Asus oramai è lanciatissima con la sua offerta di harware orientato gaming. Ma non sono solo schede video, schede madri ed orpelli per il PC a fare la differenza. Oramai uno dei punti più importanti ma ancora troppo spesso dimenticati è l’access point. O il modem. O il router. O una di queste cose mescolate tutte assieme.
Insomma, come vi collegate ad internet insomma. Con RT-AX86U, Asus mette in campo una soluzione per la rete di casa pensata per il gamer esigente. Ma è solo marketing o c’è qualcosa di più?
Completo
RT-AX86U è uno dei router da gaming più interessanti sul mercato al momento. E non solo perché la X nel nome suggerisce che questo device supporta 802.11ax (quindi Wi-Fi 6 ma non Wi-Fi 6E), anche se ammettiamo che si tratti di una delle cose più interessanti. Il design di questo RT-AX86U non si può di certo definire sobrio. Asus ha creato un imponente device, che va posizionato in verticale e con le sue tre antenne orgogliosamente puntate verso il cielo. Corredato da un nutrito numero di LED di stato (10) sul davanti e una colorazione nera con accenti rossi, decisamente non potrà essere scambiato per qualcosa che vi è stato rifilato da Swisscom. Le tre antenne esterne possono essere ruotate ed inclinate per migliorare la ricezione mentre l’antenna interna quella ovviamente non può essere toccata. Sul retro troviamo porta alimentazione, pulsante accensione, reset, due porte USB 3.2, porta WAN/LAN da 2.5Gbps, porta WAN e quattro porte LAN 1GBps. La scelta si fa subito immediatamente interessante: possiamo usare 4 connessioni gigabit LAN oppure cinque, se decidiamo di usare la porta da 2.5Gpbs come porta di rete downstream.
Oppure, come nel nostro caso, abbiamo deciso di usare la porta più rapida come porta WAN e, potenzialmente, ottenere una velocità migliore di download e upload sia in Wireless che in Wired, il collo di bottiglia diventa ciò che sta a monte (nel nostro caso specifico uno switch a 2.5Gbps e un modem con porta 2.5Gbps ma con una connessione tristemente ferma a 1Gbps). Volendo, possiamo anche aggregare due porte da 1Gbps per ottenere un collegamento unico a 2Gbps. C’è anche la possibilità di attivare una doppia WAN, sia in modalità failover che in modalità aggregata. All’interno del device troviamo i chipset BCM4908 e BCM43684 di Broadcom insieme a 1GB di RAM e 256MB di memoria flash. Il router è alimentato da un processore quad-core a 1.8GHz. Il suo design 802.11AX dual-band può creare reti a 2.4 e 5GHz che possono sfruttare i canali a banda più ampia a 160MHz, MU-MIMO e occuparsi del beamforming. Insomma, RT-AX86U permette trasferimenti a velocità fino a 861Mbps sulla banda 2.4GHz e 4.8Gbps sulla banda 5GHz.
Nel software di controllo troviamo diverse funzionalità dedicate al gaming come QoS Adattivo, che tra l’altro supporta GeForce NOW QoS, per prioritizzare i pacchetti verso un determinato device e per un determinato user case. Possiamo usare QoS adattivo, tradizionale o limitare la banda per un controllo davvero preciso di ogni singolo device. Ma troveremo anche una intera sezione Game in cui possiamo aggiungere specifici device per il Game Device Prioritizing, attivare l’App Asus Router su un device iOS o Android oppure, la cosa assolutamente più utile e necessaria, attivare in modo semplice e rapido Open NAT. In questa ultima sezione troviamo addirittura diversi profili preimpostati per diversi giochi come Battlefield V, Call of Duty Black Ops 3, CS GO, Fortninte, Dota, Minecraft, Overwatch, Apex Legends, Animal Crossing New Horizons e molti altri. Possiamo anche creare profili personalizzati, selezionare il tipo di console/pc e specificare un IP interno. Troviamo poi opzioni specifiche per IPv6, per controllare il device con Alexa, una sezione VPN, un firewall integrato, supporto ai servizi AiCloud 2.0 di Asus, supporta AIProtection (monitoraggio in tempo reale della rete alla ricerca di malware ed altre schifezze coi database di Trend Micro). Per finire, come in tantissimi device, c’è la possibilità di vedere la mappa di rete e di attivare una WI-FI per gli ospiti.
