Quando parliamo di giochi online multiplayer usciti su PC e mobile, non è possibile non farsi venire in mente Genshin Impact. Il gioco che incapsula un genere che sta diventando sempre più popolare e che Nuverse ha deciso di replicare con Earth: Revival. Ma lasciando perdere i mondi fantasy medioevaleggianti.
Svelato in versione giocabile alla gamescom, Earth: Revival è un survival fantascientifico MMO previsto nel 2023 su mobile e PC. Earth: Revival è peraltro in una fase di closed beta su PC e Anbdroid in questi giorni.
Il gioco viene descritto come “Ambientato nel 2112, Earth: Revival si svolge su un pianeta Terra devastato e distrutto, risultato di un conflitto intergalattico con una misteriosa specie aliena. Nei panni dei sopravvissuti alla guerra contro gli alieni, i giocatori combatteranno per reclamare la Terra e ripristinare ciò che è andato perduto. Il gioco di debutto di Nuverse offre una combinazione unica di esplorazione del mondo aperto, combattimento con armi e armature e aspetti del genere survival. I giocatori potranno raccogliere risorse per fabbricare armi, esplorare la natura selvaggia in cerca di razioni e costruire le proprie basi.” Crafting, survival e armi potenti, non si fanno mancare nulla insomma!
Il gioco si apre con una fase di personalizzazione del personaggio, in cui possiamo andare a modificare in modo abbastanza completo le fattezze e i tratti del nostro alter ego virtuale. Il titolo finale offrirà, ci è stato detto, diverse opzioni di stile di gioco, con armi adeguate ad ogni tipo di preferenza del giocatore. Ci saranno anche dei poteri speciali che potremo attivare solo ogni tanto ovviamente. Una volta fatto questo abbiamo potuto dare uno sguardo all’open world ed alcune attività disponibili in gioco. La demo provata alla gamescom era ancora piuttosto acerba, quindi abbiamo grattato solo la superfice del titolo per ora.
Il gioco si presenta in terza persona e, per lo meno su PC, è visivamente piacevole anche se non particolarmente complesso. Condividere l’anima con una versione mobile spesso porta a una riduzione della complessità degli ambienti e titoli come il già citato Genshin non fanno certo eccezione. La nostra partita è stata quasi interamente dedicata al combattimento open world. Nella Terra del futuro ci sono diversi pericoli come le creature mutanti e aliene che pascolano indisturbate nei vari biomi. Sebbene non ci si si sia limitati ad uccidere qualche nemico minore e seguire dei navpoint per una missione secondaria, il gioco finale offrirà nemici potenti e raid da affrontare in cooperativa con altri giocatori. Ma non saremo comunque mai soli perché, in quella che oramai è un must per il genere, saremo accompagnati da un pet, che potrebbe essere un robot ma anche un cane e via dicendo. Dissimilmente da altri titoli però il nostro pet sarà in grado di attaccare i nemici autonomamente, un modo per fornire un certo vantaggio ai giocatori. Il pet, Lydia, è una sorta di companion basato sulla tecnologia Omniverse di Nvidia ma per ora non è chiaro cosa questo significhi in pratica. I giocatori potranno poi affrontare attività endgame come raid PvE, tornei a squadre, modalità battle royale ed eventi contro dei boss, oltre a interagire con altri giocatori negli hub sociali e in natura.
Earth: Revival ha delle premesse abbastanza interessanti ma la vera domanda è se sarà in grado di smarcarsi in un mercato sempre più competitivo ed affollato. Quanto abbiamo visto è buono se non un pochino generico, senza una particolarità che catturi immediatamente l’attenzione. Essendo un gioco ancora in sviluppo però siamo pronti a dargli in beneficio del dubbio però!
