Già testato brevemente alla Gamescom tenutasi quest’anno a metà del mese di agosto, Super Smash Bros era presente presso la sede di Nintendo Svizzera in cui la redazione è stata invitata a provare il prossimo famoso picchiaduro della casa di Kyoto previsto per la prima volta anche sulla portatile 3DS il prossimo ottobre. Tuttavia oggi la versione definitiva è stata lanciata il 12 settembre in Giappone, da cui non mancano qualche leak interessante come la possibilità di utilizzare il 3DS come controller della versione Wii U o scambiare i personaggi già allenati.
Come già visto nei trailer presentati nei vari direct, la più grande differenza dalla versione casalinga è l’adozione dello stile grafico cell shading al fine di ridurre il carico di lavoro sull’hardware meno prestante della portatile. Il risultato, già confermato in Germania, è piuttosto sorprendente e si ha la sensazione di vivere un’esperienza alla Smash Bros presente su Wii, Gamecube e Nintendo 64. Alta qualità tecnica, soprattutto durante le sessioni multiplayer, in cui il framerate è fisso sui 60 e non c’è verso di farlo calare…nemmeno in presenza di stage dinamici e di numerose esplosioni caratterizzate dagli oggetti, mosse e via dicendo. Anche la cura per il moveset di ciascun personaggio c’è risultata piuttosto buona, se non addirittura maniacale, in cui le mosse risultato veloci, reattive e precise come in un classico smashbros. Interessante la possibilità di adattare i comandi e modificarli a piacimento secondo la propria comodità.
Le modalità provate, dapprima, la “Smash” classica tipica del brand tutti contro tutti, a gruppi o in singolo contro la CPU. Nulla di particolarmente nuovo per quest’ultima, in cui l’obbiettivo rimane quello di sconfiggere gli avversari sbattendoli fuori dai margini quando sono soggetti a un’alta percentuale di danni subiti. La modalità “Smash Run”, invece, ci è sembrata quella più interessante. Nella fattispecie si tratta di collezionare power-up sconfiggendo nemici in dungeon bidimensionali a random per un tempo determinato, con un livello di difficoltà che dà parecchio filo da torcere. Infine i giocatori verranno riuniti in una prova casuale, come il combattimento “tutti contro tutti” o “raggiungi l’altezza più alta battendo gli altri giocatori”. La presenza inotre di numerosi personaggi giocabili, dalle vecchie glorie come Yosh, Pikachu, Link, ecc… alle new entry come Mega Man, Pac-man e Little Mac, renderanno le partite multiplayer caratterizzate da molta varietà, sia a livello competitivo che quello amatoriale. Dopo circa un’ora di partite in multiplayer locale ci siamo ritenuti piuttosto soddisfatti del prodotto, in sede di recensioni vedremo se si potranno confermare le buone impressioni.