Logitech POP Keys & Mouse

Scritto da il il Recensioni Hardware, 4 più

Logitech POP Keys & Mouse

Logitech non si accontenta più di fare buoni prodotti per il gaming e buoni prodotti per la produttività (di solito per lo meno).

No adesso ha deciso che la pop art è importante e quindi, sicura di questa sua sicurezza, ha deciso di lanciare la linea POP (o meglio la Studio Series) che comprende mouse e tastiera molto colorati e dalle forme che forse non ci aspettavamo.

POP Keys

Iniziamo con la tastiera POP Keys, disponibile in diversi colori: menta, lilla, bianco e giallo sole. L’idea qui è decisamente quella di strizzare l’occhio ad una generazione più giovincella e in fregola da emoji, visto che c’è una intera colonna dedicata a faccine varie e che al contempo apprezza l’estetica vintage (parole di Logitech, non nostre).

Ma prima dell’eye candy, vediamo un po’ che tipo di tastiera è. POP Keys è una tastiera meccanica basata su switch brown (tattili) disponibile in diversi layout, compreso quello svizzero anche se noi abbiamo ricevuto quella col layout US/international (poco male perché i keycaps sono tutti staccabili e abbiamo subito invertito Y e Z!). Come vedete dalle immagini è anche una tastiera tenkeyless e i tasti sono rotondi. Il modello Giallo Sole che abbiamo in redazione ha il tasto ESC dorato lucido che, dobbiamo ammetterlo, ha un certo stile. Il collegamento al PC (o Mac) si fa via ricevitore Logi Bolt, incluso nella confezione, oppure via Bluetoot LE 5.1. Le batterie non sono ricaricabili, due AA da inserire in uno sportellino che, convenientemente, può anche contenere il minuscolo dongle USB Bolt quando non lo usiamo. L’autonomia comunque dovrebbe essere allucinante, 36 mesi stando alla pagina delle specifiche tecniche. Per essere una tastiera piccolina (321x138x35 mm) è assai pesante: 779 grammi nonostante l’esterno sia tutto in plastica. Tra i vari tasti troviamo 2 tasti di scelta rapida Fn, inclusi tasti multimediali, conversione da voce a testo, disattivazione microfono, acquisizione screenshot oltre che tre canali Easy-Switch (per passare da un device all’altro) più 4 tasti di scelta rapida con emoji (+4 tasti extra intercambiabili), 1 tasto menu emoji. Insomma, in un secondo potete scrivere: 😍😭😄😂 senza nemmeno pensarci. E io che sono rimasto a ^_^ . Ehm… 😭😭😭

Scherzi a parte, di base sulla tastiera troviamo 4 emoji che però possiamo cambiare con altre 4 incluse nella confezione a patto di installare comunque Logitech Options per gestire la tastiera. Il programma, disponibile solo su Windows e OSX, permette di cambiare non solo le emoji che abbiamo sui tasti ma anche di impostare le nostre preferite a prescindere. A parte questo, Logitech Options permette di vedere a quali device la tastiera è connessa e… beh poco altro. Non possiamo rimappare altri tasti né creare macro o altro. Vabbé, in fondo questa è una tastiera più lifestyle che produttività.

Fin qui tutto bene, insomma, POP Keys è bella da vedere, coloratissima e con una personalità decisamente tutta sua. Oseremmo dire che è una di quelle cose che non ci aspettavamo ma che di sicuro ci hanno colpito in positivo. Però non è tutto M&Ms e fiorellini. I tasti, come detto, sono rotondi e non quadrati. Il che non ne fa un’esperienza di scrittura magnifica. Capiterà, specialmente all’inizio, di premere molti tasti sbagliati perché non siamo abituati alla forma dei tasti. In più in layout è molto alto, ovvero dovremo tenere le dita molto più in alto del solito per poter premere i tasti correttamente. Queste due componenti insomma producono un’esperienza di scrittura non molto piacevole. Magari un bel poggia polsi avrebbe migliorato le cose ma Logitech non ne ha lanciato uno a corredo della POP Keys. Mi spiace dirlo ma non sono nemmeno riuscito a finire questa recensione sulla POP prima di tornare, grato, alla mia Logitech Craft che per ergonomia è assai migliore. Insomma, POP Keys è assolutamente bella da vedere, colorata, ggiovane e attira decisamente lo sguardo. Va bene per chi scrive poco (molto poco) al computer, per i fan dello streaming senza giocare e per chi muore senza emoji. Ma per giocare, per scrivere o per lavorare… POP Keys non è il massimo dell’esperienza di scrittura. Peccato perché l’estetica è quella giusta ma se si arriva a sacrificare così tanto l’esperienza d’uso forse non ne vale la pena.

