Google Pixel Watch 2

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Google Pixel Watch 2

Google si è finalmente decisa. Dopo anni di becco asciutto il gigante statunitense anche in Svizzera ha deciso di rilasciare la sua nuova linea di hardware comsumer.

Da Pixel 8 alle nuove cuffie senza dimenticare Pixel Watch 2, uno smartwatch che capitalizza l’acquisto di FitBit.

Smartwatch Android

Google Pixel Watch 2 è uno smartwatch dal design rotondo e discreto, in netto contrasto con Watch Classic 6 di Samsung o di Apple Watch. Al posto di crare un orologio che funga da statement, Google ha preferito creare un prodotto che tende a sparire dal braccio. Il che, a dipendenza dai gusti personali, può essere una cosa eccellente!

Ma andiamo con ordine: Watch 2 è uno smartwatch basato su Android Wear OS 4. Rotondo e con il cinturino intercambiabile è composto da uno schermo Amoled da 1.2 pollici con 1000 nit di luminosità di picco, risoluzione 450×450 pixel e protetto da un Gorilla Glass 5. Supporta l’always on bene inteso. La scocca, di dimensioni 41x41x12.3 mm, certificata IP68, racchiude un chipset Qualcomm 5100, 2GB di RAM e 32GB di storage eMMC. La connettività è Wi-Fi 802.11n, Bluetooth 5.0 e ci sono modelli (ma che non esono usciti in Svizzera) che supportano eSIM e reti LTE. C’è bene inteso anche il supporto a GPS e altri sistemi di posizionamento satellitare. La batteria è da 306mAh e promette circa 24 ore con always on display attivo e 48 con la funzione disattivata. I sensori sono una delle qualità fondamentali di uno smartwatch. Pixel 2 è dotato di accelerometro, giroscopio, lettore di puslazioni, altimetro, bussola, SpO2, termometro (per la misurazione della temperatura cutanea) e misuratore della conduttività della pelle. All’interno della confezione troviamo un cinturino extra (più grande di quello installato di default) e una base di ricarica, stranamente non wireless ma che fa affidamento su due coppie di pin che vanno a contatto con il retro della scocca dell’orologio per la ricarica. Scelta particolare che limita un po’ la compatibilità con caricatori di terze parti, va detto. La ricarica poi prende un oretta abbondante, il che permette di usare lo smartwatch in modo quasi continuato sull’arco delle 24 ore, avvalendoci non solo del tracking dell’attività ma anche di quello del sonno.

Il design, come dicevamo, è decisamente improntato alla sobrietà, in particolar modo se optiamo per il modello nero e usiamo il cinturino in silicone fornito nella confezione. Ci sono comunque anche modelli in alluminio argento ed oro e con cinturini azzurri, porcellana o grigio. Abbiamo anche ricevuto un cinturino metallico dall’aspetto molto stiloso che però ha l’effetto di triplicare il peso dell’orologio. Dipenderà molto dai gusti ma a nostro modo di vedere ha poco senso un tale peso per un oggetto tanto leggero (solo 31 grammi!). Ad ogni buon conto, la cassa da 41 mm, l’unica in commercio, si adatterà meglio a un polso fine e rischia seriamente di apparire troppo piccolo se indossato da qualcuno con un polso più robusto. Pixel 2 rinforza la sensazione di avere tra le mani un orologio più piccolo è che impiega un design molto arrotondato sui lati che fa curvare il lato frontale senza soluzione di continuità. Arrotondamento che comunque non coinvolge lo schermo, che rimane piatto e con un bezel che, sul modello nero per lo meno, è del tutto invisibile.

Lo metto al polso

La navigazione dei contenuti e app su Pixel Watch 2 viene affidata a tre elementi. Troviamo per prima cosa una rotellina cliccabile sul lato destro. Una pressione apre il menù principale con tutte le app installate, una seconda pressione chiude la lista e torna alla home, ovvero all’orologio. La rotellina gira sia verso l’alto che il basso e facilita la navigazione di liste ed elementi delle diverse app. Ad esempio se apriamo “Allenamento Fitibt” potremo facilmente scorrere tra i diversi tipi di allenamento previsti. La selezione vera e propria si fa usando lo schermo tattile del device, tra tocchi e swipe. C’è anche un terzo tasto, sopra la rotellina, incassato nell’orologio. Quest’ultimo permette di passare tra l’app aperta attualmente ed una lista di app recentemente utilizzate. Fondamentalmente in pochissimo spazio Google ha messo tutte le interazioni sensate, rendendo la navigazione rapida e relativamente intuitiva. Chiaramente ogni app poi si comporta a modo suo, con alcune nettamente migliori di altre ma è difficilmente colpa di Google se certe App di terze parti funzuonano meno bene. La visibilità dello schermo va dall’ottimo al molto buono. Solo in condizioni di sole spacca i sassi abbiamo fatto relativamente fatica a leggere l’ora. In generale lo schermo da 1.2 pollici è sempre ben visibile senza risultare troppo luminoso negli ambienti scuri.

L’integrazione con i device e i servizi di Google è ovviamente profondissima. L’integrazione delle tecnologi e dei servizi Fitbit è solo la più ovvia con bene inteso app quali l’Assistente , Calendario, Maps, Home, YouTube Music e via dicendo. Tra le terze parti, degne di nota, abbiamo sicuramente Spotify e Whatsapp. Non tutte le app integrate funzionano senza un corrispondente smartphone di Google, come i recenti Pixel 8 e Pixel 8 Pro. L’app Fotocamera, che permette di controllare il telefono a distanza per esempio non funziona con uno Z Fold5. Come spesso accade, la cosa non è nemmeno lontanamente un “problema” solo di Google, la cross-compatibilità tra diversi device non è scontata insomma.

 

Fitness

Come già ampiamente detto, google ha posto grande enfasi sul fitness e sul benessere, affidando queste funzioni alle applicazioni legate a Fitbit, che dovremo comunque installare anche sullo smartphone. Accedendo al proprio account, è possibile registrare le attività fisiche e visualizzare tutte le metriche e le statistiche relative alla propria salute, comprese quelle sulla qualità del sonno se si decide di indossare il dispositivo anche durante il sonno. Le rilevazioni sono risultate tutte accurate, e l’app Fitbit è estremamente completa, anche se è importante notare che le funzioni più avanzate richiedono un abbonamento alla versione Premium, il che è meno interessante di un’altra App che conosciamo bene, Samsung Health, che invece è gratuita.

Bottom line

A 379CHF, Google Pixel Watch 2 è un buon prodotto da affiancare ad uno smartphone Android, specialmente se prodotto da Google stessa. Design discreto, navigazione e performances senza sbavature, la sua unica pecca è che è disponibile in una sola dimensione. Un problema per chi ha i polsi grandi o per chi semplicemente preferisce avere al polso un orologio più grande e, di conseguenza, uno schermo più grande. Il prezzo è in linea con prodotti della già citata Samsung ma anche Oppo e alcuni modelli più vecchi prodotti da Apple. Se state cercando uno smartwatch piccolino, Pixel Watch 2 va sicuramente preso in considerazione.

Ci piace

  • Tante funzioni
  • Leggero
  • Piccolo

Non ci piace

  • ... disponibile solo in una taglia
  • Interfaccia senza lode né infamia
  • Autonomia con always on display

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

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