Anteprima: Rayman Legends

Vi ricordate di un certo Rayman, anzi, più precisamente di un certo Rayman protagonista di Rayman Origins uscito nel 2011 sulle nostre console? Saprete sicuramente che le avventure della buffa “melanzana”, mascotte ufficiosa di Ubisoft, stanno per tornare. Anzi, a dirla tutta Rayman Legends doveva essere un titolo di lancio per Wii U che poi è stato rimandato al 28 agosto 2013 per essere disponibile anche su Xbox 360 e Playstation 3. Nonostante la rabbia dei giocatori su Wii U che si sono sentiti traditi nella fiducia da parte dell’editor francese, noi personalmente non siamo dispiaciuti di poter vedere il gioco su più piattaforme possibili. Specialmente perché il tempo “perso” è stato impiegato dagli sviluppatori per rendere il gioco ancora più grande!

Bando agli indugi e lanciamoci nella nostra seconda anteprima (qui la prima) di Rayman Legends!

rayman legends logo

Il solito pigrone…

rayman_legends_too_many_bugsRayman, Globox e soci se la stanno dormendo della grossa da circa un secolo. Con buona pace delle vostre mamme che al massimo vi fanno dormire fino alle 11.30 di mattina, il nostro manipolo d’eroi non s’accorge dell’aumento del male nella Radura dei Sogni. Il solito saggio squinternato (una nostra vecchia conoscenza) aspetta ovviamente fino all’ultimo per radunare Rayman e compagni per farci debellare i cattivi. Ed eccoci di nuovo in pista! Ovviamente della storia poco ci importa in un titolo simile e anche alla Ubi lo sanno bene, dandoci una mera scusa per cominciare a menare le mani nei 10 mondi tematici del gioco. Rayman Legends, come il suo predecessore, è un platform a due dimensioni con una spiccata tendenza al timing perfetto. I livelli sono tutti coloratissimi, animatissimi e disegnati superbamente e richiedono al giocatore di entrare nel “tempo” del gioco. Spesso e volentieri infatti se riusciremo a prendere il tempo giusto passeremo indenni ampie porzioni dei livelli senza subire danni, anche se perderemo di vista la raccolta dei lums e dei teens. Non vogliamo entrare troppo a fondo nelle meccaniche, anche perché la versione testata è un codice preview e non è il gioco definitivo, ma una cosa dobbiamo citarla assolutamente. Dal momento che Rayman Legends è un gioco inizialmente pensato su Wii U è stato creato con due schermi in mente, la tv e il GamePad della console. Sulla console Nintendo infatti in alcuni livelli dovremo interagire col touch screen o il giroscopio per mezzo della rana Murphy. Per esempio dovremo spostare piattaforme, tagliare funi, fare il solletico ai mostri e ruotare fisicamente il pad per ottenere l’effetto desiderato. La versione testata da Joypad è quella per Xbox 360, la quale ovviamente non ha nessun touch screen né tantomeno un giroscopio. Non sappiamo se la versione finale si avvarrà di Smart Glass e se su Playstation 3 potremmo usare PS Vita, ma la cosa ci pare poco probabile. Per ovviare al problema, le interazioni touch screen si fanno in modo automatico con il tasto B. Si perde sicuramente l’effetto, per altro riuscitissimo, di Wii U ma in alcuni casi c’è la possibilità non troppo remota che questo sistema risulti più immediato, specie nel caso di sezioni in cui il tempismo è fondamentale.

 RL_Mariachi_Madness2

 

I miei occhi, i miei ooocchi!

raymanI livelli di Rayman Legends sono divisi in diversi mondi principali, più alcuni livelli tratti da Rayman Origins. Rigorosamente non in ordine troviamo “Fiesta de Los Muertos”, “Teens nei Guai”, “Back to Origins”, “20’000 Lums Sotto i Mari”, “Olimpus Maximus” e “Storia Gracidante”. Nella nostra preview non tutti i livelli sono sbloccati ovviamente, ma ce ne sono abbastanza per apprezzare il level design e l’abilità dei disegnatori di Ubisoft. Ogni mondo è rigorosamente a tema e si differenzia notevolmente dagli altri. Ad esempio in 20’000 Lums Sotto i Mari visiteremo livelli acquatici e livelli all’interno del Nautilus. I nemici saranno anche loro in tema, con tutine da sub davvero ridicole e mostri sottomarini in tema. Nella Fiesta de Los Muertos saremo catapultati nel folclore messicano (quanto ci manca Manny Calavera?!!), pieno di musica, scheletri ballerini e un boss fight alla wrestler messicano che metterà davvero i vostri riflessi alla prova! Molto divertente il livello “Dolci Serpenti” in cui dovremo scavare cunicoli all’interno di torte, oppure un livello in cui il nostro Rayman si troverà trasformato suo malgrado in una paperella.

In Legends non troviamo solo i classici livelli a scorrimento orizzontale, ma anche diversi livelli con meccaniche diverse. Se seguite il gioco da tempo, saprete di sicuro dei livelli musicali (su Wii U potete provare il livello Castello Rockeggiante) in cui bisogna saltare e prendere a pugni i nemici a ritmo di musica. Anche qui il tempo è tutto, ma sarete grandemente facilitati dal ritmo della musica! Un’altra variante ai livelli, molto divertente se giocata in più persone, è il Kung Foot. In questa modalità vi troverete a disputare una bizzarra partita di calcio in cui dovrete, chiaramente, calciare il pallone nella porta avversaria. Il campo sarà completamente in 2D e vi ritroverete immediatamente a tirare calcioni ai vostri amici piuttosto che al pallone, davvero forte!

2.jpg

Per quanto abbiamo potuto vedere nella manciata di livelli proposti, anche in Rayman Legends troviamo ironia a palate. Dal costume di Sam Fisher con le leggendari 3 lucine verdi ad animazioni divertenti ad alcuni video molto stupidi, questo titolo riuscirà più volte a strappare al giocatore un’esclamazione di sorpresa. E con tutto il tempo extra che hanno avuto per fare il gioco, ci aspettiamo una valanga di livelli e conseguenti battutine.

Rayman Legends per ora è una bellezza, con dei mondi ricchissimi di dettagli e animazioni. Perfino i livelli tratti dal vecchio Origins sono ancora più belli di come ce li ricordavamo. Aspettando la fine di agosto, noi vi lasciamo con un bel video di presentazione.

Livello di anticipazione: elevatissimo!

 

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

JOYPAD

Joypad è il sito indipendente di videogiochi, tecnologia e film per la Svizzera italiana.

Il sito nasce quale tentativo di informare i giocatori della Svizzera italiana nel modo più completo possibile riguardo ai media videoludici, cercando di contestualizzare l’informazione per gli ascoltatori di questa regione spesso dimenticata dalle grande aziende mondiali. Dalla metà del 2013 si occupa anche di film con la rubrica Joypad Movies.

SGN Logo

Altri membri di SCN:
games.ch
the(G)net.ch