Terminato il CES 2022 è ora di tirare le somme anche per la categoria dell’home entertainment, ovvero i pannelli presentati dai vari costruttori per i salotti e perfette per le console di ultima generazione e non (per le novità TV presentate da Samsung, trovate i nuovi pannelli elencati nell’approfondimento in questo articolo).

Fra i produttori spicca sicuramente Sony, con i nuovi pannelli BRAVIA XR Master Series QD-OLED A95K, A90K e A80K (da 55 o 65 polici) con risoluzione UHD. Questi nuovi pannelli offrono dei colori e una luminosità massima superiori rispetto ai convenzionali pannelli OLED di passata generazione (caratterizzati da tecnologia XR Triluminos Max), ciò grazie alla presenza della matrice Quantum Dot. Alla lista si aggiungono inoltre i nuovi modelli BRAVIA XR 8K mini-LED Master Series Z9K (da 85 o 75 pollici) e 4K mini-LED Master Series X95K (da 85, 75 e 65 pollici), entrambi dotati di pannello con sistema esclusivo XR Backlight Master Drive che controlla con precisione la retroilluminazione dei mini-LED di ultima generazione, per una precisione dei colori e una sensazione di un’immagine realistica nonché d’immersione senza precedenti. I neri di quest’ultimi pannelli infatti saranno assoluti e i colori saranno perfettamente naturali, in altre parole, tale tecnologia consente di creare una perfetta unione fra i neri di un pannello OLED e i colori naturali di un pannello LED.
Tutte le suddette TV sono equipaggiate con il nuovo processore Cognitive XR che permetterà una migliore resa delle immagini, ottimizzando per l’utente i contrasti, sfumature e altri effetti per una resa ottimale. Riguardo al comparto audio, lo stesso è caratterizzato dal particolare Acoustic Surface Audio+, tecnologia che trasforma l’intero pannello frontale in una superficie ad emissione sonora. Logicamente, tutte le Bravia 2022 sono disegnate e studiate attorno a Playstation 5 le quali sono perfette per fruire i giochi renderizzate dalla console (Perfect for PlayStation®5), in quanto i pannelli sopportano il nuovo standard HDMI 2.1 con certificazione all’output fino a 4K (UHD) e 120 fps. Non manca, inoltre, la collaborazione con Netflix introducendo un software in grado di calibrare automaticamente i contenuti video del famoso servizio streaming (Netflix Adaptive Calibrated Mode) e i pannelli, lato software, supportano appieno l’OS Google TV. Fra gli accessori esterni, oltre agli altoparlanti che supportano appieno il suono a 360 gradi (360 Spatial Sound Personalizer), vi è la BRAVIA CAM, ovvero una telecamera che, se posta sopra il pannello, sarà in grado di garantire un’immagine ottimizzata e perfetta sulla base della posizione dell’utente in salotto rilevata dalla periferica. Non di meno, la telecamera supporterà inoltre le gestures visuali per controllare a distanza la televisione, oltre al pieno supporto alle chat video ed altri software che sfruttano i video catturati dalla videocamera.
Novità anche da parte di LG la quale, durante il CES 2022, ha aggiornato entrambe le gamme OLED e QNED portando diverse novità software e hardware. Al vertice della gamma QNED si posiziona il modello 8K QNED99 (da 65, 75 e 86 pollici). I pannelli di questo modello offrono un LCD Full LED Array con local dimming e sofisticata retroilluminazione Mini-LED. Riguardo all’ottimizzazione del rapporto di contrasto, vi sono ben 2.500 zone di controllo indipendenti sul pannello (almeno per l’86 pollici), denominata da LG come Precision Dimming Pro+. Il tutto ad una frequenza di aggiornamento a 100 / 120 Hz, mentre la frequenza 50/60 Hz è prevista per i modelli di fascia medio-alta QNED95 (di 65 o 75 pollici e con meno zone di controllo indipendenti), e spinta da un processore Alpha 9 Gen 5. Nella fascia media vi è la gamma QNED90 con medesime caratteristiche ma con retroilluminazione meno evoluta: ovvero la Precision Dimming Pro che è composta da meno zone indipendenti di controllo mini-LED. Anche la dotazione harware è inferiore, in quanto i pannelli montano un processore Alpha 7 Gen 5 e non l’Alpha 9. Tutta la nuova gamma offre infine il pieno supporto ad HDR10, Dolby Vision e Dolby Vision IQ (da QNED90 in avanti), Dolby Atmos e su alcuni anche il nuovo standard HDMI 2.1 con tutte le funzioni, ovvero uscita UHD, eARC, Auto Low Latency Mode e Variable Reresh Rate, oltre al pieno supporto al G-Sync di NVidia e applicativi game streaming come GEForce Now e Google Stadia per i gamer.
Relativamente la gamma OLED classica, invece, il 2022 porta interessanti novità con un occhio di riguardo ai gamer. Al vertice della gamma vi è il modello OLED 8K Serie Z2 (77 e 88 pollici), nella fascia media-top la OLED EVO ULTRA HD Serie G2 (da 55, 65, 77, 83 e 97 pollici), mentre nella fascia media la gamma OLED EVO ULTRA HD Serie C2 (da 42, 48, 55, 65, 77 e 83 pollici) e la base gamma composta dalla OLED ULTRA HD Serie B2 e A2 di diverse dimensioni. La principale novità presentata da LG per i modelli OLED è il pieno supporto alla tecnologia OLED Evo, denominazione introdotta lo scorso anno per identificare l’abbinamento tra i processori Alpha 9 (gen 5) con intelligenza artificiale (AI) e i pannelli di nuova generazione a matrice attiva in grado di rendere più luminoso il pannello rispetto agli OLED convenzionali (grazie alla tecnologia Brightness Booster). Per l’anno corrente, tale tecnologia interessa tutta la serie C2, ad esclusione però dei tagli più piccoli, il 42 e il 48 pollici, nonché tutta la serie G2 e Z2. Tutta la gamma OLED, inoltre, è stata ottimizzata nelle dimensioni offrendo anche delle cornici ridotte, che misurano ora solo 6 mm anziché 10 mm. Come per la gamma QNED, gli OLED 2022 saranno equipaggiati con i nuovi processori Alpha 9 (dalla serie C2 in avanti) e 7 gen 5 (base gamma), processori progettati attorno all’AI per migliorare l’upscaling e per conferire una maggiore sensazione di profondità alle immagini, nonché di adattamento della luminanza dei pannelli simulando l’HDR10+ o Dolby Vision (Dynamic Tone Mapping Pro). Riguardo all’HDMI 2.1, ogni modello OLED offre diverse caratteristiche ma tutte con almeno funzioni eARC, UHD e 120 fps, fino ad opzioni di Variable Refresh Rate, Auto Low Latency Mode o 48 Gbps per le gamme OLED superiori. Come per la gamma QNED e citato poc’anzi, LG ha posto un occhio di riguardo ai gamer offrendo il pieno supporto al FreeSync Premium (AMD) e G-SYNC (NVidia). A livello software non mancano le opzioni per modificare profili specifici dedicati a vari generi di giochi, appunto le modalità video preimpostate e un menu dedicato denominato Game Optimizer. Tra le nuove modalità spicca la Dark Room Mode, che regola la luminosità per offrire una migliore esperienza in ambienti oscurati, la nuova modalità sport oltre alle già presenti dedicate agli fps (sparatutto in prima persona), GDR (giochi di ruolo) e RTS (giochi stratetigi).
