Ubisoft mostra Anno 1800 alla Gamescom

Gli annunci alla Gamescom sono purtroppo moneta rara e così ci siamo incamminati con grande entusiasmo e curiosità allo stand di Ubisoft, per scoprire quale fosse il gioco segreto. È così che abbiamo potuto assistere alla presentazione di Anno 1800!

Gli appassionati della saga ben si ricordano che ogni episodio ha portato a un salto in avanti nel tempo, partendo dal medioevo fino a arrivare a un futuro più o meno lontano con gli ultimi due capitoli. Molti giocatori non hanno particolarmente apprezzato il fatto che la saga prendesse una piega fantascientifica e si sono lamentati perché amavano il carattere storico (o pseudo storico, se preferite) di Anno. Gli sviluppatori hanno così deciso di fare un passo indietro e di spolverare un sogno che covavano già lungo tempo: proporre un episodio nel diciannovesimo secolo. Questo periodo è stato un momento di grande entusiasmo per le avanzate scientifiche, la rivoluzione industriale, l’esplorazione, la scoperta di nuove culture e altro ancora.

Al contempo, i grandi cambiamenti hanno portato anche problemi sociali, causati dall’acquisizione di soldi e potere di alcune classi, dall’imperialismo e così via. Il contesto è dunque l’ideale per il nuovo capitolo di Anno 1800, soprattutto perché permette agli sviluppatori di integrare di nuovo delle meccaniche che erano state rimosse con il tempo e che i giocatori richiedevano a gran voce: i monumenti, la diplomazia, il multiplayer, le terze parti e il sistema militare. Blue Byte ha deciso inoltre di ascoltare un altro desiderio dei giocatori e di dare la possibilità di vedere la propria popolazione durante le varie attività, dando così dei feedback diretti di quel che succede nel gioco anche senza consultare paginate di statistiche scritte.

Una descrizione della dimostrazione propostaci durante l’incontro è di certo la miglior maniera di farvi capire cosa aspettarvi da anno 1800. Il tutto comincia dal porto di una città già in stato avanzato di costruzione, in cui c’è una nave con animali esotici destinati allo zoo, uno dei monumenti del luogo. Fino a questo momento, gli animali in cattività sono maiali, pecore e gabbiani, che sono ritenuti poco interessanti dalla popolazione. Non appena questi vengono rimpiazzati da elefanti, tigri e pappagalli, l’affluenza allo zoo aumenta e si può vedere il pubblico che si accalca attorno alle gabbie con gli animali più curiosi. Anche l’aspetto della natura e delle gabbie si adatta, dando così al giocatore un ulteriore feedback e una ricompensa. Al contempo però, le continue costruzioni mettono sotto pressione la classe operaia che deve lavorare di più per le stesse condizioni. La conseguenza è un inizio di sciopero e delle proteste nei quartieri poveri. A questo punto lo sviluppatore decide di non intervenire e lasciare la situazione nello stesso stato. Contro le sue previsioni, la gente smette di lavorare e cominciano i moti di protesta, con tanto di striscioni che appaiono nelle strade. Ancora peggio, lo sciopero smuove le coscienze delle classi più abbienti, che sono colpite dalle contestazioni, e le proteste si espandono in maniera virale all’interno della città. A questo punto, come se la situazione non fosse già abbastanza complicate, appare una terza parte su schermo che comincia a farsi beffe del giocatore per via della sua incapacità di regolare il problema. Lo sviluppatore decide allora di dispiegare le forze di polizia per calmare gli animi, ma capita proprio il contrario: cominciano i primi scontri e le forze dell’ordine sono costrette a ripiegare, mentre più nessuno lavora e voi continuate a perdere introiti.

Avete dunque capito cosa attendervi da Anno 1800, la cui forza saranno la campagna, il modo sandbox e il multiplayer. Oltre a ritrovare degli elementi che erano stati rimossi, come le mappe create in modo casuale, le terze parti, le vie commerciali, etc., gli sviluppatori hanno deciso di dare maggior rilievo alla guerra, che sarà per la prima volta integrata direttamente nella mappa principale di gioco.

Prima di salutarci, gli sviluppatori hanno voluto parlarci anche di Anno Union, la piattaforma che Blue Byte ha creato per avvicinarsi alla propria comunità di giocatori. Questa potrà così già provare il gioco prima dell’uscita per aiutare a migliorarlo, avrà l’opportunità di votare quali terze parti integrare e potrà partecipare in vari altri modi.
Anno 1800 è previsto per l’inverno 2018 e per ora è solo in fase di pre alpha!

 

Scritto da : Mauri

Si occupa di tante cose legate al mondo dei videogiochi: game dev, insegnamento di programmazione e game design, il Swiss Game Center e così via. E ogni tanto Dave lo incastra per scrivere su joypad!

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