ASUS ROG Rapture GT6 Mesh Gaming Router

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ASUS ROG Rapture GT6 Mesh Gaming Router

Una connessione rapida, stabile e su cui si possa fare affidamento. Tre elementi chiave per i gamer, che sia su PC, console o mobile. Ma non è, purtroppo, una cosa su cui possiamo sempre fare affidamento. Che sia il pessimo access point che ci viene fornito dal nostro operatore, la conformazione di casa o semplicemente la lontananza tra di voi e dove avete il vostro AP, una connessione senza problemi non è per nulla scontata.

Per questo oggi diamo un’occhiata al ROG Rapture GT6 Mesh Gaming Router (d’ora in avanti, solo GT6 però eh!) di ASUS. Un sistema mesh Wi-Fi 6 con l’aspetto più da GAMER possibile e che promette grandi cose.

For the players… ehm… gamers!

Quando Asus ci ha proposto di recensire GT6 siamo rimasti indubbiamente intrigati. Un sistema mesh, fatto apposta per il gaming. Un sistema Mesh con quasi tutte le più recenti tecnologie (ma manca il Wi-Fi 6E, per qualche assurdo motivo!) e dal prezzo non proprio entry level. Una mossa ardita, casa Asus! Decisamente in linea con il loro slogan “For those who dare”… che osano spendere quasi 450CHF aggiungeremmo noi! Ma basta battutine, vediamo un po’ se effettivamente vale la pena di portarsi a casa questo set. Un set che, come vedremo, serve non solo a creare una rete wireless veloce ma anche ad estenderne la portata, piazzando la seconda unità in un punto adatto della casa.

GT6 viene venduto in coppia, con una unità principale e una secondaria, fondamentalmente identiche se non fosse che una è chiaramente indicata come stazione principale (e per tanto, usata come tale). GT6 viene venduto in due colorazioni, bianco o nero, ma sono basati su hardware identico. Troviamo alla base una radio compatibile con Wi-Fi 6 802.11ax, con supporto a reti 2.4GHz (fino a 574 Mbps) e due reti 5GHz con fino a 4804 Mbps ciascuna, con banda passante fino a 160MHz. Dotato di nove antenne interne e connettività 4×4 per le reti 5GHz e 2×2 per quella 2.4. Supporta OFDMA, Beamforming, fino a WPA3 Personal e le bande 20/40/80/160 MHz. Il cuore dei device è composto da un processore tri-core da 1.7GHz, 512MB di ram DDR4 e 256MB di memoria flash. Entrambi integrano 4 porte LAN, una 2.5Gbit (per WAN rispettivamente per una connessione veloce sul device che funge da ponte) e 3 porte gigabit. C’è anche una porta USB 3.2 Gen 1×1 per collegare dello storage esterno e usare una funzione NAS. Volendo possiamo usare la porta USB per collegare un dongle 3G o 4G. È anche possibile raggruppare due porte da 1 Gbps per ottenere una velocità cablata di 2 Gbps per connessioni NAS o PC desktop tramite la funzione bonding. GT6 funziona principalmente come un router tri-band, con un canale a 2,4 GHz e due canali a 5 GHz, di cui uno è riservato come collegamento wireless dedicato tra le stazioni per migliorare le prestazioni senza fili. Tuttavia, gli utenti possono modificare manualmente questa impostazione e utilizzare il canale Wi-Fi riservato per i client se le unità sono collegate tramite LAN. Per quanto riguarda le prestazioni, il GT6 nei nostri test ha raggiunto una velocità di trasmissione di 840 Mbps sulla sua rete a 5 GHz, usando lo speed test di PlayStation 5. Si tratta di una bella sorpresa e una marcia in più a livello di prestazioni rispetto ai suoi concorrenti, specialmente grazie al supporto dei canali a larghezza completa da 160 MHz.

GT6 è insomma un eccellente sistema mesh Wi-Fi per i giocatori, ricco di strumenti e funzionalità specifiche per il gaming. ASUS ha incluso anche funzioni di sicurezza, controlli parentali, VPN e capacità Dual-WAN, rendendo questo prodotto adatto a una vasta gamma di utenti. GT6 ha molti altri punti positivi, tra cui un design da veri GAMER e che apprezzano lo stile “Republic of Gamers”, un’ottima qualità costruttiva e un sistema di raffreddamento efficiente. Il design è uno dei punti più soggettivi: o vi piace o non vi piace. È chiaramente un device pensato per stare in bella vista, uno statement sul fatto che siete dei gamer seri e cazzuti. Anche perché l’ampio logo RGB compatibile con gli effetti Aura del brand è lì per essere visto ed ammirato (o spento totalmente, se così vogliamo). Oppure non vi piacerà per nulla e tenderete a nasconderlo, pur apprezzando le features hardware.

beccatevi un unbox in inglese fatto dal sottoscritto

Installazione…

L’installazione è davvero semplice, specialmente per un sistema di questa complessità e può essere completata in una quindicina di minuti, upgrade del firmware compresi. L’app Asus Router permette di configurare il sistema utilizzando il proprio dispositivo Android o iOS ed offre un’interfaccia semplice ma ricca di funzionalità e controlli avanzati.

