Cosa fareste se vi trovaste all’epicentro dell’apocalisse? Quale sarebbe la vostra reazione? Paura? Terrore? Mistica prostrazione? E se invece di tutto questo, l’apocalisse non fosse poi tanto male? Tanto da essere una epicalisse? Perché è proprio quello che succederà nel nuovo gioco di quegli scoppiati di Insomniac Games Sunset Overdrive, titolo esclusivo per Xbox One.
Fizzco non l’ha mica fatto apposta, no?
Una serata come tante a Sunset City, il nostro protagonista senza nome è bloccato in un lavoro senza sbocchi, ma con tanto sbocco. Infatti il povero tapino fa lo spazzino, impegnato a raccattare rifiuti durante il party del nuovo energy drink Overcharge Delirium XT, l’assoluta novità prodotta dalla multinazionale Fizzco. Qualcuno nel reparto ricerca e sviluppo dell’azienda però non ha fatto bene il proprio dovere, visto che l’ingrediente base dell’Over Charge, gli extrempohilies, hanno uno spiacevolissimo effetto collaterale: trasformano chiunque beva la bevanda in ributtanti mostri arancioni dallo spiccato istinto omicida e dalla sete insaziabile per l’Overcharge. Per fortuna nostra siamo rimasti alla larga dall’intruglio, così come alcune altre persone in città. Inizia così la nostra epicalisse personale, in cui dovremo combattere contro mostri e robot, dirigibili e palloni aerostatici, umani cattivi e follie varie! Il gioco inizia proprio durante la serata horror, in cui la Sunset City discende all’inferno. Un breve momento di smarrimento, una corsa spasmodica sui tetti e una momentanea pausa nel nostro appartamento tutto sgangherato prima di essere salvati da uno dei sopravvissuti che ci insegnerà a sopravvivere con stile. Saremo portati in una base improvvisata, armati a puntino e introdotti alle regole di Sunset Overdrive. Regole che effettivamente sono piuttosto semplici: corri, rimbalza e spara. Ci piacciono i giochi semplici, vero? Da subito avremo l’opportunità di scegliere sesso e look del nostro personaggio senza nome, scegliendo minuziosamente capi di vestiario, intimo (fidatevi, è importante) e tratti somatici. Il guardaroba si espanderà poi durante il gioco, tramite un sistema di acquisti e ricompense che tratteremo più avanti. Stessa cosa per le armi, inizialmente limitate alla Dirty Harry, una pistola a colpo singolo. L’armamento prenderà vita con armi davvero peculiari e incredibili come lo spara orsetti di pelouche TNTeddy, il fucile a palle da baseball Drugo, l’epica Torretta a Elica che spara elicotteri telecomandati con pistole appiccicate con lo spago, la Bomba Spray che spara bombolette spray per capelli esplosive e tanti altri folli strumenti di morte. In programma ci sono anche trappole, potenziatori e overdrive, di cui parleremo più avanti.
Sunset Overdrive è un gioco folle, impregnato di uno humor molto particolare e ancor più denso di personaggi totalmente improponibili. Il nostro personaggio farà continuamente battute di spirito, citando a mani basse film e cultura pop, in un mix che potrebbe sembrare forzato ma che invece funziona benissimo. Tra una citazione di Speed e una presa per il sedere del mondo dei GDR dal vivo, Sunset Overdrive fa un sacco di ironia anche sul suo essere un videogame. Assolutamente spassosi i dialoghi tra il personaggio (che non sa come si chiama, anche se nelle partite multigiocatore ha un nome sopra la testa che non riesce a leggere) e la voce del tutorial. Assolutamente ilari le situazioni e gli achievement, per altro superbamente adattati in italiano scomodandosi a citare per fino Fantozzi! E come scordarsi le varie fazioni presenti in gioco, gli Oxfordiani (un gruppo di snob teenager che frequentano una scuola esclusiva), i Fargathiani fissati con i giochi di ruolo e il parlar forbito, le crocerossine delle Las Catrinas e i ninja-scout della Legione Bushido! Un fantastico lavoro di caratterizzazione e design che non disdegna di prendere in giro fino all’osso gli stereotipi. Per farvi un esempio (ma solo uno per non spoilerare troppo) in una missione dovremo andare a raccogliere della corteccia magica per il re dei Fargathiani, accompagnati dalle dolci note di un bardo e dal grido di battaglia del prode Hardcore il quale, proprio come Hodor di Game of Thrones, non fa altro che pronunciare il suo nome. Un altro personaggio assolutamente memorabile è Fizzy, la mascotte-dirigibile-intelligenza artificiale-chissàchealtro della Fizzco, il quale passerà il suo tempo cercando di assassinarci e chiamandoci molto cordialmente “merdaccia”. Insomma, per quanto mi riguarda una perla dietro l’altra!!!
