 2 non ho ancora trovato le stesse sensazioni.

Pronti a partire

Forza Horizon 2 è magnifico. Vasto, variegato, tecnicamente molto ben fatto e, cosa non di poca importanza, divertente. Certo, non è un gioco simulativo come Forza Motorsport 5 o l’ultimo Gran Turismo, ma ha decisamente una marcia in più rispetto a molti altri titoli automobilistici. In un mercato che si sta per riempire di giochi di corse più arcade, come Drive Club e The Crew, sentiamo di dire che Forza Horizon 2 ha tutti i numeri per uscirne vincitore. Certo, è presto per dire chi sarà il campione di questo genere, ma con questo andate sul sicuro.

Abbiamo provato la versione Xbox One, che poi è quella che dovrebbe davvero interessarvi. Il gioco uscirà comunque anche su Xbox 360, ma con il motore grafico del primo Forza Horizon e decurtato di alcuni contenuti. Non possiamo dirvi come sia, ma se avete una Xbox One non considerate la versione old gen, è meglio!