Provato
Abbiamo fatto qualche test con questo RT-AX86U ovviamente. Per prima cosa però va bene ricordare che serve un device che supporti WI-Fi 6 (o addirittura 6E per essere future proof al massimo) per apprezzare le piene capacità della bestiola. Questo ci ha lasciati con due device: PlayStation 5 (ma non Xbox Series X) e il nostro S21 Ultra 5G. Su smartphone possiamo limitarci a qualche speedtest, che però è assolutamente limitato non solo dalla connessione verso l’ISP ma anche dalla banda disponibile sul server per i test. In generale abbiamo ottenuto risultati nella norma che variano tra i 496 e i 595 Mbps in download e fino a 890Mpbs in upload. Per mettere questi dati in prospettiva, su un PC connesso via ethernet a 2.5Gbps, abbiamo ottenuto dati di download sugli 894MBps e in upload sui 780Mbps. I dati su un device non WI-FI 6 come il nostro Razer Blade 2018 Advanced con l’ultima dev preview di Windows 11 ha ottenuto 450Mbps in download e 445Mbps in upload. Insomma, le cifre suggeriscono che RT-AX86U ha tutta la banda che vogliamo. Dando un’occhiata alla velocità di connessione tra smartphone e access point tramite Android vediamo una velocità riportata di 1.2Gbps mentre l’app Wi-Fi SpeetSpots riporta fino a 750-800Mbps quando ci troviamo davvero vicino al device, dati che scendono fino ai 300-320MBps quando mettiamo spazio e un muro di cemento armato tra noi e RT-AX86U. Come sempre, più ci allontaniamo e più ci sono ostacoli fisici tra noi e le antenne dell’access point e più sarà difficile ottenere una copertura veloce, a prescindere da tutti i beamforming del mondo. Detto questo, RT-AX86U ha mantenuto la connessione in ogni angolo della casa, anche in quelli che normalmente sono serviti dai miei FritzRepeater posizionati strategicamente per la casa.
In seguito, ci siamo concentrati su una feature che Asus chiama SmartConnect e che combina entrambe le bande (2.4 e 5 GHz) in una singola rete unificata. Con SmartConnect, RT-AX86U seleziona da solo tra le due bande a seconda di quali stimi sia la scelta migliore per mantenere una connessione di rete. Tuttavia, abbiamo riscontrato qualche incertezza, specialmente se ci si sposta da un punto di copertura all’altro, tra le bande da 2.4 GHz e da 5 GHz, ogni tanto lo smartphone non passava automaticamente alla banda migliore, a dipendenza del caso: più lontano meglio la banda a 2.4 GHz e più vicino meglio quella a 5. Per carità, non è gravissimo ma non sarebbe male vedere questo comportamento sistemato in futuro.
Prossimo test, console casalinghe. Ci concentreremo, come detto, su PS5 perché è l’unica console nextgen in grado di sfruttare appieno RT-AX86U. Come metodologia, siamo un po’ limitati ai test integrati nel sistema operativo della console ma poco male. Si tratta, come sempre, di dati che possono fluttuare ma vediamo se c’è una differenza tra RT-AX86U e FritzBox 5530 Fiber, il mio access point WI-Fi 6 di base (oltre ad un altro Asus AX82U che uso proprio per le console). Su PS5 il test velocità di connessione risulta in 489.3Mbps in download e 22.3Mbps in upload su RT-AX86U mentre con FritzBox 5530 ho ottenuto 233Mbps in download e 22.6Mbps in upload. Ora, non chiedetemi come mai le velocità di up siano così basse nel test di PlayStation ma quello che sicuramente è interessante da notare è che la connessione di RT-AX86U è più del doppio veloce in download rispetto a quella del modem/AP di AVM. Su Xbox Series X invece ho ottenuto 217Mbps in download e 46Mbps in upload sul device di Asus. Difficile dire se è colpa dei server di Xbox Live o meno (ma secondo noi, sì, visto che il resto della rete non ha particolari colli di bottiglia).
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Conclusioni
In attesa dell’Asus ROG Rapture GT-AXE11000, che non è previsto prima del Q4 2021, col supporto a WI-Fi 6E e una marea di altre features, questo RT-AX86U è un prodotto molto interessante. Molte delle sue funzionalità sono piuttosto avanzate e utili se sapete cosa state facendo. Pur essendo un device chiaramente indirizzato verso il gaming non ha alcune delle cose che ci potremmo aspettare: per prima cosa niente Aura RGB (una cosa che invece il più lento AX82U invece ha) e non ha né geofencing né ping heat map. Ma a parte questo, è un device molto competente. Dalla sua ha il design piacevolmente gamer (che però non permette un montaggio a parete), la porta a 2.5Gbps e la possibilità di fare l’aggregazione di due porte gigabit. Ha un vantaggio nella velocità di download rispetto ad una soluzione più consumer entry-level, ha parecchie opzioni avanzate ma una interfaccia che Asus dovrebbe davvero pensare a ridisegnare per il 2021. Mettiamola così: se avete device in grado di sfruttarlo, come la già citata PS5 o uno smartphone moderno e avete problemucci attualmente, RT-AX86U potrebbe risolverli. Bisognerà prendersi un attimo per navigare nell’interfaccia e testare un po’ ma se la vostra connessione ad Internet è dal gigabit in giù, l’offerta di Asus è estremamente interessante. L’unica domanda è se il prezzo di vendita attuale, 250CHF, vale l’upgrade. Secondo noi, potenzialmente sì.