 

POP Mouse

POP Keys non è il solo prodotto in arrivo super colorato. Logitech ha infatti introdotto anche dei mouse corredati che ha chiamato POP Mouse. Si tratta di mouse dalle funzionalità fisiche piuttosto basiche, con due tasti principali, rotellina e un tasto emoji (si, davvero!). Il mouse ha una forma arrotondata al punto di sembrare vagamente una saponetta (che sia voluto?). Dalle dimensioni comunque ridotte, 104x59x35 mm e 82 grammi di peso viene alimentato da una singola batteria AA che promette 24 mesi di autonomia. Si collega al computer via Bluetooth LE 5.1 o via Logi Bolt che però non troviamo incluso nella confezione. Come la tastiera possiamo collegarlo fino a tre device, grazie ai tre profili facilmente modificabili tramite un pulsante dedicato. Il sensore usato è un Logitech High Precision Optical Tracking da 1000 a 4000 DPI. Un sensore adatto alla navigazione web ma non lo consiglieremmo per il gaming insomma!

Anche qua, il punto focale dell’offerta di Logitech sono colori e forme e meno le funzionalità. POP Mose in effetti accompagna in modo egregio la tastiera e se lo mettiamo assieme a uno dei due mouse pad lanciati assieme ai due device, arriveremo ben presto ad avere una combinazione cromatica assai intrigante sulla scrivania. Specialmente perché, come per la tastiera, il mouse è disponibile in menta, lilla, bianco e giallo sole! Comunque abbiamo imparato presto ad apprezzare il tasto emoji inserito sotto la rotellina, più che altro perché oltre a poterlo programmare per una emoji specifica o per aprire il menu delle emoji, possiamo impostare un’altra funzione! Da bravo millennial, ho approfittato per impostare l’apertura di un nuovo tab su Firefox ma… in fondo potete farci quello che vi pare! Logitech fornisce anche una lista di app specifiche supportate, come Teams, Zoom o WeChat con delle azioni contestuali.

Ad esempio, in Zoom o Teams cliccare andrà a mutare o smutare il microfono mentre in WeChat funzionerà da strumento di cattura schermo. Ma, ancora una volta, non siamo obbligati a usare queste funzioni così come sono e potremo decidere di cambiarle. Intendiamoci, un tasto programmabile su un mouse non è certo una novità né una rivoluzione ma va anche detto che POP Mouse è un prodotto che di funzionalità non ne offre a pacchi… E proprio parlando di questo, Logitech ha commesso una leggerezza imperdonabile. Da un lato POP Mouse è comodo, colorato, leggero e appare pure durevole. La rotellina ha un buon feeling di scroll, con percettibili eppure non fastidiosi step durante la rotazione. Un device per chi usa il computer in modo abbastanza regolarmente ma senza necessità particolari. Tuttavia, mancano i tasti avanti e indietro, due tasti su cui oramai facciamo affidamento in modo costante è che non avere diventa un calvario. Mi sono ritrovato continuamente a premere inutilmente il lato del povero POP Mouse alla ricerca dei tasti che purtroppo non ha. Una mancanza assai difficile da digerire.

POP Mouse, così come POP Keys, riesce molto bene nel design e nei colori ma poi, inspiegabilmente perde sui fondamentali. La tastiera è scomoda per scrivere e il mouse ha perso per strada una delle funzioni più comode e utili introdotte negli anni. Va bene avere un tasto emoji dedicato ma non a discapito dei tasti avanti e indietro per dindirindina! Poi vabbé, se a voi la cosa non disturba perché no…

Ci piace

  • Colori
  • Estetica
  • Prezzo

Non ci piace

  • Sacrificare funzioni per l'estetica
  • Batterie usa e getta

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

Nessun commmento

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

JOYPAD

Joypad è il sito indipendente di videogiochi, tecnologia e film per la Svizzera italiana.

Il sito nasce quale tentativo di informare i giocatori della Svizzera italiana nel modo più completo possibile riguardo ai media videoludici, cercando di contestualizzare l’informazione per gli ascoltatori di questa regione spesso dimenticata dalle grande aziende mondiali. Dalla metà del 2013 si occupa anche di film con la rubrica Joypad Movies.

SGN Logo

Altri membri di SCN:
games.ch
the(G)net.ch