Un gioco di successo nasce da un’idea, un intuizione. Un gioco nasce da una persona di talento con un sogno. Un gioco nasce perché c’è passione. Ma un gioco può nascere quasi per caso? Il piccolo e coraggioso Capitain Toad è qui per dimostrare che un gioco può spuntare quasi dal nulla per sorprenderci. In fondo, non è questa la tradizione Nintendo?
Le stelle del Capitan Toad
Vi ricorderete sicuramente di quei livelli particolari che vedevano il capitano protagonista in Super Mario 3D World! Sapete, quelli dove non possiamo combattere ma dovevamo esplorare un mini livello in cerca di tutte le stelle e bonus possibili? A me erano davvero piaciuti molto, tanto da desiderare di vedere un giorno un gioco completo. Si vede che San Miyamoto da Kyoto ha ascoltato le mie preghiere, perché è proprio questo che propone Capitain Toad Treasure Tracker: una collezione di livelli da affrontarsi con astuzia e senso tridimensionale alla ricerca del bonus ultimo!
Come sempre c’è una storiella appena abbozzata che dà l’avvio al gioco, quasi ci trovassimo di fronte all’ultima avventura del baffuto Mario. Treasure Tracker prende in prestito anche lo stile grafico coloratissimo e pucchoso delle ultime avventure dei fratelli Mario discostandosi però immediatamente da gameplay e scopi. Si perché in questo gioco siamo quasi completamente inermi, niente salti o tartarughe da lanciare, soli con il nostro cervello e i nostri riflessi. Non è un platform, non è un gioco action. Cos’è allora Treasure Tracker? Un puzzle game, of course! Scopo del gioco è attraversare livelli tridimensionali, girando la telecamera in ogni direzione possibile, per scoprire tesori e raccogliere le famose stelle. I livelli vanno affrontati con calma, soffermandosi su ogni lato, ragionando sul suo funzionamento, sperimentando azioni e vedendone le reazioni. Questo gioco richiede un po’ di try & error, nel senso che riusciremo sempre ad arrivare alla fine ma mai al primo colpo con il 100% degli oggetti raccolti.
Il brillante design dei livelli richiede azioni uniche, ripetibili solo una volta, per ottenere il massimo dei punti. Se il giocatore fallisce nel comprenderne il funzionamento, l’unica sarà ricominciare da capo. I segreti, i power-up e quelle piccole astuzie a cui siamo abituati sono ingigantiti e premieranno solo i giocatori più curiosi, con la vena esplorativa più spiccata e, ultimo ma non ultimo, con la fantasia e l’ingegno più spiccati. I livelli sono davvero molti e ci mettono di fronte a situazioni simili eppure dissimili, cominciando con livelli davvero facili in un crescendo che ci porterà a sudare sette camicie per ottenere l’agognato perfect! Le meccaniche evolvono col passare degli stage, da un semplice “cammina e raggiungi” a livelli che cambiano forma o prospettiva. Le idee di Nintendo sono davvero senza fine e trasportano il giocatore attraverso livelli estremamente caratteristici e particolari che resteranno di sicuro impressi nella vostra memoria. Molto belli anche i boss fight, diversi dai livelli normali. Ad esempio il primo cattivo è un drago sputafuoco da cui dovremo fuggire. La tensione sale immediatamente perché avremo poco tempo per pensare e molte scalette da superare per avere ragione del mostro!
Gameplay riuscitissimo insomma che prende elementi dai mondi di Mario e li ricombina in situazioni del tutto nuove ed eleganti, che compongono un titolo davvero particolare e assolutamente godibile. Di questo Treasure Tracker c’è poco da dire (tranne che è bello) e tanto da giocare, sebbene l’avventura e i 60 livelli regolari del gioco possano essere completati in poco più di 5 orette. 
Un secondo tentativo si rende comunque sempre d’obbligo visto che al termine della prima partita si sblocca sempre un obiettivo in più. Per coloro che possiedono Super Mario 3D World poi si vedrà sbloccati dei livelli tratti da quest’ultimo, ma con solo il nostro Capitain Toad come protagonista. Il gameplay cambia radicalmente, visto che non abbiamo praticamente mezzi offensivi (sebbene il gioco fornirà di quando in quando armi – rape – a durata limitata).
Graficamente il titolo è il solito (ci tocca dire solito!) spettacolo cartoonesco. Esattamente come visto in Super Mario 3D World l’HD giova molto al mondo mariesco di Captain Toad. Pochissime incertezze grafiche lasciano lo spazio al divertimento che questo titolo sa offrire ai fanatici dei puzzle game. Il titolo va ad unirsi a una lineup davvero molto golosa per il 2014 di Wii U, anche se in effetti il gioco vedrà la luce in Europa solo a inizio 2015 (negli USA invece è già uscito!). Ci spiace vedere che il nostro continente è stato punito con un uscita tanto tarda per questo gioco ma d’altra parte fate ancora in tempo a ricevere una Wii U in regalo per natale!