Preparati a morire merdaccia!
Sunset Overdrive non si contraddistingue solamente per lo humor e le armi strane, ma soprattutto per le modalità di spostamento per la città. Inizialmente spiazzante e con una sua curva d’apprendimento, il sistema di movimento è davvero ben congegnato. Non saremo praticamente mai a terra ma continueremo a saltare, rimbalzare, grindare e undergrindare per la città. In pratica come giocatori saremo in movimento continuo, slittando su cavi, ringhiere, muri e saltando e rimbalzando su ogni cosa. Lo scopo, oltre a sfuggire ai nemici che ci attaccano, è quello di guadagnare moltiplicatori stile. I moltiplicatori hanno effetti variabili i quali aggiungono capacità d’attacco al giocatore. Ad esempio tramite i potenziatori delle armi, applicabili ad ogni singola bocca di fuoco nel nostro inventario, otterremo degli effetti extra. Nella lista dei potenziatori armi troviamo esplosioni di piccola entità, esplosioni nucleari, congelamenti istantanei, colpi stordenti, colpi che fanno esplodere in nemici in coriandoli, chances di trasformare i nemici morti in bombe e via dicendo. Ogni arma possiede uno slot a cui possiamo assegnare il potenziatore più adatto ai nostri scopi. Esistono anche potenziatori per il personaggio i quali forniscono bonus stile o bonus d’attacco. Ad esempio possiamo selezionare un potenziatore che fa esplodere l’area attorno a noi quando siamo al livello 3 di stile e stiamo rimbalzando, far esplodere i nemici uccisi in corpo a corpo, aumentare il danno dei colpi sparati mentre siamo per aria e molto altro. Per finire troviamo gli Overdrive, i quali sono moltiplicatori potenziabili tramite un sistema di acquisti, che forniscono perks vari al personaggio. Per esempio è possibile moltiplicare lo stile generato dai grind, aumentare i danni a certi tipi di nemici, aumentare la capacità dei caricatori, aggiungere danni da fuoco e molto altro. Tutti questi modificatori sono inizialmente un po’ spiazzanti e sarà necessario giocare qualche ora prima di rendersi conto delle loro potenzialità e utilità. Ho menzionato anche le trappole, le quali vanno usate in alcune sezioni di gioco particolari. Al fine di ottenere potenziatori speciali, bisogna sopravvivere alle difese notturne. Durante queste fasi dobbiamo difendere dei contenitori di Overcharge dagli OD, gli ex umani trasformati dalla malefica bevanda. I contenitori si trovano all’interno delle varie basi sparse per Sunset City e sono difesi da barricate. Le trappole vanno piazzate nei vari colli di bottiglia o nei punti che riteniamo più scoperti e ci aiuteranno a non soccombere durante le varie ondate di nemici. Troviamo trappole esplosive, trappole con missili, catapulte, lame rotanti e tutta una serie di altri sistemi difensivi. Queste sezioni di Sunset Overdrive sono forse le meno divertenti a mio avviso, dal momento che dovremo correre a destra e sinistra per 2 o 3 minuti al fine di proteggere i contenitori. Fortunatamente queste parti non sono numerosissime e il guadagno nel completarle è spesso molto goloso.
