Yo-kai Watch Blasters

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Torna nuovamente a far parlare IP di Level5. Quella IP che sta facendo talmente tanto successo da far rivalità al colosso della Pokémon Company. Non tanto nel gioco, che in parte si differenzia in molti aspetti, ma nel far appassionare videogiocatori, bambini e adulti con questi personaggi bizzarri e particolari ottenendo ottime vendite dei propri prodotti, merchandising ecc. Sarà anche dovuto al fatto che l’anime è curato molto bene, permettendo così di farsi conoscere anche senza possedere una console. Basta pensare che fino a l’anno scorso si vedevano, specialmente alle nostre latitudini, diversi bambini che collezionavano e si scambiavano monete yo-kai da utilizzare con l’orologio YO-Kai prodotto da Hasbro.

È passato giusto un anno da quando Yo-kai Watch 2 versione Psicospettri è stato rilasciato, concludendo la seconda parte del gioco che ha fatto innamorare un intero globo con Jibanyan e i suoi amici bizzarri. Serie molto apprezzata sia da tutti gli utenti sia dalla critica, con ottime recensioni da tutte le testate specializzate e vincendo diversi premi, nonché ottenendo ottimi risultati anche in fatto di vendite.
Ma come sempre per molti titoli della Level5, c’è un abisso tra l’uscita nipponica e quella del resto del mondo. Facendo perdere un po’ quel tanto amato effetto sorpresa al pubblico appassionato alla serie. Infatti Yo-kai Watch Blasters è uscito, nella terra del sol levante, già nella lontana estate del 2015. Tre lunghi anni per assaporare un titolo mostrato e “spoilerato” dalla rete, in ogni maniera, che ha venduto la bellezza di quasi 700’000 copie solo in Giappone.

Ma torniamo alla nostro titolo e scopriamo insieme Yo-kai Watch Blasters: Cricca dei gatti rossi e Banda dei cani pallidi.

E chi chiamerai? I Yo-kai Blasters!

Chi non conosce questa citazione? Magari solo i più giovani. Ma penso chi, come il sottoscritto, ha vissuto gli anni d’oro del cinema e dei grandi classici degli anni ’80 come i Gremlins, Aliens, Ritorno al futuro, Star Wars,… sicuramente ricorda molto bene i Ghostbusters. Una squadra formata da quattro strambe, carismatiche e geniali persone che vogliono scoprire e affrontare i fenomeni paranormali a bordo della famosa Ecto-1 con la mitica sirena. Yo-kai watch Blasters prende, anche palesemente, quasi tutti gli aspetti del film di Reitman. Dal quartier generale alla Ecto-1 con tanto di sirena, dalla segretaria Janine al pensiero continuo delle del gentil sesso del dott. Peter Venkman, e altro ancora. Ma può un film così tanto famoso essere rivisto in chiave Yo-kai e tradurlo, tutto questo bel mix, in un gioco divertente? La risposta è si!

Venimmo, vedemmo e poi scappammo

Il terrore Onirico è uno dei momenti più spaventosi, dove gli Yo-kai più deboli sono terrorizzati. Ma una squadra speciale formata da Jibanyan, Nono-no, Dentrostrello e Sabbio vogliono mettere fine a questo terrorismo e affrontare, con “molto” coraggio, i terribili Yo-kai, come Koross e proteggere il mondo degli umani. Purtroppo il coraggio si trasforma, in men che non si dica, in paura e scappano ancora prima d’iniziare con la “coda tra le gambe”. Conosciuti da tutti come Blasters da quattro soldi e capitanata dal saputello Whispers, per le loro inutili imprese, saranno aiutati dall’istruttore sergente Kuadro, determinato più che mai a far salire l’autostima e il livello generale del quartier generale dei Blasters.

In Yo-kai Watch Blasters bisognerà formare una squadra composta da 1 leader e 3 amici, dove si potrà scegliere tra 4 tipologie di personaggi: Combattente, difensore, ranger e guaritore. Ognuno di questi ha un ruolo molto importante all’interno della squadra, che se ottimizzata ed equilibrata nel modo giusto, vi aiuteranno a portare a termine, senza grosse difficoltà, l’obiettivo principale della missione in corso. Trovare oggetti sparsi per la città, aiutare Yo-kai in pericolo, combattere con grossi e spaventosi nemici sono solo alcuni degli obiettivi che il sergente Kuadro ci assegnerà, dove si potranno guadagnare numerose sfere Oni per poter potenziare successivamente i nostri alleati.

