All’inizio del 2011 Tom Brien e Alex Nichiporchik crearono la Tinybuild, decidendo di sviluppare No Time to Explain. Progetto finanziato grazie al crowfunding Kickstarter, dove in sole poche ore sono riusciti ad ottenere 26’000 dollari, potendo così iniziare a gonfie vele la produzione di questo progetto. A settembre 2012 fu completato e lanciato in esclusiva sulla piattaforma Steam e ora, a distanza di qualche anno, anche sullo store di Xbox, offendo una versione rimasterizzata in alta definizione, una nuova colonna sonora, il supporto per il controller e una campagna multiplayer a quattro giocatori.

I am you from the future, there’s no time to Explain!:

La storia inizia proprio con questa frase, ma prima di poter fornire ulteriori informazioni e del motivo perché l’alter ego del personaggio é arrivato dal futuro, una gigantesca chela lo cattura, facendo cadere la sua arma dalle mani. Un’avventura di abilità, logica e fisica, alla scoperta del proprio destino e di quello del mondo intero.

Gameplay:

Sfruttando l’arma lasciata cadere dal nostro Io del futuro, si dovranno superare i percorsi pieni di insidie, per raggiungere il varco spazio-dimensionale ed accedere all’area successiva. Con una mappatura semplice dei comandi, si utilizzeranno unicamente quattro tasti: salto, fuoco e l’analogico per il puntamento dell’arma e l’altro analogico per spostare il personaggio. Sfruttando la forza d’impatto del colpo e del suo raggio laser, si riuscirà a superare ostacoli di altitudini e lunghezze elevate, creando un puzzle game unico e accattivante. Non mancheranno colpi di scena divertenti e boss di fini livelli altrettanto pazzeschi, che metteranno a dura prova le proprie abilita nel destreggiarsi con l’arma da fuoco futuristica.

Si avrà una progressione sulla difficoltà durante la storia, con piccole modifiche sulle dinamiche della fisica e sugli elementi naturali dello scenario da sfruttare per risolvere i percorsi e raggiungere il fatidico portale. Principalmente non si avranno vite da perdere durante i livelli, nel quale in caso di caduta nel vuoto o collisione con le varie trappole, si tornerà ad una piattaforma sicura, prima del “salto” con l’arma da fuoco. Unica eccezione è durante la fase dei boss, dove saranno a disposizione unicamente quattro vite per annientarlo, oppure se si sarà bruciati completamente dalle fiaccole o dall’acido, prima di entrare in una pozza d’acqua per eliminare lo stato negativo entro pochi secondi.

Pregi e difetti:

Il titolo si presenta molto semplice nei comandi, l’atmosfera ironica e folle lo rende molto piacevole da giocare in modo attrattivo. La possibilità di scoprire nei vari livelli gli oggetti segreti bonus, permette di personalizzare il proprio personaggio, modificando l’aspetto del viso con cappelli o facce di tutti i generi (sono una sessantina in totale). La modalità cooperativa locale, a quattro giocatori, regala un’esperienza da condividere con gli amici sul proprio televisore, senza dimenticare le molte citazione al suo interno.

Purtroppo ha anche qualche punto negativo. La longevità è bassa, complice la dimensione dei livelli molto limitata, se poi giocata in multiplayer, questo periodo sarà ulteriormente ridotto. Qualche volta la fisica dell’arma e di conseguenza il suo salto, sono leggermente imprecise, portando il classico “Die & Try” per superare l’inside lungo il cammino. Nella versione testata su Xbox One, manca l’editor di livelli, punto che potrebbe andare a favore della longevità, senza calcolare la possibilità di condividere con i propri amici le proprie creazioni.

Conclusioni:

No Time To Explain rimane comunque un titolo unico nel suo genere, senza essere mai scontato e prevedibile al suo interno, con i suoi continui sconvolgimenti che metteranno alla prova il giocatore, in questo mondo a dir poco folle e divertente. Un titolo indie che consigliamo a tutti i giocatori alla ricerca di qualcosa di nuovo. Inoltre se avevate già acquistato in precedenza il titolo originale su Steam, la Tinybuild vi regalerà la versione rimasterizzata sullo stesso store. Ringraziamo come sempre Microsoft per averci dato la possibilità di recensire questo grande titolo sviluppato da una piccola casa.

E se per puro caso, vi ritrovate nel vostro appartamento con il vostro clone dal futuro, potrebbe non esserci il tempo per spiegare la situazione.