Armati di tutto punto, col sorrisetto sarcastico sulla bocca, siamo quindi pronti ad affrontare la campagna. Campagna piuttosto lunghetta, tra missioni primarie e secondarie, mi ha tenuto occupato per una quindicina di ore. Sia le missioni primarie che secondarie sono sempre divertenti e affatto ripetitive in quanto a situazioni affrontate. Potremo correre in giro alla ricerca di corteccia, dover attaccare una base di umani nemici, cercare oggetti, forgiare spadoni della morte, organizzare eventi, partecipare ad un GDR… il tutto sempre condito da battutacce, parolacce e allusioni più o meno scandalose. Gli Insomniac Games non hanno certo peli sulla lingua ma di sicuro una bella fantasia. Certo, il gameplay non varia mai molto: rimbalza, corri, spara. Forse per taluni la cosa potrebbe risultare riduttiva, ma esso funziona talmente bene che non ho avuto nulla da ridire.
Sunset City offre anche varie sfide, che possono essere a tempo, di abilità nella corsa acrobatica, a caccia di punti e altro. Grazie alle classifiche online potremo sfidare i nostri amici a fare meglio di noi in tutte queste attività sparse per la mappa. Oppure possiamo lanciarci nella modalità online Squadra Caos in cui collaboreremo con altri giocatori su Xbox Live in playlist contenenti alcune missioni simili a quelle della campagna che culminano sempre in una difesa notturna. I giocatori dunque collaboreranno per distruggere vari mini boss, cercheranno di completare dei bonus che vengono illustrati a inizio missione per poi arrivare a cercare di sopravvivere alla difesa notturna finale. Gli sviluppatori propongono anche delle sfide settimanali e bisettimanali, nelle prime dovremo raggiungere degli obiettivi in solitaria (come uccidere un tot di nemici durante la settimana), nelle seconde invece sono comunitari e vedranno tutti i giocatori collaborare per ottenere la ricompensa finale. Nel gioco ci sono anche alcuni schermi che mostrano Sunset TV, uno show condotto da uno degli sviluppatori di Insomniac che illustra settimana per settimana le novità del gioco. Durante il periodo review ad esempio Sunset TV dava consigli pratici di gameplay, illustrava le modalità di gioco e… cercava di convincerci a dare un voto più alto al gioco in quanto recensori!
Sunset Overhype?
Ebbene sì, abbiamo usato l’infame frase da “lazy writing” di Sunset TV! E, visto che ho incontrato il “presentatore” di Sunset TV online in Squadra Caos, sono pure riuscito a figheggiare dicendo che l’abbiamo scritto sul sito (si si lo so, tristezza a mille :D) Sunset Overdrive è un gioco dannatamente divertente, dannatamente sboccato e dannatamente ben fatto. A mio modestissimo avviso, una vera killer app per Xbox One. Tecnicamente molto ben fatto, con una città enorme e divertente da esplorare, sebbene forse un pochino troppo vuota in certi momenti. Xbox One muove un impressionante numero di coloratissimi poligoni, i quali rendono l’epicalisse di Sunset Overdrive davvero una gioia per i nostri occhietti. Il gioco è totalmente in italiano ed è accompagnato da tanta musica punk rock californiana che può piacere o meno, ma che rende le cose più piccanti. Il già citato adattamento favoloso fa di questo Sunset Overdrive un gioco da avere, senza se e senza ma. L’hype è ampiamente giustificato da un gameplay solo inizialmente confusionario che col tempo rivela tutte le sue qualità. Certo, non brilla per varietà di gamplay, ma brilla per varietà di situazioni al limite dell’assurdo. L’endgame è un po’ poverello, dal momento che Sunset City resterà popolata solo dalle sfide e dalla Squadra Caos, anche se tramite un menu è possibile rigiocare ad ogni missione della campagna. Arriveranno dei DLC, di sicuro, ma per ora c’è poco da fare una volta completato il gioco, se non girare e sfracellare nemici a suon di orsetti e spade laser. Personaggi indimenticabili, humor allucinante e grafica sono un grande mix che ci soddisfa in pieno! Miglior gioco Xbox One del 2014? Potrebbe anche essere!