Sono proprio queste sfere il fulcro principale della dinamica GDR che, come spiegato precedentemente, si potranno assegnare ai vari personaggi nella palestra per farli salire di livello, oppure per acquistare oggetti e equipaggiamenti per aumentare le statistiche. Il Quartier Generale è suddiviso in vari piani, dove al seminterrato sono presenti le sfide streetpass, e poi salendo si troveranno negozi, palestra, santuario, zona relax (per impostare la squadra attuale e quelle di riserva) e il sergente Kuadro per avviare le missioni. Il gameplay in single player, all’interno delle missioni, prevede di muovere il leader versi i punti d’interesse. I compagni seguiranno a ruota e vi assisteranno durante le battaglie proteggendovi (difensore), curandovi (guaritore) o aggiungendo stati negativi verso i nemici e positivi verso il leader (ranger). È possibile, grazie allo schermo inferiore, cambiare il personaggio da controllare, utile specialmente per attivare diverse mosse Energimax uniche, oppure per aiutare il leader in caso la sua energia sia esaurita. Proprio in questo caso bisognerà che un compagno verrà vicino all’alleato a terra per curarlo tenendo premuto il tasto B, altrimenti avverrà l’ascensione e non sarà disponibile fino al ritorno alla base.

Multiplayer locale e online

In certi aspetti ricorda molto un vecchio titolo di Zelda. Per la precisione il Tri Force Heros, che permetteva di giocare insieme e collaborare per affrontare le missioni. Peccato che proprio in quest’ultimo non era ben pensato se non si era tutti nella stessa stanza con 3 console. Qui invece Yo-kai Watch Blasters si eleva, permettendo di giocare sia con gli utenti in modalità wirless locale sia tramite internet. Proprio grazie a internet sarà possibile creare e partecipare a gruppi di massimo 4 persone, per collaborare e affrontare le missioni che un giocatore sceglierà attraverso il sergente.
A differenza della modalità in singolo, qui si utilizzerà solo un personaggio (o qualcuno in più se nella stanza mancherà qualche utente per completare il gruppo e se si è il creatore della partita), dove sarà necessario collaborare e organizzarsi con gli altri amici online per formare la migliore squadra possibile. È presente anche una piccola chat con testi preimpostati, dove è possibile comunicare in modo veloce, e soprattutto sensato, cosa bisogna fare con gli altri alleati. Come per esempio: “(*nome di un utente) accetta la missione”. Affrontare le missioni online non è solo divertente, ma permetterà di ricevere molti bonus aggiuntivi tra cui monete yo-kai (per ottenere nuovi personaggi), oggetti speciali, molte sfere oni e altro ancora. Ed è proprio per queste funzionalità e la possibilità di giocare tramite internet che questo titolo acquisisce diversi punti a suo favore.

Conclusioni

Yo-kai Watch Blasters è un bellissimo spin-off che permette di vivere una magica avventura non impegnativa con i propri compagni paranormali, curato nel modo giusto come sa fare Level5. I dialoghi sono scritti e parlati in italiano, ciò che aiuta anche i più piccoli videogiocatori a godersi questo titolo senza saper leggere egregiamente. Un possibile difetto si può attribuire che con il passare del tempo diventa un po’ ridondante la questione e che le due versioni disponibili sono state tradotte “maluccio”. Visto che in inglese è Red Cat Corps (Corpo dei gatti rossi (corpo.. come squadra di polizia sia ben chiaro)) e White Dog Squad (Squadra dei cani bianchi), mentre in italiano è Cricca dei gatti rossi e Banda dei cani pallidi, che non centra assolutamente niente. Le due versioni si differenziano negli Yo-kai che si possono incontrare e di ottenere punti squadra se incontrerete amici con la stessa versione, dove potranno essere convertiti successivamente in bonus speciali.


Trovo che, nonostante l’era della switch, questo titolo sia molto divertente e merita di essere acquistato e giocato rispetto a molti giochi della controparte ibrida.
Se poi siete fan del miaogatto Jibanyan, Whisper, ecc… non c’è titolo migliore per passare questo autunno in perfetta compagnia con la propria console portatile 3DS.

 

Ci piace

  • Citazioni in stile Ghostbusters
  • Ottimo sistema multiplayer
  • Gamplay diverso dalla serie principale

Non ci piace

  • Titoli del gioco tradotti male
  • Missioni ridondanti
5

Scritto da : Neme

Ingegnere informatico e diplomato in Digital Graphic Computer Animation, sono un grande appassionato di retrogame. Nel mio tempo libero, anche se sembra una barzelletta, mi piace sviluppare videogiochi con amici e ricercare qualche perla antica da aggiungere al mio museo videoludico personale.

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