FRITZ!Box 5530 Fiber

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FRITZ!Box 5530 Fiber

L’attesta è stata piuttosto lunga, visto che il nuovo FritzBox per la fibra ottica l’avevamo scorto all’IFA nel 2019, un mondo pre-pandemia in cui si poteva ancora andare a vedere cose fighe di persona.

Ma in fondo, quello che vogliamo davvero è provarlo nell’intima comodità della nostra casa ed è proprio quello che è successo. Scopriamo assieme FritzBox 5530!

Fabri Fibra

FritzBox 5530 Fiber è un modem fatto per sfruttare le connessioni in fibra ottica da 1Gbps in su grazie al modulo SFP integrato nel device. 5530 Fiber può sfruttare collegamenti AON (active optical network) oppure GPON (gigabit passive optical network), un bel vantaggio in fatto di versatilità che gli permette di essere utilizzabile con diverse tecnologie “a monte”, ovvero che dipendono dal vostro fornitore di servizi e non da voi.

Oltre al modulo SFP troviamo anche una presa analogica per il telefono (DECT, fino a 6 cordless), una porta LAN da 2,5 gigabit, due porte LAN gigabit e una presa per la corrente. 5530 Fiber supporta anche connettività wireless: all’interno troviamo connettività wireless 2×2 Wi-Fi 6. Tuttavia, rispetto al vecchio modello, il 5490, troviamo meno porte ethernet (3 contro 4), niente porta USB per collegare stampanti o dischi fissi e ci sono meno porte telefono. Sebbene FritzBox 5530 Fiber supporti Wi-Fi 6, che teoricamente permette di raggiungere fino a 2.400 Mbps nella frequenza 5GHz e fino a 600 Mbps per quella a 2,4, l’inclusione di 4 antenne rispetto alle 8 di altri modelli del costruttore tedesco è un po’ strano.

E purtroppo la porta più rapida si ferma a soli 2,5Gbps quando invece possiamo ottenere connessioni fino a 10Gbps da diversi operatori. Certo, ben poche cose sfruttano più di 1Gbps ma, a titolo di esempio, il mio PC desktop ha una porta a 5Gbps. Ci sono Mac che offrono porte a 10Gbps di serie e nello spazio PC/server non è più un lusso irraggiungibile, solo estremamente caro. Ma rimane il fatto che se paghiamo per una connessione a 10Gbps, li vogliamo tutti. Mettiamo pure che troviamo il modo di sfruttare tutte le porte di 5530, il calcolo è presto fatto: 2.5 + 1 + 1 = 4.5 Gbps che, se i miei corsi di matematica all’università sono serviti a qualcosa, è comunque meno di 10. Il dito va puntato, secondo noi, un po’ in due direzioni. Da un lato AVM che ha fatto bene i suoi calcoli, offrendo un prodotto che secondo noi è transitorio da un punto di vista di velocità bruta, dall’altro i provider che offrono prestazioni sulla carta che tecnicamente non è possibile raggiungere. Per quanto riguarda la connettività wireless, se possedete un device compatibile con Wi-Fi 6 come PlayStation 5, uno smartphone moderno o un PC recente, apprezzerete l’upgrade da Wi-Fi 5 a Wi-Fi 6 di 5530. A dipendenza di diversi fattori quali distanza, conformazione della casa e device usato, abbiamo visto un incremento davvero sostanziale nelle velocità di download e upload da cellulare o console compatibile (PS5, non Xbox Series X). Parliamo anche di velocità più che doppie rispetto al vecchio modem fibra!

Speedtest su S21 Ultra 5G

Per finire, due paroline sul design. AVM ha cambiato completamente il design dei propri prodotti durante gli ultimi 2 annetti. L’abbiamo visto con i repeater, con i modem DSL, quelli 4G e via dicendo. Il nuovo design, che accomuna tutta l’offerta, va in una direzione precisa: device che scompaiono con stile. La colorazione bianca e rosso scura dà un certo carattere a 5530 ma il profilo estremamente limitato e le linee curve gli permettono di integrarsi in modo armonioso e non intrusivo un po’ ovunque. Siamo assai lontani da scelte più aggressive come certi modem da gaming ad altissime prestazioni ma AVM in fondo produce device spiccatamente consumer, semplici da usare e adatti a chiunque. 5530 in effetti sembra quasi un giocattolino rispetto a tutto il resto dell’hardware che sta nel mio rack server. Il che, a pensarci bene, è sicuramente ciò che i designer tedeschi avevano in mente: qualcosa di non minacciosamente high tech.

 

Installarlo in casa

Ma quanto è difficile integrare FritzBox 5530 Fiber nella rete di casa? Nel mio caso, è stata una passeggiata nonostante le potenziali difficoltà. Nel vecchio modello avevo parecchie impostazioni customizzate: forward di porte per console e servizi server, DNS dinamico, IP fissi e via dicendo. Ma è bastato salvare tutte le impostazioni sul PC e trasferirle sul nuovo modem, in pratica in 5 minuti ho fatto quasi tutto. L’unico problema è stato che i miei ripetitori di AVM non si sono inseriti da solo nella rete Mesh, ma è bastato risincronizzare il tutto per riportare il tutto alla normalità. Non finirò mai di dirlo: AVM offre una delle interfacce più semplici ma al contempo più complete sul mercato: possiamo fare tutto senza perderci in mille menu criptici.

Bottom line

FritzBox 5530 Fiber di AVM vale la pena? Difficile dare una risposta assoluta. La riduzione delle porte ethernet e la rimozione della porta USB potrebbero dare molto fastidio ad alcuni. La limitazione ad una sola porta 2.5Gbps è un altro fastidio a nostro modo di vedere (per i motivi citati prima). Ma l’inclusione di Wi-Fi 6 è una benedizione e ovviamente 2,5Gbps (e le altre 2 porte da 1Gbps) sono comunque meglio che quella miseria di 1Gbps a cui avevamo accesso prima. Il software è rimasto lo stesso ed è un bene perché è facile da usare ma assai completo per un utilizzo consumer ed è anche più rapido rispetto alla vecchia generazione. Se non avete necessità particolari, l’upgrade è un no brainer secondo noi ma se sfruttavate la porta USB o avete quattro device cablati, dovrete trovare delle altre soluzioni. Uno switch in più non è caro ma è un device in più. Se invece non capite bene di cosa sto parlando, accoglietelo a braccia aperte, saprà soddisfarvi!

Ci piace

  • Wi-Fi 6
  • Fritz!OS
  • 2.5 Gbps...

Non ci piace

  • ... solo 2.5Gbps?
  • Meno porte

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

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