Unravel è stato di certo la grande sorpresa di EA durante l’E3 e, dopo averlo provato dal vero, vi possiamo garantire che lo aspettiamo con ancora più impazienza di prima!
La grafica, ispirata dai paesaggi del nord della Svezia, è un vero gioiello e si denota da tutti gli altri platform visti finora, grazie a uno stile atipico e a una cura per il dettaglio che lascia semplicemente basiti. Lo stesso discorso vale per Yarny, il protagonista fatto di lana: seppur semplice di aspetto, è capace di esprimere emozioni e di accattivare il giocatore… che sente un desiderio di proteggerlo raramente visto in un videogioco! Questa delicatezza si ritrova anche a livello della storia, che accenna a vicende di memoria e di famiglia.
Il gameplay non è da meno: il ritmo abbastanza lento è l’ideale per risolvere gli enigmi da affrontare per poter avanzare nell’avventura. L’idea del filo di lana che si sfila poco per volta dal corpo del personaggio è perfettamente integrata nelle meccaniche di gioco, che sono intelligenti e trovano il giusto equilibrio fra riflessione e coordinazione dei gesti del giocatore. Il tanto decantato motore fisico mantiene le promesse e il giocatore è spesso obbligato a interagire con gli oggetti e l’ambiente per poter avanzare.
A questo punto, non ci resta che attendere l’uscita di questo magnifico gioco, che difficilmente tradirà le aspettative! Unravel è previsto per l’estate 2016 su PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows.