Finalmente torniamo a parlare di AVM e Fritz!Box! Il costruttore tedesco se ne esce con un prodotto davvero molto interessante e versatile, che porta in casa nostra non solo Wi-Fi 7 ma anche funzionalità decisamente più avanzate del solito.
Peccato che questa recensione sarà toccata da una punta di frustrazione. Non con AVM, con Sunrise…
Wi-Fi 7, finalmente.
Non c’è che dire, AVM questa volta propone un prodotto completo: FRITZ!Box 5690 Pro si distingue per la sua capacità di gestire connessioni in fibra ottica (sia GPON che AON) e DSL, offrendo velocità elevate e stabilità. Grazie al modem integrato, supporta connessioni VDSL fino a 300 Mbit/s, incluso il supervectoring, e ADSL2+. Dispone di una porta WAN da 2.5 gigabit, utilizzabile anche come porta LAN, e di quattro porte LAN gigabit. 5690 Pro è un router di ultima generazione che supporta, finalmente, il Wi-Fi 7, con velocità fino a 11,53 Gbit/s sulla banda a 6 GHz. È compatibile anche con Wi-Fi 6E e Wi-Fi 6, garantendo la massima performance con qualsiasi dispositivo. La tecnologia 4 x 4 MIMO su tutte e tre le bande (2.4 GHz, 5 GHz e 6 GHz) assicura una copertura ottimale e una connessione stabile in tutta la casa. Oltre alla connettività, il FRITZ!Box 5690 Pro offre funzionalità avanzate per la telefonia, la domotica e la gestione multimediale. Integra una base DECT per collegare fino a sei telefoni cordless, con supporto per la crittografia delle chiamate e la telefonia HD. Include anche una porta per un telefono analogico, un fax o una segreteria telefonica.
AVM abbandona finalmente il mondo DECT only e introduce un serio supporto per le smart home, dal momento che 5690 Pro integra un gateway Zigbee e supporta fino a 50 dispositivi DECT ULE. Sarà possibile controllare luci, termostati e altri dispositivi direttamente dall’interfaccia del FRITZ!Box, dal FRITZ!Fon o dall’app FRITZ!App Smart Home. Infine, FRITZ!Box 5690 Pro funge da media server, permettendoti di condividere musica, foto e video nella rete domestica. Supporta lo storage online, le web radio e i podcast. Insomma, perché ho installato un server Proxmox in casa insomma?
Testiamolo*
(* si perchè poi vedrete…) AVM si conferma uno dei punti di riferimento nel mercato dei dispositivi di rete domestica. FRITZ!Box 5690 Pro è un dispositivo tri-band che sfrutta appieno le potenzialità del Wi-Fi 7, offrendo velocità di connessione elevatissime e una stabilità senza pari. Grazie alla tecnologia Multi-Link Operation (MLO), il router è in grado di connettere i dispositivi client contemporaneamente su più bande di frequenza, garantendo un’esperienza di navigazione fluida e senza interruzioni, anche in presenza di numerosi dispositivi connessi.
Ma non basta solamente leggere le specifiche tecniche, l’abbiamo ovviamente messo alla prova sia con smartphones che laptop. Dapprima, per farci un’idea delle sue performances “reali” abbiamo provato con il classico Speedtest di Ookla ottenendo, su un Google Pixel 9 Pro un allettante 1144 Mbps in download e 1431 Mbps in upload. Calcolando che non abbiamo collegato ad internet 5690 Pro tramite la fibra ottica ma via la porta WAN da 2.5Gbps, siamo soddisfatti.
Ma per essere sicuri abbiamo acceso il nostro server dedicato iperf su Proxmox per fare qualche test interno.
Come potete vedere dall’immagine qui sopra, via iperf Pixel 9 Pro ottiene 1.34Gbps sia in upload che in download, il che è in pari con altri device visti in passato basati su Wi-Fi 7. Il limite qui è la configurazione wireless dello smartphone, non del Fritz!Box insomma! Cifre che si riflettono a lato server, ovviamente.
Sul nostro Blade 2018 con scheda Wi-Fi 6E vediamo cifre meno interessanti, con un misero 704 Mbps in up e down ma diamo la colpa al laptop: non è mai stato un true performer in questi casi.
Sunrise, perché?