La configurazione, come detto, richiede solo pochi minuti: selezioniamo GT6 dalla lista dei router Asus, si scannerizza un codice QR sulla parte inferiore del dispositivo a cui si vuole collegare il modem, si sceglie un nome e una password per la rete e il gioco è fatto. Dalla schermata principale si può monitorare in tempo reale il traffico di upload e download, così come l’utilizzo della CPU/RAM e il numero di dispositivi connessi. La schermata principale offre anche scorciatoie per due importanti funzioni di gioco: un servizio di quality of service (QoS) utilizzato per dare priorità a diversi tipi di traffico web (ad esempio, privilegiare il gioco o lo streaming rispetto ai trasferimenti di file e ad altre attività che richiedono molta larghezza di banda) e una modalità boost mobile che, con un semplice tocco, dà priorità al traffico di gioco al telefono o tablet su cui si sta utilizzando l’app. Gli utenti più esperti possono esplorare le numerose impostazioni per trovare funzionalità extra come il controllo di inoltro delle porte NAT, fondamentale per ottenere buone performances su Xbox Live e servizi simili. Ci sono diverse modalità d’uso, tra cui la classica Wireless router ma anche Access Point mode (che fondamentalmente si rifà su un altro device nella nostra rete per quanto riguarda routing eccetera) oppure AiMesh, una funzionalità di Asus per creare reti mesh usando diversi device anche non identici tra loro. Di default comunque arriveremo ad usare i due device in Mesh mode, con il principale connesso via cavo al modem sulla sua porta WAN e l’altro device, totalmente dipendente dal primo, ad estendere la nostra rete.

Chiaro e semplice

… e test

Per i nostri test abbiamo deciso di collegare al device ponte una Xbox Series X, una PlayStation 5, una Switch OLED e la nostra TV. Fondamentalmente, per bypassare l’orrenda lentezza in download di Xbox, per dare una bella svegliata a PS5 e, vabbé Switch non importa così tanto. Uno user case che potreste trovare interessante, dato il supporto al solo Wi-Fi 5 di Xbox Series, con conseguente download a velocità lumaca. I risultati sono immediatamente positivi. Su PlayStation 5, come anticipato in questo articolo, siamo arrivati a 840Mbps nel download test, avvicinandoci coraggiosamente al limite del 1Gbps della sua porta di rete. Xbox Series un po’ più deludente, con 200Mbps solamente.

W i riflessi della finestra

Non siamo sicuri se sia un problema dei server di Microsoft però, perché è decisamente al di sotto delle capacità di GT6 e della nostra connessione casalinga. Per non farci mancare niente, anche un bel test iPerf3 dal nostro PC connesso via ethernet 10Gbps allo switch principale (sul quale GT6 è connesso a 2.5Gbps). Il risultato è di tutto rispetto, sul nostro Galaxy Fold4 otteniamo 273Mbits di media mentre su un Blade 2018 (ma con la scheda Wi-Fi 6E upgradata) otteniamo 470Mbps.

 

Niente male davvero ma ci sorge il dubbio: come si comporta questo nuovo GT6 contro il nostro “vecchio” ASUS RT-AX89X? Non è un comparativo al 100% giusto perché AX89X è connesso via fibra ottica (doppia) alla porta SFP+ 10Gbps del nostro switch ma, in fondo, iperf di questa cosa se ne frega. E i risultati sono senza dubbio interessanti.

Comparativo sullo stesso PC ma connesso a AX89X e GT6

Come potete vedere AX89X ottiene 576Mbps sul nostro laptop Blade mentre, come detto, GT6 arriva a 470Mbps. Su Fold4 otteniamo rispettivamente 343Mbps su GT6 e 346Mbps su AX89X.

Sempre su Fold4

Sembrerebbe proprio che il vecchio device, le cose siano un pochino più rapide. Abbiamo anche fatto uno speedtest, l’app Asus ha questa funzione e testa la velocità vista dal device e non dal client. AX89X ottiene 1751Mbps in download e 1295 in upload mentre GT6 1479MBps in download e 1309Mbps in upload. Insomma, non è un comparativo totalmente giusto perché, come detto, AX89X ha una WAN a 10Gbps mentre GT6 ne ha una a 2.5Gbps. Ma generalmente il feeling è che GT6 sia leggermente più lento. 

Questo test è 10Gb vs 2.5Gb, non è proprio il test più giusto nei confronti di GT6…

Il che non è per forza un male assoluto: AX89X era un device parecchio premium all’uscita, lo dimostra non solo l’inclusione di una porta ehternet 10G ma anche di una porta SFP+ a 10G. GT6 costa circa uguale ma in effetti sono due device identici, i quali forniscono un netto vantaggio per quanto riguarda versatilità e range potenziale.

Test su PC connesso via wireless

Bottom line

ASUS ROG Rapture GT6 Mesh Gaming Router è un bundle specifico per utenti con una cosa ben precisa in mente. Offre performances molto buone e una versatilità davvero niente male, specialmente se intendiamo sfruttare le sue porte ethernet per offrire una connessione più stabile e potenzialmente più veloce a device dotati di connettività senza fili lenta. Offrono un’impressionante set di features avanzate, come QoS, priorità ad una porta dedicata al gaming, funzionalità ROG First (da usare in concomitanza con altri device del brand per ottenere priorità sulle connessioni), una modalità gaming packet prioritzation e via dicendo.

Se avete esigenze specifiche al gaming, questo device ha praticamente tutto. È facile da installare e in pochissimo saremo pronti a giocare. Spiace che Asus non abbia voluto integrare anche lo standard Wi-Fi 6E, specialmente per il prezzo di vendita attuale. ASUS ROG Rapture GT6 offre prestazioni Wi-Fi ed Ethernet di buona qualità. È ideale per i giocatori grazie alla prioritizzazione del gaming e al design accattivante con illuminazione RGB personalizzabile. È uno dei sistemi mesh più potenti sul mercato, anche se il prezzo potrebbe essere un punto di discussione. In ogni caso, per i gamer è una opzione da tenere assolutamente in considerazione.

Ci piace

  • Semplice da installare
  • Porte 2.5G
  • Buone performances

Non ci piace

  • Design non per tutti
  • Niente Wi-Fi 6

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

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