Non mi capita spesso di parlare di giochi in early access. Un po’ perché se dovessimo parlare di ogni singolo gioco del genere su Joypad ci vorrebbe una mandria di scrittori, un po’ perché spesso e volentieri ci arrivano mille email tutte uguali e dopo un po’ è difficile fare una scelta.
Per Bang-On Balls: Chronicles abbiamo fatto un’eccezione, principalmente perché chi scrive ha un account su 9gag da quasi 3500 giorni e l’argomento countryballs va a toccare un nervo sensibile. Palle che rimbalzano? Let’s-a-go!
Un platform palloso
Ve li ricordate gli infiniti meme con le countryball, vero? Le pallette disegnate che raffigurano ognuna una bandiera nazionale e che interagiscono tra di loro in base ai vari stereotipi (veri o meno che siano) di ogni paese? Ce ne sono per ogni nazione e, spesso, sono (erano?) anche piuttosto divertenti. L’idea di Bang-On Balls: Chronicles parte da qua, ma poi prende per forza una sua strada. Ma andiamo con ordine. Il gioco è fondamentalmente un plaftformer open, nel senso che nei panni della nostra palletta (ovviamente abbiamo scelto la bandiera svizzera!) andremo ad esplorare i mondi di gioco.

Queste qua insomma 😀
Il gameplay, alla base, si risolve in saltare, scattare e doppio saltare in giro, cercando di raccogliere oggetti e collezionabili. In più, dovremo difenderci da svariati nemici, sfruttando agilità e abilità difensive. Troveremo anche altre cose da fare, come ad esempio salvare alcune altre pallette oppure distruggere cose. E non dimentichiamo nemmeno l’ossessione nel raccogliere oggetti che andranno poi a modificare l’aspetto cosmetico della nostra palletta, il tutto in pieno stile stereotipo lollo.
Rolling balls
Bang-On Balls: Chronicles in pratica ci offre una sorta di parco giochi open in cui possiamo dare sfogo alla nostra energia sferica! Il gioco offre diverse ambientazioni, ispirate molto liberamente a fatti storici, in cui impazzare. La caratterizzazione è assai spassosa: la prima zona è una sorta di dietro le quinte mentre la seconda che abbiamo visitato è una sorta di mondo in cui inglesi e vichinghi combattono. Come dicevamo, abbiamo delle missioni più o meno chiare ma il divertimento maggiore si trae nello scoprire ogni anfratto, portando distruzione pallettosa ovunque. E le ambientazioni hanno parecchie cose da offrire, con nemici e oggetti da scalare e/o distrtuggere. Ma se, come me, non disdegnate anche le missioni principali troverete diverse sezioni e anche dei boss finali, a tratti pure piuttosto impegnativi da affrontare visto che hanno delle meccaniche di gioco a loro proprie.
Pure online?!
Uno dei tratti di forza del gioco è l’offerta del multiplayer cooperativo online fino a quattro giocatori. Il grado di assurda energia viene tranquillamente quadruplicato con 4 giocatori, ognuno con il suo stile, sguinzagliati per il mondo di gioco. Certo, la difficoltà scende un po’ se siamo in tanti ma tutto sommato il divertimento rimane uguale.
Promettente
Come dicevamo, Bang-On Balls: Chronicles è un gioco in early access su Steam. Gli sviluppatori sono piuttosto attivi e speriamo che il titolo possa uscire in versione definitiva quanto prima, in particolar modo su console dove, crediamo, potrebbe trovare maggiormente il suo pubblico rispetto al mondo PC. Certo, le countryballs non vanno più di moda da parecchio tempo, quindi forse per alcuni di voi la prima attrazione data da questo fatto andrà un po’ sprecata. Visivamente il gioco punta al cartoon e lo fa piuttosto bene, senza esagerare nell’eccessiva stilizzazione o nel realismo. Insomma, un buon balance.
Per ora vi consigliamo di tenere d’occhio questo titolo se siete alla ricerca di un po’ di no sense videoludico senza andare a diventare matti. A volte la semplicità è la cosa migliore!