Come dicevamo, oltre al Wi-Fi 7, 5690 Pro offre una vasta gamma di opzioni di connettività, tra cui il supporto per connessioni DSL fino a 300 Mbit/s e la compatibilità con gli standard di fibra ottica AON e GPON tramite lo slot SFP integrato. Questa versatilità lo rende una soluzione adatta a qualsiasi tipo di utente e di infrastruttura di rete. In più, ed è stata una sorpresa estremamente gradita, AVM include ben due SFP+ nella scatola, uno AON ed uno GPON. Il che è perfetto, perché in redazione abbiamo una connessione fibra a 10Gbps di Sunrise.
Quindi, in un istante possiamo inserire l’SPF+ GPON e siamo pronti a navigare il web, giusto? Sbagliato! Pare che Sunrise non voglia che i suoi utenti utilizzino la propria rete con modem che non sono quelli forniti direttamente da loro. Non c’è stato verso di farlo funzionare. Abbiamo provato l’SFP+ GPON con Annex A e B, ipotizzando che B sia quello corretto per Sunrise. Abbiamo anche testato i profili Sunrise, Sunrise L3 (che si presume essere quello giusto) e Sunrise L1, oltre al profilo generico “other provider”. Nonostante i vari tentativi, il sistema segnala che la fibra è disconnessa. Abbiamo rapidamente scoperto che Sunrise supporta esclusivamente Fritz!Box 5530 sulle proprie reti, anche se non c’è un vero motivo per questa limitazione, a patto che i device supportino XGS-PON.
AON, GPON e XGS-PON cosa sono?
AON, GPON e XGS-PON sono tutte tecnologie per la fibra ottica, ma differiscono nel modo in cui trasmettono i dati:
- AON (Active Optical Network): ogni utente ha una fibra dedicata, offrendo la massima velocità e sicurezza. È come avere una corsia autostradale tutta per sé.
- GPON (Gigabit Passive Optical Network): più utenti condividono la stessa fibra, riducendo i costi. È come un’autostrada con più corsie, dove la velocità può variare in base al traffico.
- XGS-PON (10 Gigabit Symmetric Passive Optical Network): è un’evoluzione del GPON con velocità simmetriche fino a 10 Gbps in upload e download. È come un’autostrada potenziata, con più corsie e limiti di velocità più elevati.
In sintesi, AON offre le migliori prestazioni, ma è più costoso. GPON è un buon compromesso tra costo e prestazioni, mentre XGS-PON offre velocità elevate a un costo inferiore rispetto ad AON.
Insomma, com’è e come non è, non abbiamo potuto testare 5690 Pro sulla nostra linea in fibra ottica e non pensate di poterne comprare uno e usarlo con Sunrise in Svizzera. Peccato, davvero peccato!
Smart Home, Fritz! OS
FRITZ!Box 5690 Pro non è solo un modem router, ma anche una centralina per la casa intelligente. Grazie al supporto per gli standard DECT ULE, Zigbee e Matter, il dispositivo può interagire con un’ampia gamma di dispositivi smart, come lampadine, termostati e sensori, consentendo agli utenti di automatizzare diverse funzioni domestiche e di gestire il tutto tramite l’intuitiva app FRITZ!App Smart Home. Non siamo riusciti ad integrarlo con Home Assisstant (che, tramite un plugin offre supporto a diverse funzionalità dei Fritz!Box ma che ad onor del vero non riporta 5690 Pro nella lista dei device testati. Ma è fantastico vedere AVM abbandonare il mondo del DECT only per passare a Zigbee e Matter, con tanto di integrazione con Philips Hue e diversi altri tipi di device, sia di AVM che di terze parti.
FRITZ!Box 5690 Pro si presenta con un design moderno e funzionale, caratterizzato da un form factor più ampio rispetto ai modelli precedenti e da due pratici pulsanti per la gestione del Wi-Fi e della connessione Mesh. L’interfaccia utente FRITZ!OS, che apprezziamo sempre per la sua semplicità e completezza, è stata ulteriormente migliorata per offrire un’esperienza d’uso ancora più intuitiva e personalizzabile.
Conclusioni
FRITZ!Box 5690 Pro è un modem router di nuova generazione che si rivolge agli utenti casalinghi più esigenti e offre prestazioni Wi-Fi 7 di alto livello, una connettività completa, funzionalità avanzate per la Smart Home e un’esperienza d’uso intuitiva e sicura. Nonostante qualche piccola lacuna, come la presenza di una sola porta a 2,5 Gbps (avremmo preferito una da 10Gbps!) FRITZ!Box 5690 Pro si conferma una soluzione davvero competente ed interessante. Sempre che possiate usarlo, ovvio.
The Good
- Fritz!OS
- Versatilità
- Zigbee & Matter
- Wi-Fi 7
The Bad
- Niente porta 10Gbps
- Non funziona sulle reti Sunrise